Con 2.485 insegne recensite e 324 novità arriva Ristoranti d'Italia 2024, la nuova Guida del Gambero Rosso giunta alla sua 34°edizione. Sul podio si confermano migliori chef della ristorazione italiana Massimo Bottura e Niko Romito entrambi con un punteggio di 96 centesimi, seguiti da Heinz Beck e Enrico Crippa, mentre Gianfranco Vissani, icona della cucina italiana scivola dall'empireo, perdendo una forchetta.
Nel 2024, le Tre Forchette, in collaborazione con il partner TrentoDOC, sono 47, rispetto alle 44 del 2023, con l'aggiunta di sette nuovi ristoranti, tutti situati a nord, tra cui Guido di Serralunga d'Alba, l'Antica Corona Reale di Cervere e Del Cambio di Torino, che hanno portato il prestigio gastronomico del Piemonte a livelli straordinari. Altri nuovi inserimenti includono l'Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico e l'Harry's Piccolo di Trieste. Va notato che ci sono due eccezioni a questa predominanza settentrionale: il Kresios di Telese Terme in Campania e il Pashà di Conversano in Puglia.
La Guida presenta una varietà di opzioni gastronomiche, sia nei grandi centri urbani che nelle località più remote e isolate. Queste opzioni vanno dai grandi ristoranti alle trattorie, dai bistrot ai wine bar. Le mete turistiche stanno sempre più spesso offrendo ristoranti di alta qualità, attirando sia veri turisti che clienti desiderosi di esplorare nuovi locali.
Ampia la gamma di opzioni adatte a diversi budget e gusti, con indicazioni sul rapporto qualità-prezzo. La Lombardia primeggia sia in termini di quantità che di qualità delle insegne gastronomiche, mentre in Piemonte, Puglia e in generale si nota una crescita delle "Tre Forchette," riducendo le differenze tra le regioni del Nord e del Sud in termini di offerta culinaria di alta classe.
I "Tre Gamberi", destinati a premiare le migliori trattorie in collaborazione con il partner Cantine San Marzano, mantengono la loro eccellenza e, anzi, si arricchiscono. Rispetto all'edizione precedente, sono state introdotte tre nuove trattorie, portando il totale a 36. Le nuove aggiunte spaziano dal nord al sud d'Italia e includono Trattoria Visconti dal 1932 ad Ambivere (BG), Agra Mater a Colmurano (MC) e Buatta Cucina Popolare a Palermo.
Tra le novità i gamberetti verdi riservati a quei locali impegnati nella sostenibilità.
Nei Wine Bar con le Tre Bottiglie, in collaborazione con il partner Petra, alle dieci insegne principali si aggiunge Innocenti Wines di Poggibonsi (SI), portando il totale a 11. Le Tre Cocotte nei bistrot, sostenute da Cantele, mantengono il loro numero stabile con 7 locali, dall'italiana Lanzani a CucinaEAT di Cagliari.
La cucina continua a essere caratterizzata da contaminazioni culinarie: i Tre Mappamondi, con il supporto di Red24, premiano 7 locali, focalizzandosi principalmente nel centro Italia e non raggiungendo ancora il sud. Tra le novità due nuovi ingressi: Ba restaurant a Milano e Kohaku a Roma. Inoltre, vengono riconosciute due birrerie di eccellenza, Baladin Open Garden a Piozzo (CN) e Nidaba a Montebelluna (TV).
Nel corso della presentazione Laura Mantovano, Direttore editoriale della Guida, ha dichiarato: «Il compito della guida è quello di tirare le somme, cogliere tendenze, senza dimenticare di valorizzare solide realtà. Le difficoltà, a partire dalla sostenibilità economica, esistono, vanno studiati nuovi modelli, non è più tempo di formalismi ma certo è che la ristorazione d'autore dalla forte identità, in Italia, ha ancora molto da dire»
Foto ©Archivio TdV
