Incontri D'Autore

alt

foto Matteo Saraggi


Ad Epernay (Francia), durante l'assemblea europea è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo e il Presidente di quello che viene definito il "Consiglio Professionale Europeo del Vino" è italiano, si chiama Claudio Rosso ed e piemontese.
Albese, figlio del "patriarca del Barolo", Gigi Rosso, è stato eletto presidente dell'Assemblea delle Regioni Europee del Vino, una specie di "Parlamento Europea della Vite e del Vino" a cui aderiscono 70 regioni vinicole per costituire un organo consultivo nei confronti dei legislatori.
Claudio Rosso è anche presidente del Consorzio di Tutela del Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero, succedendo al tedesco Reinhard Muth.
Dopo due giorni di dibattito si è sottolineato che "La riforma dell'OCM-Vino condotta dalla danese Mariann Fischer Boel va rivista perchè non si può fare a meno di una regolamentazione dei diritti d'impianto che invece si vorrebbe abolire. Anche la tendenza a favorire i gruppi industriali va accompagnata al sostegno delle piccole e medie dimensioni che sono il tessuto dello sviluppo duraturo di ogni regione".
Claudio Rosso ha quindi dichiarato: "Mi fa piacere che il Piemonte abbia un ruolo prestigioso e ringrazio l'Assessore Mino Taricco che ha avanzato la mia candidatura".
alt alt

Ha visto bene l'Assessore Mino Taricco quando ha appoggiato la candidatura di Claudio Rosso personaggio di spicco della viticoltura e figlio di Gigi Rosso l'ultimo patriarca del Barolo, ma anche fratello di Maurizio Rosso un altro grande del mondo vitivinicolo delle Langhe e del Barolo.
"Una famiglia nell'antica, vera tradizione di Langa", così si presenta la Cantina Gigi Rosso che a Castiglione Falletto (CN), nel cuore del Barolo, vinifica le uve che produce nelle loro quattro Aziende Agricole ed ognuna un "cru" selezionato fra le terre migliori sparse sulle colline di Langa. I terreni selezionati con cura e la passione per i vigneti e la loro terra, unitamente alla passione e all'esperienza permettono di ottenere il meglio della produzione.
Claudio Rosso nella sua azienda agricola, oltre a produrre le uve che fornisce alla Cantina Gigi Rosso, si è dedicato ad un prodotto artigianale insolito, "di nicchia", l'aceto, meglio noto come "Asì ". Un antico locale a Serralunga d'Alba, ristrutturato, è diventato una "acetaia" in cui produce "L'Asì" (aceto) delle Langhe nelle versioni tradizionali da Barbera e Nebbiolo e nella versione balsamico, da mosto di Moscato.
alt
"L'Asì" è ottenuto da vini e mosti di alta qualità che vengono invecchiati in botti e botticelle di rovere, ciliegio, gelso, castagno.
In questi "legni" nasce un prodotto ottenuto dall'antico metodo d'Orleans, ovvero dalla lenta acetificazione naturale dell'Acetobacter a contatto dell'aria e a temperatura estiva.
Il sapore e l'odore degli aceti prodotti da Claudio Rosso è diverso da quelli a cui siamo solitamente abituati ed è quello che ricordo quando i nostri vecchi lo producevano in modo artigianale e semplice che ne esaltava ogni aroma.
Poche gocce e ogni cosa che dobbiamo condire avrà il sapore di un tempo...
Al nuovo Presidente un augurio e un brindisi, naturalmente con un Barolo "Gigi Rosso" e... con l'eccellente Asì di Langa che produce nella sua acetaia!

Azienda Agricola Claudio Rosso
Via Prov. le per Montelupo, 1
12055 Diano d'Alba (Cuneo)
tel. 017369359
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

Pin It

Nice Social Bookmark

FacebookMySpaceTwitterDiggDeliciousStumbleuponGoogle BookmarksRedditNewsvineLinkedinRSS FeedPinterest
Pin It