Massa, primo sabato di agosto di ogni anno
“Et tutte le feste si correva lancie, al anello, alla quintana…” così scriveva nelle sue cronache del 1557 Gaspero Venturini, cortigiano della Corte Cybo, e così oggi come allora cinque cavalieri giostranti in rappresentanza dei 5 Borghi che compongono la Città di Massa: Montagna, Arancio, Centro Storico, Mimosa, Mare si sfidano Il 1° sabato di agosto di ogni anno si sfidano in gare di abilità e destrezza per la conquista del Palio.
La manifestazione, detta “Quintana Cybea” e giunta quest’anno alla XIX edizione, è una giostra cavalleresca risalente al XVI sec ed oggi organizzata dall’ Associazione “Ducato di Massa”, sorta per il recupero delle tradizioni storico–culturali e di spettacoli, sulla base di radici storiche e sulla tradizione del canto epico–cavalleresco dei “Maggi”, antica tradizione della terra apuana.
Il Palio rappresenta il premio per il Borgo vincitore:si tratta di un drappo rettangolare, dipinto ogni anno da un noto artista della Città di Massa, che sarà consegnato dalle autorità storiche e civili.
A rendere indimenticabile la Quintana Cybea è il Corteo Storico, in costume, composto da centinaia di figuranti che vestono abiti della metà del XVI secolo con stoffe in velluto, damasco e broccato: nobilissime dame e nobili cavalieri, musici e sbandieratori, artisti di strada, cavalieri giostranti a cavallo ...
La città rivive il cinquecento e gli abiti sono i grandi protagonisti, tratti da quadri e incisioni dell’epoca assunti come riferimento, frutto di attente ricerche storiche, riproduzioni fedeli di ritratti cinquecenteschi, i vestiti della Quintana non sono soltanto un elemento scenografico, ma si tratta di veri e propri esempi di rigore storico, dai tessuti alle forme, dai ricami alle passamanerie ed ai minimi dettagli.
Al rullare dei tamburi e al suono delle chiarine, la sfilata, come un lento ed elegante “serpentone” composto da damigelle e cavalieri dalle corazze fiammanti, parte da Piazza Aranci e si dipana per la città vecchia attraverso largo Matteotti, via Europa, Via La Salle, piazza De Gasperi, via Rosselli, fino a raggiungere il “Campo dei Giochi”, presso il Parco di Camponelli dove avverrà la tenzone.
La Rievocazione Storica ha inizio il venerdì che precede la gara di sabato quando presso la Cattedrale di S. Francesco e S. Pietro, ha luogo la “Messa Solenne della Quintana” officiata dal Vescovo della città, durante la quale vengono offerti 5 ceri con i colori dei borghi e viene benedetto il Palio.
Al termine della solenne celebrazione ha luogo la benedizione dei cavalli e cavalieri giostranti che si sfideranno nella gara cavalleresca del giorno dopo.
Il sabato, con concentramento in zona Camponelli, parte il Corteo Storico composto da circa 600 figuranti che raggiunge il Campo della tenzone nel quale fra una manche e l’ altra si esibiscono musici e sbandieratori.
Al termine della gara si ricompone il corteo storico che raggiunge Piazza degli Aranci.
Il giorno seguente nella storica Piazza Mercurio ha luogo la suggestiva ed animata “Cena del Palio”, alla quale partecipano le massime autorità civili e religiose della città nonché i personaggi in costume d’ epoca della Quintana Cybea.
La piazza assume un aspetto rinascimentale: sotto un cielo stellato illuminato dalla luce delle fiaccole e delle candele viene allestito un grande banchetto all’ aperto a cui partecipano tutti, turisti e borghigiani.
In questa sera di festa per la città, il Borgo vincitore riceverà l’ ambito Palio più il Piatto della Quintana che porterà nella sua sede per costituire un “futuro” museo del Borgo.
Gli altri piatti che hanno partecipato al concorso andranno ad arricchire il patrimonio del Ducato per poi costituire un futuro “Museo delle arti rinascimentali” presso la Chiesa del Carmine.
La cena è animata da artisti di strada. La festa si conclude poi in Piazza degli Aranci con spettacoli di animazione e fuochi pirotecnici.
Il Regolamento della Tenzone
La giostra ha un suo specifico Regolamento. Possono partecipare alla “tenzone” cavalieri provenienti da tutta Italia scelti dai Borghi o per diretta richiesta da parte dei cavalieri stessi, indirizzata al Borgo.
I cavalieri, il cui ordine di partenza viene sorteggiato, devono correre tre “carriere” (tre manches), la disputa consiste nel tentare di infilare, nel minor tempo possibile con la propria lancia lignea, in resta, il maggior numero di anelli all’interno dell’idonea pista circolare di metri 20x48; il corridoio di corsa è largo quattro metri.
Lungo la pista sono installati su apposite aste anelli in metallo con diametro di misura decrescente (grande 12cm., medio 9cm., piccolo 7cm.) sui quali, per facilitarne la localizzazione, sono applicati dei cordini colorati.
La classifica finale della giostra è data dal computo del tempo reale impiegato dai cavalieri e dal numero di anelli “infilzati” o “mancati” sulla base del rapporto dimensione-tempo: 1 anello grande mancato 12 ’’, 1 anello medio mancato 09 ’’, 1 anello piccolo mancato 06 ’’.
Vince il cavaliere che al termine delle tre “carriere”, sommando il tempo reale impiegato al tempo scaturito dalla mancata presa degli anelli, avrà realizzato il tempo reale più basso. In caso di parità i cavalieri disputeranno un prova suppletiva.
Il cavaliere deve vestire i colori del borgo e bardare il proprio cavallo con gli stessi colori, pena esclusione dalla competizione stessa.
I costumi dei cavalieri giostranti sono rigidamente espressione della metà del XVI sec. (elmo, scudo…), e così anche la gualdrappa del cavallo.
Il cavaliere si presenta con una lancia lignea della lunghezza di m.2,45, del peso minimo di Kg.1,4 e di diametro non inferiore ai 23 mm..
Nei primi 40 cm. partendo dalla punta, la conicità non deve essere superiore ai 10 cm.; l’impugnatura e il “para anello” non dovranno invece superare gli 80 cm. a partire dalla parte caudale della stessa.
PROGRAMMA 2009
Sabato 1 agosto 2009
“Et tutte le feste si correva lancie, all’anello, alla Quintana”
ore 20.15 – Massa-Piazza Aranci
Ammassamento ”CORTEO STORICO” e della ”1° PARATA DELLA BANDIERA” “Bandiere, tamburi e musici d’Italia” sfilano per le strade della città i più prestigiosi gruppi italiani di sbandieratori e musici, un evento nell’evento
ore 20.30 - Partenza Corteo Storico verso “Campo dei Giochi” PARCO di CAMPONELLI Musici e sbandieratori, arcieri, balestrieri, danzatrici, artisti di strada, nobilissime dame e nobili cavalieri, cavalieri a cavallo...
ore 21.30 – Massa – “Campo dei Giochi” - Loc. Camponelli - “XIX GIOSTRA della QUINTANA CYBEA”
Giostra cavalleresca del XVI sec.; benedizione del Palio 2009, dei Cavalli e dei Cavalieri Giostranti; esibizioni di Musici e Sbandieratori, spettacoli vari.
Domenica 2 agosto 2009
ore 21.30 – Massa-Piazza Aranci
“FESTA RINASCIMENTALE”
Sarabanda di artisti di strada, il Sindaco consegna il Palio al Borgo e al cavaliere vincitore; elezione Dama del Ducato per il Concorso Internazionale di Pescia, spettacoli rinascimentali, mercatino rinascimentale.
EVENTI COLLATERALI:
- dal 30 giugno al 16 luglio – Massa - centro storico- Mostra: "I Piatti della Quintana Cybea 2009"
- 18 luglio piazza Martana - 5° Concorso Nazionale d''Arte "Un Piatto per la Quintana Cybea" - Mostra Artisti nel Centro Storico
- 3° Concorso Fotografico "Fotografa la Quintana Cybea"
La manifestazione è a ingresso gratuito.
Per ulteriori informazioni: Giostra della Quintana Cybea - c/o Ducato di Massa - P.za Aranci 20 - 54100 Massa - MS - TEL.: +390585/240046/490259/243172 - FAX: +390585/42222 - E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SITO INTERNET UFFICIALE: www.quintanacybea.it
La Quintana Cybea fa parte di diritto della:
F.I.G.S.: "Federazione Italiana dei Giochi Storici", "Fédération Européenne des Fêtes et Manifestation Historique", "Comitato Toscano Rievocazioni Storiche"a cui accedono esclusivamente manifestazioni che abbiano una loro rigida documentazione storica.
Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità.
