Ci sono anni in cui si materializzano eventi, manifestazioni culturali e sportive che segnano la storia del Paese. Il 2024 per la Francia è un anno particolare, perché ospita i Giochi Olimpici, i primi Giochi Olimpici sostenibili della storia e accessibili alle persone disabili.
Il turismo ha fatto registrare 100 milioni di visitatori stranieri accolti in Francia nel 2023 con un’entrata turistica di 63,5 miliardi di euro (Fonte: Ministero del turismo francese).
Il mercato italiano assume sempre più un’importanza strategica (è il quarto mercato internazionale prima di Germania, Regno Unito e Belgio) e rappresenta circa 8 milioni di arrivi turistici di italiani in Francia, 48 milioni di pernottamenti.
C’è da segnalare anche una netta ripresa del traffico aereo: per l’estate 2024 la capacità con 1123 collegamenti diretti settimanali dall’Italia verso la Francia.
L’importanza dei giochi Olimpici che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto, oltre che offrire una vetrina internazionale, ha anche un impatto economico rilevante: 9 miliardi di euro, di cui quasi un terzo nel turismo (Fonte: Centro di diritto ed economia dello Sport-CDES). Gli organizzatori prevedono 2,7 miliardi di euro di impatto sul turismo. «I visitatori verranno soprattutto per le gare – ha dichiarato Christophe Lepetit, responsabile degli studi economici del CDES -, ma probabilmente coglieranno l’occasione per vedere eventi altrove in Francia o per visitare il Paese». E per associare sport e bellezze paesaggistiche e culturali sono stati approntati pacchetti per soddisfare le esigenze dei visitatori.
«Sarà questa un’occasione per ri-scoprire tutta la Francia – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia-Svizzera, nel corso del suo intervento a Palazzo Farnese -. Sarà una festa popolare, un grande appuntamento sportivo e un’occasione unica per assistere a dei giochi sostenibili, più inclusivi e più paritari. Si attendono 15 milioni di visitatori».
Oltre ai Giochi Olimpici, ci saranno altri eventi come gli 80 anni dello sbarco in Normandia, i 150 anni dell’impressionismo sempre in Normandia; la riapertura della Cattedrale di Notre Dame l’8 dicembre. E il Tour de France che per la prima volta nella sua storia partirà dall’Italia e si concluderà non a Parigi, come solitamente avviene, ma a Nizza con una cronometro nella città più italiana di Francia.
«Il Tour de France sarà anche l’occasione per valorizzare l’offerta cicloturistica in Francia: più di 20mila chilometri di piste ciclabili, e 60 itinerari che attraversano tutto il Paese, in ogni regione, un modello di turismo attento alla natura e alla cultura, temi a cui i turisti di oggi sono sempre più sensibili» ha proseguito Frédéric Meyer.
Nel presentare l’edizione 2024 del magazine “Explore France”, Meyer invita a leggere «un magazine che offre tanti spunti per vivere quest’anno una Francia attiva e green: i percorsi in bicicletta, i sentieri di randonnée, i tour a piedi,,,senza dimenticare la gastronomia e la cultura, grande punto di forza dell’offerta turistica francese».
La presentazione di “Explore France” è anche l’ultima presenza di Meyer come direttore Atout France per l’Italia perché assumerà a breve la carica di Direttore Regionale Atout France per i mercati di lingua tedesca, con sede a Francoforte. E noi vogliamo tributare il giusto riconoscimento a un direttore che otto anni fa era arrivato in Italia, a Milano, per dirigere una importante istituzione francese per l’intenso e proficuo lavoro svolto nel settore del turismo tra Italia e Francia. Auguri per il nuovo incarico.
Foto: ®Enzo Di Giacomo
