Eventi

l estate in festival a tagliacozzo 01

E’ una storia lunga 39 edizioni, da quando nel 1985 Tagliacozzo, piccolo Borgo della Marsica, volle cimentarsi con coraggio con il “Festival di Mezza Estate”, dapprima con un respiro regionale, poi con il passare degli anni assurto a livello internazionale per la partecipazione degli interpreti e la proposta di programmi sempre più innovativi.
Il “Festival di Mezza Estate” è diventato oggi un punto di riferimento culturale non soltanto per la Marsica, per l’Abruzzo ma anche per i numerosi aficionados che arrivano anche dall’estero. Del resto la dimensione internazionale Tagliacozzo ce l’ha nel dna a partire dalla famosa battaglia del 1268 fra Corradino di Svevia e Carlo d’Angiò.

Ne ha scalate di posizioni in questi decenni il Festival, che si è caratterizzato per un’offerta culturale di qualità, di sperimentazione, di innovazione nella tradizione.

L’edizione 2023, che si svolgerà dal 28 luglio al 22 agosto, è stata presentata presso la Sala Caduti di Nassiriya del Senato della Repubblica alla presenza del senatore Michele Fina e dell’onorevole Nazario Pagano, il Sindaco Vincenzo Giovagnorio, l’Assessore alla Cultura Chiara Nanni, il direttore artistico del Festival Jacopo Sipari di Pescasseroli, Bruno Carioti, presidente dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese.

l estate in festival a tagliacozzo 02

«Trentanovesima edizione del nostro Festival, un programma eccezionale che di anno in anno stupisce sempre di più l’affezionato pubblico per il prestigio e la bellezza degli eventi e suscita l’ammirazione di tutti – ha esordito il Sindaco, Vincenzo Giovagnorio -. Tagliacozzo si conferma quindi una delle capitali della cultura in Abruzzo e nell’Italia centrale e si pone alla ribalta delle realtà nazionali che organizzano festival di importanza internazionale».

Sono 60 gli appuntamenti in 30 giorni divisi tra Musica, Tetro, Danza, Letteratura, Arte; giorni da trascorrere nei luoghi iconici della città: Chiostro di San Francesco, Piazza dell’Obelisco, Piazza Duca degli Abruzzi, Santuario della Madonna dell’Oriente.

«Danza, teatro, opera e musica classica, come da tradizione, ma anche un’importante apertura alla musica leggera, alla danza contemporanea, al jazz, alla letteratura, all’arte – ha spiegato l’assessore alla cultura, Chiara Nanni -. Abbiamo voluto sperimentare, testare nuove formule, cercare di raggiungere un pubblico sempre più vasto e desideroso di proposte culturali di qualità.

l estate in festival a tagliacozzo 03

Vedo una manifestazione che è cresciuta in questi anni, che è diventata grande, adulta, al pari di altre in Italia che al mio primo anno da assessore alla cultura di questa nostra Città, citavo come esempi da seguire. Li abbiamo seguiti quegli esempi e oggi raccogliamo i frutti del nostro lavoro. Il Festival ha scalato la classifica degli eventi regionali e nazionali guadagnando a buon diritto un posto sul podio tra i migliori. Ha destato interesse tanto da diventare destinatario di importanti finanziamenti pubblici e privati, sponsor che hanno deciso di investire nel festival riconoscendone il grandissimo valore culturale e promozionale».

C’è da chiedersi quanto il Festival abbia contribuito alla crescita culturale, economica e turistica della città di Tagliacozzo, crescita che è nei numeri: oggi il Festival vale 700.000 euro, a fronte dei 250.000 del 2022 e nel corso della passata edizione ha visto la presenza di 20.000 persone! E la partecipazione di sponsor che vedono nel Festival un ritorno di immagine.

«Obiettivo primario del Festival resta quello di sviluppare numerose collaborazioni con alcuni tra i più importanti Teatri e Fondazioni Musicali Europee. Abbiamo lavorato molto per vedere anche il nostro Festival inserito tra le grandi rassegne italiane, soprattutto in un anno difficile come questo, in cui nulla era ed è scontato. Abbiamo cercato di lavorare al meglio per offrire un prodotto artistico di assoluto livello, attraverso l’inserimento di artisti di grande prestigio. Tutto questo perché Tagliacozzo, e con esso l’Abruzzo intero, appaiano sempre con maggior forza nell’universo culturale europeo» ha sottolineato con passione il direttore artistico, Jacopo Sipari di Pescasseroli.
Particolare attenzione ai giovani con i concerti della giovane orchestra da camera “Progetto Syntagma” per la terza volta a Tagliacozzo.

l estate in festival a tagliacozzo 04
Una inaugurazione nello stile dei grandi Teatri d’Opera con il Lago dei Cigni di Tchaikovsky con il Balletto dell’Opera di Stato di Varna. Una straordinaria chiusura con il tour di Antonello Venditti e Francesco de Gregori (21 Agosto).

Ampia attenzione alla musica leggera con artisti straordinari come Roberto Vecchioni (12 Agosto), Raphael Gualazzi (13 Agosto), Loredana Bertè (14 Agosto), Massimo Ranieri (16 Agosto), Noa Symphonic con Orchestra Sinfonica Abruzzese (18 Agosto).

Grande attesa per la rassegna “omaggi d’autore” con l’omaggio a Luigi Tenco con l’Orchestra Saverio Mercadante (5 Agosto) a Nino Rota (13 Agosto), e alla musica da film (22 Agosto).

Di assoluto prestigio i concerti sinfonici dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese con Shostakovich, Concerto per Pianoforte n.1 del pianista Federico Colli (1 Agosto), Rachmaninov, Concerto per Pianoforte n.2 di Giuseppe Albanese (4 Agosto) entrambi diretti da Dian Tchobanov rispettivamente in programma insieme alla Sinfonica n.4 di Mahler e alla Sinfonia n.2 di Brahms, l’estro di Abigeila Voshtina e Ettore Pagano con Bruch e Shostakovich (7 Agosto) diretti da Sandor Gyudi e la star internazionale del Jazz Randy Brecker con il suo American Song Book diretto da Walter Sivilotti.

Roberto Molinelli, ospite graditissimo del Festival, torna a Tagliacozzo con un grande spettacolo dedicato a Michael Jackson (17 Agosto) così come Rocco Papaleo (19 Agosto) con Divertissment.

Particolare attenzione sarà data alla musica contemporanea con l’esecuzione di Prelude au miroir de I ame di Aurelio Iacolenna (4 Agosto), compositore e organista recentemente scomparso.

Tre grandi “Opera Gala” emozioneranno il pubblico “Tutto Verdi” con Amadi Lagha e Donata d’Annunzio Lombardi diretto da Jacopo Sipari di Pescasseroli (9 Agosto) e “Suor Angelica” di Puccini (15 Agosto) gli allievi di Donata d’Annunzio Lombardi e Glenn Morton e “Omaggio a Maria Callas” (20 Agosto).

Ormai tradizionali il Concerto nella Faggeta di Marsia (12 Agosto) con il grande jazzista italiano Danilo Rea per un omaggio a Caruso, quello “al tramonto” (6 Agosto) con i Concerti Brandeburghesi di Bach di Gabriele Pro e Orchestra Syntagma e il “Concerto all’alba” (13 Agosto) in programma alle 6 di mattina dinanzi al sagrato del Santuario della Madonna dell’Oriente con l’omaggio a Nino Rota diretta da Giovanni Pompeo.

Concludono la rassegna i Tableau Vivant in collaborazione con Festival della Piana del Cavaliere con Massimo Mercelli (8 Agosto), il Battito della Terra di Maurizio Trippitelli (10 Agosto) in collaborazione con CS L’Aquila Danza – Teatro dei 99 di Loredana Errico e Note di Viaggio di Gianluca Sulli (2 Agosto).

Un programma unico, arricchito da Mostre, Presentazioni di libri e numerosi altri appuntamenti per un Festival da ricordare.

«Il Festival, soprattutto quest’anno, deve celebrare la vita, l’amore, la bellezza, la gioia, la speranza e la pace universale» ha concluso con un messaggio urbi et orbi il giovane, entusiasta, Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli.

 Foto © Enzo Di Giacomo


 archivio

Pin It

Nice Social Bookmark

FacebookMySpaceTwitterDiggDeliciousStumbleuponGoogle BookmarksRedditNewsvineLinkedinRSS FeedPinterest
Pin It