Eventi

 

 alt

di Valentina Musmeci

 

LA NOTTE DEGLI ALAMBICCHI ACCESI A SANTA MASSENZA

La notte in cui gli alambicchi si accenderanno a Santa Massenza verranno narrate storie di tradizioni notturne, leggende antiche sugli uomini che hanno popolato questo borgo. Verranno raccontati i procedimenti teorici e quelli pratici, le storie intime di famiglia e quelle pubbliche.
Quelle che si svolgevano nelle piazze, nei bar, nei momenti conviviali in cui la grappa legava insieme le vite di un unico paese, Santa Massenza. Quelle unite da un liquido trasparente e forte.

altLa grappa.
Se la vendemmia è un rito autunnale, fare la grappa è un rito dell’inizio inverno, quando la neve imbianca appena le cime delle montagne e i lavori nei campi si fermano sino all’anno nuovo.
La notte era il momento dedicato alla produzione del prezioso liquido, che va seguito e curato come un cucciolo d’uomo.

Lo spettacolo itinerante proposto dalla Compagnia Teatrale Koinè accompagna il visitatore in un gioco di luci e di storie, da ascoltate con le cuffie in uno percorso a piedi che si snoda sulle stradine del piccolo paese di Santa Massenza.

La notte degli alambicchi accesi è una manifestazione che giunge quest’anno alla sua III edizione e si terrà nelle giornate di 5, 6 e 7 dicembre. Sarà possibile, previa prenotazione all’APT di Trento (0461. 216000), partecipare gratuitamente all’evento che alle ore 18 e alle 21, muniti di cuffie e radio, porterà lungo le vie del piccolo borgo accompagnati dai teatranti che in una serie di performances lasceranno avvicinare il visitatore all’antico mondo della distillazione.

La produzione della grappa in Trentino è un processo complesso e accurato, unico in Italia.  L’Istituto Tutela Grappa del Trentino certifica, garantisce e tutela la produzione del distillato con vinacce trentine sottoposte a distillazione attraverso il metodo “a bagnomaria”. Insieme all’Azienda di Promozione Turistica di Trento e del Monte Bondone, l’Istituto promuove uno spettacolo che indaga gli aspetti fisici, storici e antropologici dell’arte della distillazione della grappa. È un tuffo nel passato, che inizia quando i Principi Vescovi di Trento soggiornavano nel loro Palazzo di Santa Massenza proteggendo, stimolando, e regolamentando l’attività dei distillatori di questo minuscolo paese trentino che viene chiamato la piccola Nizza di Trento.

Dal 27 novembre al 12 dicembre sarà inoltre possibile visitare il mercatino di Natale delle meraviglie, che in occasione dell’evento sarà aperto fino alle ore 21.

ATMOSFERE ED EMOZIONI DELLA FESTA PIU'' BELLA DELL''ANNO, IL NATALE

alt


La trama del racconto prosegue un poco più in là, per chi di mercatini è appassionato, vale certo la pena fermarsi al mercatino del capoluogo, Trento.
Tra i più famosi e frequentati dell’intera area alpina, il Mercatino di Natale di Trento è ospitato nell’incantevole e storico scenario di Piazza Fiera, dominata dalle mura medioevali della città.  È il più grande della provincia, con una settantina di casette, di cui 16 enogastronomiche.

Accoglie i visitatori con i prodotti dell’artigianato artistico locale: i tradizionali addobbi per l’albero di Natale ed il presepe, i personaggi delle leggende in legno, gli gnomi e gli elfi di lana cotta, l’abbigliamento tradizionale e le delizie enogastronomiche trentine.

I materiali e le lavorazioni sono attente sin nei minimi dettagli, per un regalo originale e dal sapore nordico. Le casette in legno offrono, all’interno del mercatino, un’area degustazioni dedicata ai sapori locali, nella quale è possibile gustare specialità gastronomiche tipiche trentine.

Il mercatino è aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 19.30, quest’anno la chiusura è stata prorogata sino al 23 di dicembre.(www.mercatinodinatale.tn.it, telefonare in APT per l’offerta vacanza, euro 139,00 per due giorni e due notti in hotel, 0461.216000).

Il Natale è un momento di festa importante in Trentino. …un’atmosfera magica che accompagna lungo gli incantevoli percorsi dei Mercatini di Natale storici di città e borghi poco lontano dal capoluogo, come Arco, Levico Terme nel suo parco secolare e quelli meno conosciuti ma altrettanto suggestivi della Valle dei Laghi, nel borgo medioevale di Canale, di Rango, antico villaggio medioevale nel Bleggio, di Andalo ai piedi della Paganella.

Per finire suggeriamo di fare una capatina anche in un Mercatino diverso, diciamo “equosolidale”, il mercatino dei Popoli del Natale di Rovereto, nella storica via Rosmini, che si prolunga invece sino al 2 gennaio.

 


alt

Pin It

Nice Social Bookmark

FacebookMySpaceTwitterDiggDeliciousStumbleuponGoogle BookmarksRedditNewsvineLinkedinRSS FeedPinterest
Pin It