Brevi dal Mondo del Turismo

Cresce in Francia il Turismo Culturale

di Marina Cioccoloni

E’ la cultura il volano che muove l’industria del turismo. Ogni anno milioni di viaggiatori si muovono spinti dal desiderio di visitare luoghi storici, patrimoni Unesco, mostre ed edifici artistici.

Ne se qualcosa la Francia che con i suoi oltre 40.000 monumenti (di cui 41 Patrimoni Unesco), 8.000 musei di cui 1.218 “musei di Francia”, più di 500 festival, stagioni teatrali, concerti, spettacoli di danza, ecc.  nel 2014, malgrado la congiuntura economica ha registrato un aumento corposo di presenze.  30 tra i più importanti siti culturali francesi hanno generato oltre 57 milioni di visitatori. Numeri importanti per la la Francia che ha fatto della cultura un marchio mondiale considerato che è la prima motivazione di viaggio per i turisti che visitano ogni anno il Paese.

Per questo motivo l’Ufficio del Turismo Francese (www.france.fr) dedica ogni anno particolare attenzione alla programmazione culturale. Per il prossimo anno sono già pronti numerosi eventi e programmi in diverse località del Paese.

Nel 2017 continuano al Castello di Clos Lucé le celebrazioni per il 500° anniversario della permanenza di Leonardo da Vinci nel castello durante il suo soggiorno ad Amboise invitato dalla Corte Reale.  Tra le novità le visite guidate da personaggi in costume per immergersi maggiormente in una giornata di lavoro del maestro attraverso la visita all’atelier, il gabinetto scientifico e lo studiolo di Leonardo oltre alla visita del Parco con tutte le creazioni del maestro.  (www.vinci-closluce.com)

Nel Castello reale di Amboise,  una novità è costituita dalla visita guidata ai sotterranei e nelle torri del castello.  Durante le feste di fine anno sarà sviluppato un itinerario natalizio corredato da una mostra “Natale attraverso i secoli” che aprirà i battenti il 3 dicembre 2016 per concludersi l’8 gennaio 2017. I giardini diventeranno “creativi” grazie a cavalletti e tele collocati sulle terrazze e che inviteranno i visitatori a scattare foto o dipingere. Nel giugno 2017 la manifestazione musicale “Avanti la Musica” e in luglio e agosto (mercoledì e sabato sera) il nuovo spettacolo storico notturno “La profezia di Amboise” dello scenografo Damien Fontaine animeranno l’estate ad Amboise insieme al Festival di Musica al Tempo dei Re che si terrà nel mese di agosto. (www.chateau-amboise.com)

I 14 musei di Parigi riuniti nella struttura pubblica di Paris Musées proporranno collezioni d’eccellenza con un’ampia programmazione di mostre (circa una trentina all’anno su vari temi) Al Petit Palais è in corso fino al 15 gennaio 2017 la mostra “Oscar Wilde. L’impertinente assoluto”. (www.paris.fr)

Sempre a Parigi durante le vacanze di Natale resterà aperto il Parco Zoologico, che ospita più di 2.000 animali fra 179 specie rappresentative della fauna selvatica, tra cui il più numeroso insieme di giraffe d’Europa.  In estate le aperture settimanali prolungate permetteranno di visitare il parco la sera e scoprire gli animali sotto una luce diversa. (www.parczoologiquedeparis.fr)

Il Centro Nazionale dei Monumenti Storici, ente pubblico che accoglie ogni anno più di 9 milioni di visitatori in un centinaio di monumenti tra i più prestigiosi del Paese, gestisce sotto la sua egida 17 dei 41 Patrimoni Unesco Francesi tra cui l’opera architettonica di Le Corbusier che è entrata nella lista nel luglio 2016 e comprende la Villa Savoye appena fuori Parigi. Tra le novità per il 2017 c’è il Castello di Azay-le-Rideau che si presenta ai visitatori sotto una nuova luce grazie ai recenti restauri. (www.monuments-nationaux.fr)

Da non dimenticare Le Havre che nel 2017 festeggia i 500 anni della sua fondazione.  L’estate di Le Havre inizierà il 27 maggio per terminare il 5 novembre con un corposo programma di eventi  per scoprire la città, amata da pittori, musicisti, artisti, scrittori, registri, con un occhio diverso . Dal 9 settembre all’8 ottobre 2017 il capolavoro di Claude Monet “Impression soleil levant” tornerà nei luoghi della sua creazione insieme a dipinti di Boudin, Dufy, Turner, Vallaton, ecc. (www.lehavretourisme.com)

Uno sguardo particolare alla spiritualità: il turismo religioso in Francia rappresenta il 44% del totale. Sono 50.000 gli edifici religiosi che costituiscono il patrimonio francese e di questi 10.000 sono classificati monumenti storici protetti. Un patrimonio da tutelare e salvaguardare.
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Per ulteriori informazioni: www.france.fr, www.hop.com, www.airfrance.fr

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