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aprile venerdi santo romagnano sesia 01

Il grande dramma del Calvario che ispirò poeti, pittori ed artisti di ogni genere e di ogni epoca, rivive lungo le strade e sulle piazze di Romagnano Sesia, trasformando l'antico e storico Borgo in un'altra Gerusalemme.

Dall'anno 1730, istituita dalla Confraternita del Santo Enterro, Romagnano si caratterizza per una singolare tradizione popolare di grande fascino: il "VENERDÌ SANTO", che si esprime da secoli come "unicum" del patrimonio culturale novarese che si riallaccia ai Misteri Medioevali.

In antico il Venerdì Santo era a cadenza annuale; negli anni sessanta ha assunto una cadenza biennale e viene riproposto ad anni alterni negli anni dispari, tradizionalmente nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, antecedenti la Pasqua.
La Sacra Rappresentazione consiste nella riproposizione itinerante di 14 quadri lungo le strade e le piazze della città e con due storiche processioni del venerdì, al mattino e alla sera.

In questo contesto il pubblico può cogliere le varie e più tipiche sfumature di un grande palcoscenico all'aperto, offerto in vari luoghi deputati dall'antico Borgo, con la cornice suggestiva della Romagnano medioevale.  Quella del 2013 sarà la 257^ edizione della storia.

Oltre trecento personaggi nei costumi d'epoca, che interpretano i personaggi della Passione; ma anche una moltitudine di spettatori che si integra e partecipa a questo coinvolgimento, esempio di coralità che lo differenzia da altre forme di partecipazione popolare. Una "reliquia vivente del passato" che, pur conservando un senso così sicuro della propria identità, costituisce per il pubblico un momento di grande fascino e interesse: come studio di un autentico fenomeno sociale, religioso e culturale; ma anche di grande attrattiva e curiosità turistica. 

LA STORIA

Il Venerdì Santo di Romagnano Sesia, pure in assenza di documentazioni dirette, tipico dei fenomeni autenticamente popolari, ha avuto origine il giorno 17 aprile 1729.

In tale anno, infatti, nel giorno di Pasqua, venne istituita la “Congregazione del Santo Enterro” sotto lo stendardo della B. V. Addolorata, affinchè predisponesse una celebrazione per “onorare la passione di N. S. Gesù Cristo nella funzione del Venerdì Santo”.
Alcuni storici, tuttavia, ritengono che tale data rappresenti il momento di riordinamento di una tradizione già esistente, “avanzo di quei misteri della Passione che, nel Medio Evo, si praticavano nelle chiese e che trovavano tanto largo consenso nelle popolazioni di quei tempi, per le quali era così diffuso il senso religioso”.

In quel 1729 Romagnano Sesia era parte del Ducato di Milano, soggetto alla dominazione spagnola e vi risiedeva un presidio militare: da queste circostanze è spiegabile anche l’appellativo di “Santo Enterro” dato alla Congregazione che, in castigliano, significa Santa Sepoltura.
Non certo marginali furono altre situazioni presenti sul territorio e che costituirono le premesse per le origini di questa tradizione popolare: l’esistenza a Romagnano Sesia, sin dal secolo XI, dell’Abbazia Benedettina di San Silano; l’insediamento, nel Cinquecento, di un convento di frati Cappuccini; la vicinanza del complesso artistico e devozionale del Sacro Monte di Varallo Sesia.

Il Venerdì Santo di Romagnano ha avuto inizio con due processioni drammatiche: l’una al mattino; la seconda la sera, con i simulacri del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, che, nella manifestazione romagnanese, permangono come reliquie della settecentesca riorganizzazione.
Accanto alle due processioni, ben presto si vennero sviluppando “quadri” drammatici mimati o declamati, primo fra tutti quello del “Gioco della veste inconsutile di Cristo”.

Dalle prime azioni drammatiche prese avvio un processo evolutivo di completamento dei vari momenti della Passione, situazione che solo dai primi tempi del secolo scorso ha trovato un assetto definitivo.
E’ proprio da questa forza innovatrice, tipicamente locale, dove ogni generazione ha apportato aggiunte e modifiche, che Romagnano è riuscita nell’impresa di conservare il suo Venerdì Santo, la sua grandezza storica e culturale, seppure con delle concessioni che possono apparire discordi, in chi vi assiste (ma non partecipa), rispetto al tono austero della rubrica liturgica.
 

aprile venerdi santo romagnano sesia 02


Oggi, come nel passato, accanto alla ritualità, il Venerdì Santo assume per i romagnanesi, durante le fasi antimeridiane della manifestazione, un carattere anche di festività che si esprime nei modi e nella forme che, tuttavia, sconfinano in una espressione composta e dignitosa.
Il riferimento è in relazione al cerimoniale per l’investitura del “Governatore”, un personaggio simbolo che, in antico, si identificava nella figura del Priore dell’Enterro e la cui giurisdizione ”durante l’intera giornata era assoluta e superiore persino alle autorità costituite”.
Per quanto l’osservatore esterno possa essere affascinato dallo spettacolo, dalla coralità dei movimenti, dalla molteplicità dei costumi, dall’incalzare delle fasi, dalla presenza di tutti i personaggi della Passione, dalla proposta dei quindici “quadri”, rimane caratteristico un profondo senso di partecipazione.

Il Venerdì Santo di Romagnano, infatti, ha un singolare svolgimento itinerante, essendo rappresentato lungo le strade e sulle piazze dell’antico Borgo, con il pubblico che coglie le varie e più tipiche sfumature di un grande palcoscenico all’aperto.
E’ da questa circostanza che il Venerdì Santo romagnanese assume connotazione di continuità di quei Misteri Medioevali dove, tutto il popolo, era nel contempo attore e spettatore.

Una “reliquia vivente del passato”, dunque, come è definita, fra le varie rappresentazioni sacre che sopravvivono ancora in Italia. 

Programma

GIOVEDÌ SANTO 02 APRILE 2015
Dalle ore 21,00
I QUADRO Cospirazione del Sinedrio e patto con Giuda (Piazza Cavour).
II QUADRO Ultima cena - Lavanda dei Piedi - Istituzione della Eucarestia (Palazzo Curioni) - Dal Cenacolo ai Getsemani.
III QUADRO L'Orto dei Getsemani (Parco della Rimembranza)
IV QUADROTribunale dei Anna e Caifas (Piazza Cavour)
V QUADRO Parte prima - Il rinnegamento di Pietro (Piazza Cavour)

aprile venerdi santo romagnano sesia 03

VENERDÌ SANTO 03 APRILE 2015
Mattina

ORE 4.30 Tradizionale passaggio delle “Tinebre”
ORE 5.00 Passaggio dei “Tamburini” della Banda
ORE 8.00 Costituzione dei corpi dei Veliti e dei Legionari. Consegna dei labari e omaggio al Governatore
ORE 10.00 Trasporto del letto del Cristo Morto dalla chiesa della Madonna del Popolo alla chiesa Abbaziale
ORE 11.00 Processione con la Madonna Addolorata

SACRA RAPPRESENTAZIONE
Pomeriggio - Dalle ore 15.00

QUADRO V Parte seconda - Tribunale di Anna e Caifas (Piazza Cavour)
QUADRO VI Disperazione e morte di Giuda (Parco Villa Caccia)
QUADRO VII Gesù al Tribunale di Pilato (Piazza Libertà)
QUADRO VIII Gesù al Tribunale di Erode (Piazza Libertà)
QUADRO IX Gesù ritorna al Tribunale di Pilato (Piazza Libertà)
QUADRO X La Flagellazione (Piazza Libertà)
QUADRO XI La dolorosa andata al Calvario - Incontro con le Pie donne, il Cireneo (da Piazza Libertà al Parco della Rimembranza)
La Crocifissione (Parco della Rimembranza)

ORE 19.30 Nella Chiesa Abbaziale di San Silvano, la solenne azione liturgica del Passio nella adorazione della Croce e S. Comunione
ORE 20.15 Processione solenne, omelia, riposizione del Cristo Morto

SABATO SANTO - 4 APRILE 2015
Dalle ore 21.00
QUADRO XII Il Sinedrio delibera di chiedere a Pilato le guardie per il Sepolcro (Piazza Cavour)
QUADRO XIII I Sommi Sacerdoti si recano da Pilato (Piazza Libertà)
QUADRO XIV Resurrezione di Cristo (Parco della Rimembranza)

DOMENICA DI PASQUA - 05 APRILE 2015
Dalle ore 20.30

Edizione speciale in notturna

QUADRO I Ultima cena - Lavanda dei Piedi, Istituzione della Eucarestia (Palazzo Curioni) 
QUADRO II​ L'orto del Getzemani (parco della Rimembranza)
QUADRO III Tribunale di Anna e Caifas (Piazza Cavour)
QUADRO ​IV​ Il rinnegamento di Pietro (Piazza Cavour)
QUADRO V Disperazione e morte di Giuda (Parco Villa Caccia)
QUADRO VI​Gesù al Tribunale di Pilato (Piazza Libertà)
QUADRO VII​Gesù al Tribunale di Erode (Piazza Libertà)
QUADRO VIII​Gesù ritorna al Tribunale di Pilato (Piazza Libertà)
QUADRO ​IX La Flagellazione (Piazza Libertà)
QUADRO X La dolorosa andata al Calvario, Incontro con le Pie donne, Il Cireneo (da Piazza Libertà al Parco della Rimembranza)
QUADRO X​I​ La Crocifissione (Parco della Rimembranza)
QUADRO XI​I​ Resurrezione di Cristo (Parco della Rimembranza)

Info:
COMITATO VENERDÌ SANTO - ROMAGNANO SESIA COSTITUITO NELL'ANNO 1730 DALLA CONFRATERNITA DEL SANTO ENTERRO
C.so Marconi, 3 - 28078 Romagnano Sesia (NO) - Cellulare Comitato: +39 366.4444882 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Visita il sito e scopri on line tutte le novità e le proposte per conoscere il territorio www.venerdisanto.org

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L'autore delle immagini è: Foto Studio '79 - Romagnano Sesia


Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità.

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