D’inverno il mare a Forte dei Marmi è un'esperienza avvolgente, un connubio tra la forza incontenibile delle onde e la quiete solenne della stagione. Le spiagge, animatissime d’estate, si trasformano in un teatro intimo dove il rumore del mare diventa un'armonia rassicurante. Le onde, cariche di un'energia selvaggia, si infrangono sulla sabbia con una potenza che risuona nell'anima.
Il profumo salmastro si intreccia con l'aria fresca, portando con sé un senso di libertà e di pace. E’ il momento ideale per lunghe passeggiate sulla spiaggia, con il freddo che pizzica la pelle e il suono costante delle onde che culla i pensieri.
Le imponenti ville costiere si ergono come guardiani di storie passate e il fascino discreto di questo luogo si rivela in ogni dettaglio, dalle barche a riposo agli stabilimenti chiusi, creando un'atmosfera intima e malinconica.
Forte dei Marmi nella Storia
La località era nata nel XV secolo, quando l’incremento del commercio dei marmi portò alla creazione di nuove strade che avessero uno sbocco al mare. Il nome deriva dal forte costruito nel Cinquecento per difendere la costa dalle incursioni piratesche. Inizialmente, era un luogo di poche case di pescatori, ma la sua destinazione cambiò nel XIX secolo quando il Granduca di Toscana decise di renderlo un centro balneare di prestigio con la costruzione delle prime abitazioni signorili e del pontile che diede impulso all’attività portuale e allo sviluppo del paese che divenne in breve tempo una località rinomata.
Durante il boom economico degli anni '60, Forte dei Marmi diventò meta di vacanza per l'alta borghesia e la nobiltà internazionale. Ville sfarzose e boutique di lusso punteggiarono l'area, creando un'eleganza discreta che caratterizza ancora oggi il suo paesaggio. Il forte originario divenne un simbolo, mentre il marmo, estratto dalle vicine cave delle Alpi Apuane, divenne il protagonista dell'economia locale e la firma architettonica di molte costruzioni.
Nel corso degli anni, Forte dei Marmi ha ospitato personaggi illustri, da artisti a politici a celebrità, consolidando la sua fama di destinazione esclusiva. La sua spiaggia, il Pontile, il Fortino e la Piazza Marconi sono ancor oggi luoghi emblematici che narrano la storia di questa località toscana.
Con il tempo, Forte dei Marmi è rimasta fedele alla sua tradizione di eleganza senza ostentazione, conservando un'atmosfera di charme discreto e raffinato. Oggi, tra i profumi di pini marittimi e il riflesso del mare, la località continua a essere un'icona di bellezza, storia e stile, un incanto che si perpetua attraverso le epoche.
Se famosi erano gli incontri culturali al Quarto Platano, un albero che sorgeva nell’odierna Piazza Marconi, dove si davano appuntamento Giovan Battista Angioletti, Carlo Carrà, Giuseppe de Robertis, Ardengo Soffici e tanti altri poeti e artisti, oggi il fermento culturale di Forte dei Marmi non è da meno. Il centro culturale più importante è Villa Bertelli, la fucina culturale cittadina, meta di giovani artisti e nel corso dell’anno impegnata ad offrire una ricca programmazione di eventi che vanno dalle mostre alle presentazioni di libri, eventi musicali e tanto altro, anche grazie agli spazi del teatro all’aperto. Tra qualche mese è prevista, al secondo piano della Villa, l’apertura del Museo del Quarto Platano. Il Fortino, simbolo indiscusso di Forte dei Marmi, dopo alterne vicende oggi ospita il Museo della Satira e della Caricatura.
Il tesoro delle Alpi Apuane: Il Marmo
Grazie alla sua posizione, Forte dei Marmi è ideale per andare alla scoperta delle Alpi Apuane e ammirare la costa della Versilia dall'alto. Queste montagne maestose celano un tesoro sotto le loro vette: le cave di marmo, testimonianza millenaria di un'arte estrattiva unica al mondo. Sin dall'epoca romana sono state il crogiolo di questa risorsa pregiata, fornendo marmo ad artisti celebri come Michelangelo.
Il legame tra le cave di marmo delle Alpi Apuane e Michelangelo è profondo e storico, rappresentando una connessione intrinseca tra il genio artistico del Rinascimento e il prezioso materiale. Michelangelo Buonarroti, uno dei più grandi artisti della storia, ebbe una relazione straordinaria con il marmo delle Alpi Apuane. Fu proprio tra le pieghe del Monte Altissimo, nella Cava delle Cervaiole, famosa per la qualità del marmo e oggi di proprietà dell'azienda Henraux, che nel XV secolo Michelangelo scelse personalmente i blocchi di marmo, traendo ispirazione dalle loro peculiarità per trasformarli con la sua abilità in alcune delle sculture più straordinarie della storia dell'arte.
La maestria di Michelangelo nella scultura, insieme alla bellezza intrinseca del marmo delle Alpi Apuane, ha creato un legame indissolubile tra l'artista e la regione. La sua interazione con il marmo e la maestria con cui lo trasformò in opere d'arte senza tempo hanno contribuito a rendere celebri e ricercate le cave della regione, consolidando la loro reputazione come una delle fonti di marmo più famose al mondo.
Le Cave di Henraux rappresentano una delle aziende marmifere più prestigiose e rinomate a livello internazionale. Fondate nel 1821 a Querceta, a due passi da Forte dei Marmi, queste cave sono intrise di storia e tradizione nella lavorazione del marmo.
Henraux è particolarmente celebre per aver fornito il marmo per numerose opere d'arte, architettoniche e di design, contribuendo a plasmare il panorama artistico e architettonico del XIX e XX secolo. Le Cave di Henraux sono note per la qualità del loro marmo bianco. La durezza, la purezza e la lucentezza di questo materiale ne fanno una scelta ideale per scultori, architetti e designer di fama mondiale.
Oltre alla tradizionale estrazione del marmo, Henraux ha integrato moderne tecnologie e pratiche sostenibili nel processo di produzione. L'azienda si impegna nella ricerca e nell'innovazione, cercando di coniugare la tradizione con le esigenze del mondo contemporaneo. L'azienda continua a essere un punto di riferimento per chi cerca materiali di alta qualità e per coloro che apprezzano la storia e la bellezza intrinseca del marmo italiano.
La visita guidata ad alcune delle diverse cave delle Alpi Apuane è un'esperienza straordinaria che conduce i visitatori nei meandri delle montagne toscane, svelando non solo il processo affascinante di estrazione del pregiato marmo ma offrendo anche un panorama eccezionale della costa vista dall’alto.
Nelle viscere della Terra
Sempre nelle Alpi Apuane una meta che merita di non essere tralasciata è l'Antro del Corchia. Nascosta tra montagne maestose, a pochi passi da Levigliani, borgo caratteristico noto per i suoi ristoranti che offrono specialità locali, la grotta è un viaggio avventuroso nel cuore della terra, un'esperienza che svela le meraviglie sotterranee di una delle più grandi grotte d'Europa. L'ingresso, come una bocca aperta sulla montagna, introduce in un mondo sconosciuto di stalattiti e stalagmiti, di forme straordinarie plasmate dal lento lavorìo dell'acqua e del tempo.
Scendendo nei meandri dell'antro, ci si immerge in un silenzio spezzato solo dal gocciolio dell'acqua e dai passi misurati dei visitatori. Le sale sotterranee si aprono come cattedrali naturali, con colonne di roccia che si ergono verso il soffitto, creando un suggestivo gioco di luci e ombre.
Il percorso svela stalattiti che pendono dal soffitto come sculture di cristallo, mentre stalagmiti emergono dal pavimento come opere d'arte scolpite dalla natura. Il fiume sotterraneo, con le sue acque limpide, si insinua tra le rocce, testimone silenzioso di un'antica coreografia geologica.
L'antro del Corchia è anche un museo naturale, con formazioni calcaree che narrano la storia millenaria di questo luogo. I passaggi stretti e gli ampi saloni conducono in un viaggio attraverso il tempo geologico, offrendo un'occasione unica di comprendere la maestosità e la fragilità del mondo sotterraneo.
La visita all'antro del Corchia è una sfida affascinante, un'opportunità di esplorare le profondità della terra e di contemplare la bellezza nascosta al di sotto della superficie. L'emozione di percorrere questo labirinto di meraviglie naturali lascia un'impronta indelebile, arricchendo il viaggiatore di nuove prospettive sulla straordinaria complessità del nostro pianeta.
Rientrando a Forte dei Marmi dopo la visita, una tappa interessante è il Palazzo Mediceo di Serravezza, Patrimonio Unesco, con il Museo delle Tradizioni della Versilia. Il Palazzo fino al 7 gennaio 2024 ospita l’interessante mostra su Filadelfo Simi.
Soggiornare nel lusso del Grand Hotel Imperiale
Per soggiornare a Forte dei Marmi la scelta ideale è il cinque stelle lusso Grand Hotel Imperiale. Situato nel cuore della cittadina, la posizione centrale dell'hotel consente agli ospiti di esplorare comodamente Forte dei Marmi, passeggiare lungo le vie dello shopping e le sue boutique esclusive, visitare la spiaggia e immergersi nell'atmosfera vibrante della località.
L'hotel, circondato da un rigoglioso giardino mediterraneo, accoglie gli ospiti con la sua imponente facciata in stile classico, caratterizzata da colonne e decorazioni raffinate. L'atmosfera all'interno è di assoluto lusso, con arredi pregiati, lampadari scintillanti e dettagli raffinati.
Le camere e le suite del Grand Hotel Imperiale, tutte con terrazza vista mare o montagna, hanno spazi generosi, impreziositi da arredi finemente selezionati e dotati di ogni comfort, per un’accoglienza raffinata ed elegante.
L’area wellness, situata nel piano interrato, conta piscina interna, idromassaggio, sauna, hamman, palestra, area relax e zona beauty per massaggi e trattamenti eseguiti da personale specializzato. In stagione la struttura dispone di una piscina all'aperto, circondata da giardini curati, creando un'oasi di relax e benessere.
Con la sua eleganza discreta e raffinata l’hotel offre tutto quanto si può desiderare per trascorrere una vacanza esclusiva. Nel bar interno si degustano i cocktails del bar manager Diego Frediani, mentre nel ristorante L’Olivo il master chef Mario Cucchiara delizia gli ospiti con una cucina raffinata basata su ricette originali del territorio con un tocco contemporaneo, tutte rigorosamente preparate con ingredienti locali di giornata.
Il Grand Hotel Imperiale è un rifugio di lusso e raffinatezza che coniuga il fascino del passato con il comfort moderno e offre agli ospiti un'esperienza indimenticabile all'insegna dell'eleganza e del benessere.
