Incontri D'Autore

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foto Matteo Saraggi

Ma chi l'ha detto che per sbarcare occorre avere un porto!
Prendete Eataly a Torino, il più grande centro enogastronomico del mondo, quindi affiancategli una provincia, organizzate un incontro e chiamatelo "La provincia di Alessandria sbarca a Eataly" e avrete un mare... di enogastronomia.
Eataly, Bengodi dei gourmet in cerca dei cibi di alta qualità è un luogo che ben si può definire "della cultura del gusto" e per due mesi ospiterà il meglio della produzione del territorio della provincia di Alessandria in uno scenario internazionale in cui ruota il meglio dell'enogastronomia.
Una vetrina aperta sul mondo dei prodotti artigianali! Grazie alla Provincia di Alessandria e al contributo della Camera di Commercio di Alessandria, alla collaborazione di Alexala e delle Enoteche Regionali del Monferrato e di Acqui Terme, si potranno scoprire i vini e i sapori del territorio alessandrino attraverso un viaggio articolato in diverse tappe.
Il pubblico potrà richiedere al banco dei vari punti di ristorazione un piatto tipico stagionale alessandrino e degustare i migliori vini rappresentativi del territorio.
Cucina e vini saranno i protagonisti di due cene, la prima dedicata alle piccole DOC,Barbera Colli Tortonesi, Gavi, Grignolino e Passito di Strevi, la seconda sarà invece un elogio al Dolcetto di Ovada che ha recentemente ottenuto il riconoscimento di DOCG.
Tra i piatti tipici alessandrini che si potranno degustare in tutti i ristoranti di Eataly, ci saranno "Cipolle di magro ripiene", "Merluzzo all'alessandrina con polenta", "Stufato all'alessandrina", "I corseti di Novi" e i "Rabaton", "Salamini del mandrogno alla piastra", oltre a piatti misti di salumi e formaggi della provincia di Alessandria.

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Tra i produttori alessandrini presenti a Eataly spiccano nomi famosi come la Elah Dufur di Novi Ligure; Azienda Vallenostra di Mongiardino Ligure, località nota per la produzione del formaggio Montebore; Bodratto Cioccolato, di Capriata d'Orba e i Krumiri Rossi, biscotti tipici di Casale Monferrato.
In occasione della presentazione del progetto si è anche parlato dell'importanza di promuovere il territorio attraverso l'utilizzo dei numerosi castelli della provincia e anche del legame che unisce il territorio all'enogastronomia.
Attraverso il turismo si possono conoscere le realtà di un territorio enogastronomico così come attraverso la cultura del cibo si possono scoprire il paesaggio, la cultura, le tradizioni, la storia e il folclore.

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Ad un incontro così importante tra Eataly di Torino e Alessandria nel Monferrato non poteva mancare un personaggio come Paolo Massobrio che nel corso degli anni ha saputo fare conoscere il meglio dell'enogastronomia e della ristorazione attraverso alcuni tra i canali d'informazione più importanti, come: La Stampa, Epoca, L'Espresso, Melaverde con Edoardo Raspelli e Gabriella Carlucci, Gusto su TG5, Linea Verde. Paolo Massobrio è anche direttore responsabile del periodico "Papillon" e autore di vari libri di enogastronomia tra cui "Golosario".


 
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