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foto Matteo Saraggi
"I lampi squarciavano la notte illuminando la piccola cappella da cui uscirono sette uomini dalla lunga tunica e sul bianco mantello la Rossa Croce Templare.
Gli uomini si posero in cerchio, le spade, salde nel loro pugno si alzarono verso il cielo, poi le punte si unirono come a formare un triangolo. Un lampo più possente degli altri si scagliò contro le punte delle sette spade e scivolò sino all'elsa illuminando i loro volti, senza ferirli!
Il tuono fece eco rimbombando nella vallata.
Gli uomini abbassarono le spade e conficcarono la punta nella roccia, come a formare sette croci!
Una voce possente giunta dal nulla gridò tre volte: "Chi difenderà il Santo Sepolcro?". I sette Cavalieri Templari posero il palmo della mano destra sul cuore, poi stesero il braccio con il pugno chiuso, senza l'elsa della spada stretta tra le dita, e risposero tre volte: Nessuno! Il Tempio è distrutto!".
A Gavarnie, nei Pirenei francesi, piccola località a 1400 metri, c'è una piccola cappella dove furono sepolti sette Cavalieri Templari. Narra la leggenda che nella notte dell'anniversario della morte dell'ultimo Maestro dell'Ordine, Jacques de Molay (18 marzo 1314), il Suo spirito raggiunga la cappella dove sono sepolti i sette Templari e formuli loro questa invocazione a proteggere il Santo Sepolcro! Storia e leggenda si fondono, ma da secoli in questa piccola cappella sette Templari riposano e il Tempio senza più le loro spade a difenderlo resta violato, distrutto...
Ma i Cavalieri del Tempio sono sopravvissuti al rogo che distrusse l'Ordine, sono sopravvissuti sotto altri nomi, come nello scontro del 7 ottobre 1571 dove la Lega Santa sotto le insegne pontificie e la coalizione cristiana, combattè vittoriosa, e sono sopravvissuti ai secoli bui e i loro spiriti di difensori della Cristianità hanno continuato a difendere i misteri che li vogliono custodi del Sacro Graal, dell'Arca dell'Alleanza e dei misteri delle grandi Cattedrali! I loro nomi divennero quelli dei Cavalieri di Rodi, di Malta e di Cipro, si divisero in Rosa Croce, Massoneria, ma il pensiero era immutato!
I loro segreti sono racchiusi nelle grandi opere, le Parole incise nelle pietre sono la Memoria del Tempo: spetta a noi scoprire i messaggi occulti celati nelle pietre delle grandi cattedrali, negli affreschi delle chiese gotiche e se mi seguirete nel viaggio attraverso i Misteri Templari scopriremo angoli di rara bellezza, scrigni d'arte pittorica, sculture esoteriche ed ermetiche, simboli misteriosi ed alchemici e chissà, forse, se sapremo privarci della nostra presunzione e arroganza che ci fa credere di essere culturalmente superiori all'uomo delle epoche passate... Forse scopriremo la Vera Essenza della... Pietra Filosofale, il vero Calice del Sacro Graal e forse scopriremo anche noi stessi e la nostra Anima, il nostro 'IO' e il Segreto della Fonte dell'Eterna Giovinezza...
Il nostro viaggio è iniziato ai margini di Saliceto, una località in Piemonte, sul confine con la Liguria, custode di una incredibile chiesa del mistero e della chiesa gotica di San Martino a Lignera, ed ora vi narrerà della parrocchiale di San Lorenzo un altro luogo misterioso, legato a Rennes les Chateau, e ad Altare, altra località che cela nella storia di monsignor Bertolotti un segreto simile a quello dell'abate Francois Bèrenger Saunière e forse anche racchiuso nelle enigmatiche figure della misteriosa villa ai margini del paese o in quelle delle ville della parte vecchia e persino nel cimitero locale!
Siamo a Saliceto, in provincia di Cuneo, ma sul confine tra Piemonte e Liguria, dove ci attende un'avventura alla Umberto Eco e Dan Brown!
La parrocchiale dedicata a San Lorenzo è un gioiello architettonico iniziato nel XVI secolo per volere del marchese e cardinale Carlo Domenico Del Carretto legato a papa Giulio II, suo grande amico. Un documento del 1482 e il rinvenimento di archi romanici, confermerebbero che è stata costruita sul sito della precedente chiesa dedicata a Santa Maria.
Uno scrigno d'arte che racchiude stupende opere pittoriche, architettoniche e scultoree, ma anche molti misteri esoterici legati ai Templari, ai Rosacroce e alla Massoneria: tre "Scienze di Vita" strettamente legate tra di loro e alle misteriose linee architettoniche delle Cattedrali, possenti simboli di pietra protesi verso il cielo!
La facciata è un grande libro di pietra, ma è un libro di simboli esoterici e alchimistici, indecifrabile anche se molti hanno provato a dare un senso a quei bassorilievi!
Anche l'interno presenta strani dipinti e strane porte aperte verso l'ignoto e anch'esse cosparse di simboli misteriosi.
Storia e leggenda si fondono sino a divenire un tutt'uno e quale sia la linea di confine che divide la realtà dalla fantasia e difficile stabilirlo.
Tra il 1200 e il 1250 in Francia si costruirono delle chiese dall'insolita struttura, imponenti quanto spettacolari e misteriose nella loro forma ardita, nelle strutture protese verso il cielo con quell'insolito "sistema di spinte e controspinte" come molti hanno definito la loro particolarità, una straordinaria tecnica costruttiva mai vista prima, ardimentosa, incredibile, che prese il nome di "Gotico", uno stile straordinario che rivoluzionava tutta l'ingegneria di quell'epoca con quel mistero che sapeva di magia! Enormi, imponenti, con un peso incalcolabile, erano lì, a sfidare la legge di gravità come se fossero leggerissime, costruite come i castelli di Carte, di legno o di sabbia.
Erano le grandi cattedrali gotiche, ingegnose quanto impossibili opere dei Templari, ma di come furono costruite queste imponenti e straordinarie opere murarie forse non si saprà mai: contrariamente ad altre opere di ingegneria e architettura, nessun progetto è mai stato trovato!
I Templari per tramandare le straordinarie conoscenze che custodivano hanno costruito le grandi cattedrali e con il loro mistero hanno generato le leggende.
I simboli e i codici incomprensibili hanno dato vita a storie di tesori nascosti mentre la maestosità e la perfezione di queste costruzioni hanno creato leggende legate al Tempio di Salomone: si dice che sotto le rovine del Tempio, a Gerusalemme, i Cavalieri Templari avessero trovato un ingente tesoro e l'Arca dell'Alleanza che secondo la leggenda biblica era custodita nel Sancta Sanctorum, l'area sacra del tabernacolo, il luogo in cui dimora Dio (quello in cui oggi si conservano le ostie consacrate), e dei plichi contenenti le "leggi divine dei numeri, dei pesi e delle misure", ovvero i leggendari insegnamenti Divini utilizzati per costruire il Tempio di Salomone, e dai Templari utilizzati per costruire le cattedrali gotiche.
Questo spiegherebbe come mai al ritorno dei Templari dalla Terrasanta, improvvisamente furono in grado di costruire simili cattedrali, con una tecnica architettonica di quel livello!
Cattedrali dalle mille leggende e misteri: figure simboliche, simboli magici, esoterici e con un orientamento particolare: entrando si cammina verso oriente, la Palestina, il luogo in cui è nato il Cristianesimo. Sono dotate di due "porte iniziatiche" e di cripta in cui sono nascosti oggetti sacri e misteriosi, statue o i bassorilievi delle "Vergini Nere" che riproducono la Vergine Maria con la carnagione scura e che richiama alla dea egizia Iside e a quella greca Gea (la Terra) che anticamente erano custodite nei sotterranei dei templi e dedicate al culto della Terra, ed è risaputo che i Templari erigevano le cattedrali sui luoghi sacri dedicati alla Gran Madre a cui erano legati e li segnalavano con le immagini della Madonna brunita (scura, nera)" dando vita al culto della... Vergine Nera, la Madre Terra. "
Ma non a caso la leggenda vuole che l'Arca dell'Alleanza sia custodita in una delle cripte della cattedrale di Chartres e che quando sarà trovata crollerà la cattedrale, e anche in questa a Saliceto esiste qualcosa sotto l'altare...
Come tutte le opere Templari, anche la parrocchiale di saliceto, dedicata a San Lorenzo, racchiude tra le sue "pagine di pietra" mille misteri, simboli indecifrabili per chi "Non sa Leggere tra le Pagine del Libro, ... tra le Righe... Parole mai Scritte!"...
Una simile opera non può essere descritta semplicemente nella sua struttura, ma deve essere tratteggiata minuziosamente in tutto il suo mistero racchiuso nelle colonne, nella cupola semisferica, simbolo della perfezione divina e anche della cupola celeste, nei bassorilievi e negli affreschi, ma purtroppo occorrerebbero molte pagine e quindi lascio spazio alle immagini che meglio illustreranno la storia e il mistero di questo luogo fantastico, ma voi seguitemi in questo "Viaggio Senzatempo!" e vi narrerà di figure enigmatiche, simboli misteriosi, immagini esoteriche...
Tra i simboli qualcuno ha interpretato le immagini del Baphomet Templare, di Ermete Trismegisto, il simbolo del Sacro Graal, sirene, rane, la mandragora, cavalli alati e altri mascheroni. Si notano anche i portali e gli ingressi iniziatici e altri simboli esoterici, alchemici ed ermetici.
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