Torino - Palazzo Saluzzo di Cardè
Dopo l'Ostensione della Sacra Sindone è la volta di un altro grande evento legato alle cerimonie per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
Con una Conferenza Stampa, il 3 maggio, a Torino nel Palazzo Saluzzo di Cardè in Piazza Carlo Alberto, centro storico e cuore del Risorgimento, è stata presentata in anteprima la "Mostra Casa Savoia e l'Unità d'Italia".
Torino, prima capitale d'Italia non poteva non essere coinvolta nella memoria dei piemontesi e in particolare dei torinesi che conservano la fierezza di una città che è stata la prima capitale del Regno d'Italia.
Casa Savoia si ripresenta con questa mostra che raccoglie molti cimeli appartenuti a re e regine che hanno fatto la storia d'Italia, grazie all'intervento della Fondazione Principe di Venezia, presieduta dal Principe Emanuele Filiberto di Savoia e da alcuni collezionisti privati.
La Torino reale con i suoi palazzi, i suoi castelli, la sua storia risorgimentale, vedrà esposti cimeli rarissimi, come il Collare d'Armatura del Duca Emanuele Filiberto detto "Testa di Ferro", il re che conquistò il Ducato e fu l'autore del trasferimento della capitale da Chambery a Torino dando le origini al regno sabaudo.
Ma la mostra ci riserva altre sorprese come i celebri monogrammi di diamanti della regina Margherita e della Regina Elena disegnati dalla nota Gioielleria Musy di Torino, o il pregiato Manto di Corte della Regina Margherita indossato in occasione del Primo Congresso Internazionale al Quirinale, nel 1891, che segnò l'ingresso dell'Italia nelle Grandi Potenze, oltre a numerosi documenti storici legati al Risorgimento.
Perfettamente inserita nel contesto storico è la presenza del Principe Emanuele Filiberto che ha dichiarato come Torino legata alla Casa Savoia sia "il luogo della memoria", "l'antica Capitale del Regno di Sardegna e la prima Capitale d'Italia", aggiungendo di "essere felice di questa Mostra Casa Savoia e l'Unità d'Italia perchè consente a Casa Savoia di contribuire al programma delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia e particolarmente felice che questa mostra coincida con l'Ostensione della Santa Sindone che fu conservata per mezzo millennio da Casa Savoia e donata a Papa Giovanni Paolo II dal nonno Re Umberto II".
Emanuele Filiberto ha anche ricordato che un Reliquiario del 1532 contenente un frammento della Sindone sarà esposto alla Mostra torinese e che la mostra è stata inaugurata ufficialmente in occasione della Visita del Santo Padre a Torino.
Al pomeriggio, per gli invitati, è stata inaugurata la mostra alla presenza delle Loro Altezze Reali i Principi Vittorio Emanuele, Marina ed Emanuele Filiberto di Savoia.
Casa Savoia e la Santa Sindone
Non si può parlare della mostra senza accennare alla Sacra Sindone.
La Sindone ha un profondo legame con i Savoia, e la mostra su Casa Savoia in contemporanea con l'Ostensione del Sacro Lenzuolo non è un abbinamento casuale, ma l'occasione per presentare ai fedeli l'importante ruolo che hanno avuto la Casa Reale, il territorio della Savoia, e Re Umberto II.
Tra le testimonianze storiche esposte alla mostra si può vedere un reliquiario del XVI secolo contenente un frammento della Sacra Sindone: la reliquia esposta risale all'incendio nel Castello di Chambery, in Savoia, dove era custodito il Sacro Lenzuolo.
Dal 1453 e per oltre 500 anni la Reale Casa Savoia custodì la Sindone che nel 1983 Re Umberto II donò al Santo Padre Giovanni Paolo II.
Nel 1532, durante il Rinascimento, la Sacra Sindone era ripiegata in una cassetta d'argento e conservata nella nella Sainte Chapelle di Chambèry dei Duchi di Savoia (Francia). In seguito ad un violento incendio una goccia di metallo fuso cadde sul Lenzuolo forando tutti gli strati e rovinando una parte del tessuto. Le bruciature furono riparate dalle Clarisse di Chambery e dalle Duchesse di Savoia e con i frammenti ritagliati dal Sacro lino le suore confezionarono tre reliquari di cui solo uno giunse indenne ai giorni nostri, conservato nelle dimore dei Capi della Real Casa e che oggi possiamo ammirare a Torino.
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria della Mostra: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Tel. 348 4313087 Sono previste visite guidate a tariffe ridotte per i Gruppi di Pellegrini, per le Scuole e le Istituzioni Religiose www.mostracasasavoia.it |
