Arte e dintorni

Una vita da artista per il mattoncino Lego®

 
Le arti applicate possono vantare nei confronti delle tradizionali arti visive una maggiore libertà di espressione grazie all’utilizzo di una molteplicità di materiali disponibili oggi sul mercato. Un esempio eclatante è offerto dalla mostra allestita all’AuditoriumExpo all’interno dell’Auditorium Parco della Musica di Roma dove tutte le opere esposte sono state realizzate utilizzando il mattoncino Lego®.  Oltre settanta sculture sono state create con più di un milione di mattoncini dall’artista statunitense Nathan Sawaya. Una mostra che la rete televisiva statunitense CNN ha proclamato come una delle dieci mostre da vedere al mondo e che ha già conquistato il globo, da New York, a Los Angeles, da Melbourne a Shanghai, da Londra a Singapore e in molte altre città dove è stata ospitata prima di giungere a Roma.
 
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Il Parco della Musica si trasforma nel Parco della Magia e diventa un circolo virtuoso per le famiglie grazie a questa mostra dedicata al giocattolo moderno più famoso.
 
Il mattoncino più colorato e conosciuto nel mondo fa tornare tutti bambini, ed è per questo motivo che Nathan Sawaya, alla domanda “Perché i lego?” – risponde che è la materia che molti  hanno conosciuto nella propria infanzia, e questa familiarità con essa permette  a chiunque di accostarsi all’arte, di giocare con la materia, lanciarsi senza timore nel fare costruzioni e conclude affermando che: “l’arte alimenta i nostri pensieri, sia fatta di argilla, vernice, legno o di un giocattolo moderno….” 
 
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L’artista Nathan Sawaya seduto a fianco della sua opera “Blue Guy Sitting”
 
Il percorso espositivo prevede che le sculture in mostra, raggruppate in più sezioni e differenziate per il tema trattato, siano disponibili anche alle riproduzioni di opere famose, come la Gioconda di Leonardo, o La ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer, fino alla Notte stellata di Van Gogh e L'Urlo di Munch. Un omaggio particolare è riservato ad Andy Warhol, artista pioniere della Pop Art americana, che si avvicina, per la scelta dei materiali utilizzati tratti dalla quotidianità, alla logica dei lego come strumento di connessione tra arte e pubblico.

Si passa poi alle sculture di figure umane colte in azioni quotidiane, come il famoso uomo blu che sta seduto, “Blue Guy Sitting”.  L'artista solitamente posiziona questa scultura-simbolo all'entrata di ogni mostra, e lascia al suo fianco una sedia vuota, pronta ad accogliere i visitatori desiderosi di fare una fotografia con lui. Opera realizzata con 21.862 mattoncini.
 
 
roma-qthe-art-of-the-brickq-03Un omaggio a Roma è la riproduzione della statua dell’Augusto di Prima Porta che il nostro artista californiano ricorda monocroma mentre in origine era coloratissima, come attestato dalla riproduzione in mostra ai Musei Vaticani. Comunque anche questa riproduzione conserva intatti la bellezza e il fascino dell’originale.
 
Altra opera suggestiva è il nuotatore: Swimmer. E' possibile vedere solo il sopra del nuotatore, il resto l'artista lo lascia immaginare a chi osserva, lasciandosi suggestionare da luci e suoni che evocano l'acqua. L'opera più imponente realizzata è il Dinosauro,che supera il numero di 80.000 pezzi. Una scultura dedicata ai bambini, che amano i dinosauri, ci confida l'Artista californiano.

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Inoltre i mattoncini sono spigolosi, non hanno curve ed utilizzarli per realizzare forme morbide e arrotondate rappresenta la vera sfida che, magicamente, si compie guardando le sculture facendo un passo indietro e strizzandovi l'occhio!

La mostra comprende infine una zona interattiva che invita i giovani, ma non solo, a esprimere la propria creatività utilizzando i lego, magari imitando l’artista che, da avvocato di successo, ha deciso di dedicarsi alla propria passione “perché mi piace vedere le reazioni della gente alle opere d’arte create da qualcosa con cui hanno familiarità. Voglio elevare questo semplice giocattolo ad un ruolo che non ha mai occupato prima”.

INFO: Roma, Auditorium Parco della Musica, Auditorium Expo. Via Pietro De Coubertin, fino al 26 febbraio 2017. Biglietti d’ingresso in vendita su Ticketone.it-  Interi: 17,50 euro (16,00 euro + 1,50 prev.)Ridotti (over 65 anni, under 12, militari, cral, media partners, disabili) 13,50 euro (12,00 euro + 1,50 prev.) Ridotti Gruppi (minimo 25 persone) 11 euro (10 euro + 1 d.p.). Ridotti Scuole (minimo 15 alunni) 9 euro (8 euro + 1 d.p.). Informazioni: 0773 414521 - Gruppi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

foto di Donatello Urbani e Giorgia Lattanzi

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