Per gli appassionati di vino l'appuntamento imperdibile del 2023 è Terroir Dogliani, un evento dedicato all'esplorazione dei migliori vini della denominazione Dogliani DOCG. Organizzato dalla Bottega del Vino Dogliani - il consorzio dei produttori locali - l'evento si svolgerà dal 1° al 3 giugno, con tappe a Dogliani e Mondovì.
Il protagonista indiscusso sarà il Dolcetto, vitigno emblema della Langa, ma il programma offrirà anche l'opportunità di scoprire anche vini nati da altri vitigni all'interno dei confini del Dogliani DOCG. I partecipanti potranno assaporare l'equilibrio del Dogliani DOCG 2023 e i profili olfattivi ricchi di note fruttate del Dogliani Superiore DOCG 2022 oltre alla ricca cultura enogastronomica del territorio doglianese.
La prima giornata, sabato 1° giugno, si svolgerà a Dogliani, nelle suggestive cantine storiche della Bottega del Vino. Oltre ai banchi di assaggio aperti dalle 14:00 alle 20:00, il programma include due interessanti laboratori. Il primo, alle 15:00, è dedicato al Dogliani Superiore DOCG 2022 e al Dogliani Classico DOCG 2023, da degustare in abbinamento a carni crude, salsiccia di Bra, battuta e vitello tonnato. Seguirà il laboratorio "Terre Alte del Dogliani", incentrato su un Nebbiolo Territoriale accompagnato da formaggi di pecora e capra.
Nel frattempo si può visitare la mostra del pittore Angelo Ruga (l'introduzione alle opere esposte sarà alle 18:00, seguita da un aperitivo). La giornata si chiude con la cena nell'Osteria Battaglino, con quattro piatti abbinati ad annate d'archivio (prenotazione obbligatoria).
La domenica 2 giugno, la manifestazione si sposta a Mondovì, nel medievale Palazzo Fauzone di Montaldo. Alle 11:00 è in programma un laboratorio dedicato al Riesling, abbinato a pesci di fiume affumicati, mentre alle 12:00 sarà la volta del Pinot Nero, da degustare insieme a salumi d'oca, mentre contemporaneamente aprono i banchi d'assaggio, fino alle 20:00. Nel pomeriggio, alle 15:00, l'ultimo laboratorio verte sulle Terre Alte del Dogliani per l'alta Langa, accompagnato dalla terrina di coniglio. Alle 18:30 è prevista la presentazione del libro "Alta Langa" edito da Slow Food. La serata si concluderà con una cena sotto i portici in Piazza Maggiore, all'Osteria Bertaina, per assaporare le nuove annate dei produttori della Bottega (prenotazione obbligatoria).
Lunedì 3 giugno sarà riservato agli operatori del settore e ai giornalisti, con masterclass e approfondimenti incentrati sul mondo del vino.
«Il dolcetto è un vitigno molto diffuso nel sud del Piemonte, ma è impossibile farlo crescere altrove, ogni esperimento in questo senso è stato vano. E il dolcetto a Dogliani si distingue dagli altri per la straordinaria combinazione di vitigno, clima, terreno, cultura e lavoro dell'uomo - commenta Nicoletta Bocca, presidente della Bottega del Vino Dogliani -. Però qui si possono coltivare altri vitigni, con risultati di assoluto interesse. A Terroir Dogliani si potranno infatti assaggiare anche vini bianchi, spumanti, rosati e rossi. E calati in una cornice incredibile bellezza, si potrà assaporare la gastronomia delle nostre terre, dai sapori semplici e antichi».