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"La vite... non solo vino: l'arte con l'uva"
foto di Matteo saraggi
Mastro Geppetto prese un pezzo di legna per fare una gamba al tavolo.
Giunto a casa prese l'ascia per cominciare a levargli la scorza, ma al primo colpo sentì una vocina che urlò: "Hai! Mi fai male!". L'uomo si guardò intorno e non vide nessuno, riprese l'ascia diede un altro colpo al tronco e nuovamente la vocina gli urlò: "Ohi! Ohi, mi fai male!".
Tutti ricordiamo la favola di "Pinocchio" il burattino di legno, nata dalla fantasia di Collodi, che la mamma ci raccontava rimboccandoci le coperte, ma con il crescere è nata in alcuni di noi la consapevolezza che anche questa fiaba, come molte altre, non sia solo un racconto per bambini, ma racchiuda insegnamenti ben più profondi.
Se tutto è Nato dalla Parola di Dio, dal Nome che Egli le ha dato, quando un oggetto esiste... ha un nome e il nome da un'anima a tutte le cose!
Il legno è già considerato 'vivo', ma non sempre la sua fine è segnata dallo sradicamento, l'abbattimento o dalla presenza inerte e può continuare a sopravvivere con altre forme utili alla stessa natura che lo circonda o allo stesso uomo che lo ha abbattuto.
Tutta la nostra casa è un pò una casa ècon dentro un bosco! .
Dalle travi ai pavimenti e rivestimenti, dai mobili a suppellettili e attrezzi, tutto è di legno!
Molte volte alcuni "pezzi di legno" vengono sapientemente trasformati in oggetti decorativi o in bancali per il carico, o in semplici cassette per la frutta che l'ingegno di alcuni artisti trasforma in creazioni d'arte, come in questo Spazio Creativo - Temporary Shop e io lascio alle immagini dimostrare ciò che il legno e l'ingegno possono creare per dare nuove forme ad un... ceppo morto.
Basterà entrare nel laboratorio di un mobiliere, uno scultore, un artista per scoprire come può rinascere un tronco, riprendere forma e nuova vita attraverso le mani che modellano, intagliano, levigano e "rivestono" un semplice... ceppo destinato ad ardere e divenire cenere...
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La vite è da sempre legata all'uomo e alla terra: dal vitigno nasce l'uva che diventerà mosto e poi vino.
Il vino: compagno dell'uomo, silente ascoltatore dei suoi desideri, delle gioie e dei dolori; sacro nella liturgia; mitologico, come nei racconti di Ulisse e degli dei; baccanale, convivio, sagra festosa o qualunque altra presenza legata al vino sia comparsa nella vita dell'uomo il Nettare di Bacco resta sempre un dono degli dei e... per gli dei! Ma, a volte, quando la vite muore può continuare a vivere attraverso l'estro e la fantasia di artisti, come al Temporary Shop, lo spazio d'arte dove si possono acquistare le opere di giovani talenti cuneesi che con fantasia hanno creato opere ingegnose esposte in questi spazi che offrono non solo fantasiose realizzazioni con tronchi e radici di vite, ma anche mille idee innovative per i regali natalizi, e a me non resta che lasciarvi sognare su queste immaginarie figure e poco importa se sono loro a "rivivere... nella vite", o se è "la vite a ridare vita a loro"...
Se dovessi dare un'idea direi che "la vite... non è solo sinonimo di vino e l'arte non è solo fare dell'eccellente vino, ma c'è anche un'arte con l'uva, o meglio, con le radici da cui nasce..."
Spazio Creativo - Temporary Shop al "Il Filatorio" - via Matteotti 40 - Caraglio (CN) - da giovedì a sabato - 14,30-19, domenica 10-19. Associazione Marcovaldo - tel. 0171618260 - www.marcovaldo.it
sino al 31 dicembre 2012
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