maggio - luglio
Antiqua Sub Pallio Gloria
Ideato nel 1986 da Francesco Simonetti, il Palio di Taranto è diventato, grazie al contributo dei vari enti pubblici e privati, una grande manifestazione storica e turistica, con l'obiettivo principale di avvicinare i cittadini e i turisti al mare, elemento integrante della nostra storia. Taranto può, infatti, a buon diritto definirsi città di mare, anzi dei Due Mari!
Come ogni anno, forti del successo ottenuto nelle scorse edizioni, i rioni respirano aria di Palio trasferendo nell'equipaggio l'agonismo per la gara. La manifestazione contempla una storica regata di barche a remi abbinata ai dieci rioni di Taranto, di cui ogni barca si fregia del colore e dell'emblema, ed è suddivisa in due tornate: la prima l'8 maggio in occasione della festa del Patrono di Taranto San Cataldo e la seconda a luglio. Il Palio ha inizio in fondo alla Discesa del Vasto, luogo dove si svolge preminentemente l'attività legata al mare e sito del borgo antico della città, dove i concorrenti della regata due per ogni rione sono in trepido fermento nelle loro imbarcazioni in attesa di dare il via all'emozionante torneo.
L'intera regata si svolge, quindi, attorno all'isola della Città Vecchia dove in meno di mezz'ora i contendenti, rigorosamente in abiti medievali, passano sotto il Ponte di Pietra, rientrano in Mar Piccolo e raggiungono l'arrivo posto sotto il Ponte Girevole. Sul molo poi si svolge la premiazione dei primi 3 equipaggi, ma il vero trofeo sarà assegnato soltanto dopo la seconda tornata, in estate. Dato il successo di pubblico e la riscontrata partecipazione, il Palio di Taranto è arrivato a coinvolgere non soltanto i Dieci Rioni, che a maggio e a luglio danno vita alla regata di barche a remi intorno al perimetro dell'isola madre dei tarantini, ma anche le rappresentanze delle Interforze, che si sfidano in questo avvincente torneo.
Il Palio, inoltre, si è arricchito negli anni di molteplici e nuove manifestazioni collaterali, tra cui l'ormai consolidato Concorso Bellissima Mediterranea, che ha la sua conclusione nel meraviglioso scenario del Castello Aragonese, ma si propone anche di dare una sorta di continuità storica al mondo del mercato e delle fiere che si tenevano a Taranto nei secoli passati.
In quest'ottica nel dicembre scorso il Comitato ha dato il via al recupero degli antichi mestieri con la riuscita manifestazione "Le Perle di Taranto" che ha riportato nelle strade del rinnovato Borgo Umbertino, con grosso successo di pubblico, i mestieri dei nostri padri con tutto il loro fascino e la loro poesia.
Ricordiamo, infatti, come l'attività mercantile si svolgeva nella nostra città fin da tampi remotissimi, con il famoso commercio della porpora già fiorente ai tempi dell'antichità classica, poi nel 1300 con la produzione delle ceramiche e in seguito con la produzione della felpa, con la fabbrica delle stoviglie e con la vendita in tutto il Paese del nostro pesce.
Nel XV secolo la mercatura era favorita dalla presenza del porto più importante dello Jonio e da tre fiere, collegate con le altre del Regno, che si tenevano a gennaio per la festa di Sant'Antonio Abate, a maggio per la festa di San Cataldo, e ad agosto.
Ed ecco che l'organizzazione ripercorre questo stesso tracciato storico, proponendo a Natale gli antichi mestieri, a maggio e in estate il Palio e gli antichi sapori. Ma perché un regata di barche a remi e proprio intorno al perimetro del Borgo Antico? Sia perché è intorno a questo spazio che continua a svilupparsi l'attività legata al mare, ma anche per ricordare e immaginare come nel passato, durante le feste patronali e durante il periodo estivo, gli abitanti dl Borgo Antico divisi nei pittaggi (gli antichi quartieri) che portavano i nomi di "Ponte", "San Pietro", "Baglio" e "Turripenna", dimenticando le differenze sociali, si misuravano nella loro bravura nel fare scivolare le barche a remi sulle chiare acque del nostro mare.
Certamente gli abitanti dei popolari pittaggi "Ponte" e "Turripenne" avevano i loro bravi rematori, quelli dei pittaggi nobili di "San Pietro" e "Baglio" si affidavano agli uomini che lavoravano alle loro dipendenze.
Chiudiamo, allora, gli occhi e rituffiamoci in quel mondo incantato del passato per riprovare oggi come ieri le stesse emozioni e le stesse sensazioni.
LA CITTA' DI TARANTO
La città e le sue contrade ricordano gli antichi monumenti di una civiltà ellenica che fu propria e che riaffiora nelle testimonianze dei reperti archeologici conservati nel Museo Nazionale di Taranto, la città dei due mari e del Ponte Girevole, il cui centro storico custodisce palazzi medioevali di notevole prestigio architettonico.
Sorge a 15 m. sul livello del mare e gode di una posizione incantevole dello Jonio. Le sue due origini secondo un'antica leggenda, risalgono a circa 120 anni prima della fondazione di Roma, quando cioè Tiras (o Taras), figlio di Nettuno, sbarcò sulla costa jonica, vide apparire un delfino mentre celebrava un rito in onore del divino padre. L'apparizione fu interpretata come un segno del cielo e pertanto in quel luogo Taras fondò la città di Taranto.
Taranto fu celebre per le richezze ed il fasto, in quella Magna Grecia che rinnovò sulle sponde dello Jonio lo splendore della civiltà ateniese. Città piena di fascino, nella quale è facile rievocare gli splendori dell'antica metropoli che accomulava ricchezze immense per la feracità del suolo, gli attivi commerci, le celebri industrie dell'aureo bisso e della meravigliosa porpora e per le sue famose scuole filosofiche.
Taranto ha sempre vissuto uno stretto rapporto con il mare che costituisce ancor oggi l'aspetto dominante della città. E sul mare era protesta la vita dei pescatori e marinai che nel corso dei secoli popolarono l'antica Taranto, che fino a poco più di un secolo fa era circoscritta quasi interamente all'interno della Città Vecchia, oggi un'isola.
PROGRAMMA DEL PALIO
- 8 maggio - Prima regata "Torneo Rioni".
- 19 - 26 luglio - "Palio di Taranto".
- 19 luglio Seconda regata "Torneo Rioni" e "Torneo Interforze" - Premiazione "Torneo Rioni".
- 26 luglio "Bellissima Mediterranea" - Serata di gala e premiazione "Torneo Interforze".
Per ulteriori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità
