Dopo il successo della Giornata Mondiale del Turismo a Palermo, che ha visto anche la presenza in streaming della ministra del Turismo Daniela Santanchè, è iniziata la nuova edizione del Travelexpo Roadshow, l’iniziativa che si rivolge al mondo del turismo siciliano. Quest’anno il roadshow si svolge con 12 appuntamenti B2B a partire da martedì 24 ottobre. Si tratta di workshops programmati in diverse città italiane per agevolare gli incontri con il trade, supportare l’attività di commercializzazione verso il mercato turistico con appuntamenti programmati che hanno ottimo rapporto costi/benefici e quote di partecipazione vantaggiose.
Il primo appuntamento del Travelexpo Roadshow parte da Roma martedì 24 ottobre all’Hotel Quirinale per poi continuare fino al 27 ottobre tra Pescara-Chieti, Bari e Napoli.
A metà novembre si arriva a Nord con le tappe di Verona, Mantova e Bergamo e arriverà in Sicilia dal 27 novembre al 1° dicembre toccando le città di Palermo, Messina, Ragusa, Agrigento e Catania.
Sono circa 40 gli operatori interessati a incontrare gli agenti di viaggio di tutta Italia. Tra questi: Grimaldi Lines, Tour Operator, Kel 12, MM Hotels Abbey Ireland & UK, AVTour, Boscolo, Visit Malta, Gran Canaria, Kel 12, MM Hotels - Hotel Villa D’Amato, Italcamel, Ixpira, tbo.com, Tourism Malaysia, GO Global Travel, Visit Brussels, Expedia Taap, Webins, Nitrodi Viaggi, Tenerife, Easy Market, Flexible Autos, Visit Britain, United Airlines, Bahamas, Luxwing, Romania World Travel Group e la Camera di Commercio di Trapani.
Da segnalare che la Camera di Commercio parteciperà a tutte e 12 le tappe per illustrare agli operatori turistici il nuovo progetto che punta all’allungamento delle stagionalità. “Si chiama Aspettando il solstizio d’inverno– ha precisato Pino Pace, presidente della Camera di Commercio - e prevede numerosi incontri formativi e tecnici, ma anche la messa a sistema di tutti gli eventi che ciascuna istituzione, Regione, Comune, ente culturale o azienda ha programmato per quel periodo, affinché sia disponibile per la programmazione dell’aeroporto “Vincenzo Florio”, delle compagnie aeree, dei vettori del trasporto gommato, delle agenzie di viaggi e tour operator, degli operatori vitivinicoli e, in generale, di tutte le imprese della filiera turistica. Un modo per far capire a tutti che restare aperti tutto l’anno conviene. Un esperimento che, se funziona, potremo riproporre in tutte le province della Sicilia”.
