Anche in Navarra le tradizioni e i riti religiosi legati alla Pasqua, la Semana Santa, sono davvero emozionanti e costituiscono un momento unico per la Comunità e per i turisti che da tutto il mondo accorrono in questo periodo nella regione.
La città di Tudela ospita due festività pasquali di Interesse Turistico Nazionale, che affondano le loro radici nel XVI secolo e fanno parte della cultura locale: quella del Volatín e la discesa dell’Angelo. Sabato di Pasqua, alle ore 10, una bambola di legno (Il Volatín) appare sul balcone della Casa del Reloj de la Plaza de los Fueros. Il manichino che rappresenta Giuda Iscariota tiene tra le labbra un sigaro (petardo) che viene acceso. Quando il sigaro esplode, parte una danza frenetica del manichino che perde progressivamente i suoi abiti e viene consumato dalle fiamme. Una cerimonia semplice e drammatica in cui si evoca la morte disperata del traditore e poi suicida Giuda Iscariota.
Molto più allegra e poetica è la cerimonia della discesa dell’Angelo che si svolge sempre nella Piazza Principale di Tudela alle 9 della Domenica di Pasqua. Un bambino vestito da angelo sospeso e legato ad corda tesa lungo tutto lo spazio della piazza, scivola sulla piazza gremita per andare incontro alla statua della Vergine, coperta da un velo nero in segno di tristezza. Una volta raggiunta la statua, l\'angelo le solleva il velo dal volto come espressione di gioia per la risurrezione di Cristo.
A Pamplona, le celebrazioni si susseguono dal Venerdì prima della Domenica delle Palme, con il passaggio dalla chiesa di San Lorenzo al Duomo della statua della Madonna Addolorata, molto venerata nella capitale della Navarra. Il Giovedì Santo si celebra nella Chiesa di S. Agostino il voto del Cinque Piaghe, in cui il Consiglio Comunale rinnova ogni anno il voto fatto nella prima volta nel 1599 dal governo cittadino dell’epoca, per combattere la peste che devastava la città. L’appuntamento più rappresentativo della Pasqua a Pamplona è la processione del Venerdì nota come l’ Entierro , un silenzioso e austero corteo in cui sfilano dodici statue, tra cui la più importante è l’Addolorata, chiamata Nuestra Señora de La Soledad.
Il Venerdì Santo di Corella è un altro dei momenti imperdibili della Settimana Santa in Navarra. A mezzogiorno, è in scena nella Chiesa di Nostra Signora del Rosario, la Funzione delle Sette parole”, una rappresentazione molto emozionante in cui vengono pronunciate le ultime sette parole di Gesù prima della sua morte con l\'accompagnamento del coro e orchestra. Nel pomeriggio, le strade sono affollate di curiosi e appassionati che 
vengono ad assistere alla processione, dichiarata di interesse turistico nazionale.
Si tratta di un’impressionante sfilata barocca, che rievoca l’incontro di Cristo con Cirene e Veronica, e i momenti drammatici in cui Cristo fu aiutato a portare la croce.
Un’atmosfera più allegra, di vera festa, segna la Domenica di Pasqua nella località di Luzaide / Valcarlos sui Pirenei.
Interpretando uno dei balli più suggestivi e antichi della Navarra, i Bolantes con i loro vestiti variopinti, riempiono di brio e di colore le strade di questa città. Indossano berretti rossi, sandali di canapa, camicia bianca, pantaloni di cotone decorato con rifiniture in oro e come accessori le famose campanelle e nastri rossi e gialli.
La processione percorre il quartiere Pekotxeta della cittadina, poi attraversa il confine per visitare la vicina Arnéguy e infine torna indietro per animare la domenica di Pasqua con le tipiche danze spettacolari.
La Navarra è on-line, con informazioni e immagini, al sito: www.visitnavarra.es.
Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità.
