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foto di Matteo saraggi
Se Torino è la città magica per eccellenza, la Reggia di Venaria è la città della cultura, ma a ben pensarci anche il bel canto, la musica e il teatro sono magia e allora la Venaria è la città dei magici incontri tra lirica, teatro e alta moda, proprio come dice il titolo della mostra "Alta Moda, Grande Teatro" che si svolge nelle sale della Reggia di Venaria Reale (TO), sino al 14 settembre 2014.
Armani, Balestra, Biagiotti, Capucci, Fendi, Ferretti, Galante, Mattiolo, Missoni, Valentino e Versace presentano le loro divine opere nella stupenda cornice delle Sale delle Arti della Reggia, tra scenari a luci soffuse dove le ombre si proiettano sugli abiti indossati da grandi personaggi che hanno fatto la storia della lirica e del balletto, come Carla Fracci, Raina Kabaivanska, Cecilia Gasdia, Joaquin Cortes, Mirella Freni, June Anderson, Kiri Te Kanawa, Karl Lagerfeld.
Lo stile e la creatività italiana nel mondo della moda sono una delle eccellenze che ci rappresentano nel mondo e ben rappresentate in questa prestigiosa esposizione di oltre duecento tra abiti di scena, da concerto, che riproducono trent'anni di storia e collaborazione tra i grandi interpreti del teatro internazionale e i protagonisti della moda italiana.
Un emozionante viaggio nell'affascinante mondo dell'eleganza e del costume di epoche diverse, con una splendida cornice dove i più famosi stilisti presentano i loro capolavori provenienti da teatri nazionale e internazionali, case di moda e collezioni private.
Dall'immortalità di opere come la "Carmen", "Lucia di Lammermoor", "La traviata" o "Madama Butterfly" traggono gli abiti che la loro fantasia crea dando vita ad essi e mi chiedo se è l'abito che crea i personaggi che lo indossano o è lo stilista ad imprimere quel soffio vitale ad ogni cucitura, ogni piega.
Sono le grandi "maison, le "griffe", a dare vita all'opera o è l'Opera a dare vita alla fantasia agli abiti di scena?
Dagli archivi di teatri e maison provengono i prestiti che hanno consentito la mostra. Eccezionali presenze, come i tutù di Valentino per il Ballo di Capodanno di Vienna o quelli dell'archivio storico della maison Versace, come il poncho in tulle nero di seta e interamente decorato con cristalli policromi Swarovski rossi, blu e gialli.
Curatore di mostre e storico dell'arte e della moda, art director museale, Massimiliano Capella ha sapientemente realizzato questo scrigno dell'arte che presenta collezioni provenienti da varie località italiane tra cui il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro dell'Opera di Roma, e collezioni italiane, francesi, austriache e spagnole. La mostra ha già avuto "una prima" nella scenografica cornice del Palazzo Sheremetev, sede del Museo di Stato di teatro e Musica di San Pietroburgo e la reggia di Venaria è l'unica tappa italiana, presentata da Fabrizio Del Noce, presidente dell'Organizzazione per il Consorzio La Venaria Reale.
Tra le autorevoli presenze, oltre al presidente Fabrizio Del Noce e Massimiliano Capella, si notavano personaggi di fama mondiale come il soprano bulgaro naturalizzato italiano Raina Kabaivanska e la russa Natalia Metelitsa direttrice del Museo di Stato di Teatro e Musica di San Pietroburgo e Luca Missoni.
Una grande mostra in una cornice fantastica, e a me non resta che farvene partecipe attraverso le immagini!
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