Incontri D'Autore

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Cesmeo - Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati - Torino
 
Torino, città di storia e di cultura, punto di incontro tra le civiltà che hanno fatto la storia dell'umanità è da sempre la culla della scienza e della religiosità in perenne bilico tra il sacro e il profano. 
Ed è in questa città magica per eccellenza, dove la Sacra Sindone si confronta con il mistero della Gran Madre, che il CESMEO - Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati ha offerto uno spazio di "Pensiero": quel pensiero che diviene saggezza antica, ricerca dell'esistenza interiore e agli intervenuti ha dato uno spunto meditativo e culturale con l'incontro sul tema "Tibet. Un popolo, una cultura: quale futuro?", con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte.
Mai come in questi anni il Tibet ha monopolizzato su di sè l'attenzione ponendo in primo piano il problema di questa popolazione martoriata. Un intero popolo con le sue tradizioni, la sua cultura, la sua storia e la sua religiosità e che ora rischia l'estinzione.
Il Tibet è un vasto altopiano centroasiatico che racchiude la catena dell'Himalaya di cui fa parte l'Everest che con i suoi 8850 metri è la più alta montagna della terra,è ed è anche attraversato dai principali fiumi dell'Asia, Huang He o Fiume Giallo, Gange, Indo, Yangtze, Mekong.

Ma il Tibet è anche la culla di una civiltà dalla forte identità culturale, è storia, è religiosità fortemente influenzata dal buddhismo indiano che per secoli dominò la vita religiosa di questo popolo il cui esempio di antica saggezza è nella figura del Dalai Lama, detto anche "maestro di saggezza" ed è la massima autorità spirituale del Buddhismo tibetano, ora in esilio.
Un popolo che per secoli ha vissuto in pace, nella quiete dei monasteri buddhisti dove le preghiere si mescolavano all'incenso offerto alle divinità e che ora, dal secolo scorso subisce l'occupazione dell'esercito di liberazione popolare della Cina e dai mutamenti politici, socio economici e culturali che con l'incremento della popolazione ha subito un profondo processo di trasformazione della società con conseguenze disastrose per l'ecosistema.
Quale sarà il futuro del Tibet, del suo ambiente e dei suoi abitanti è difficile pronosticarlo.

Come noi che stiamo perdendo la nostra identità storica e culturale anche questo popolo difficilmente riuscirà a conservare la propria. Il mondo sta subendo rapidi cambiamenti di clima, di cultura, la modernizzazione avanza invadente, distruttrice, e il nostro pianeta diviene sempre più simile al Regno di Fantàsia della "Storia Infinita", preda degli Uomini Grigi di "Momo".
Un popolo, una cultura sta morendo inesorabilmente e poco importa che sia il Tibet di Shambhala il mitico regno del Buddhismo tibetano descritto nel tantra Kalachakra, o la Shangri-la immaginaria descritta da James Hilton in "Orizzonti perduti", il luogo fantastico celato sull'Himalaya,è dove il tempo si è fermato in un ambiente di pace e paesaggi stupendi.
Qualunque cosa il progresso, o la violenza porti con se, le bianche vette dell'Himalaya continueranno a celare i suoi misteri, Shambhala e Shangri-la sopravvivranno finchè anche un solo uomo "leggerà nell'anima" le pagine di chi un giorno mi disse: "Non sono del mondo di chi -basta il constatar d'essere nato-: ed io, anche nel sonno una muta domanda ancora faccio".
Un ultimo pensiero va a questo popolo custode di mille saggezze e lascio che i pensieri si fermino sul "mondo perduto" che rivivrà ancora nei sogni di molti, in fondo la realtà è illusione, solo i sogni sono reali e con la speranza nell'anima scrivo l'ultima pagina con le parole del Vecchio della Montagna: "Tutto ciò che accade, tu lo scrivi. Tutto ciò che io scrivo, accade".
Il vasto programma comprendeva:
Introduzione di Irma Piovano, Supervisor of the scientific activities and cultural relations, Cesmeo.
Alessandro Boesi biologo e tibetologo: I tibetani nel loro ambiente naturale: tradizione e recenti trasformazioni (con proiezione di diapositive)
Mariacristina Spinosa, Consigliere Regionale del Piemonte, Referente Nazionale Associazione

Comuni, Province, Regioni per il Tibet:
Il Dalai Lama. Un incontro indimenticabile
Piero Verni, giornalista e documentarista, già Presidente dell'Associazione Italia-Tibet, Milano: Il dibattito tra i tibetani della diaspora
Nel corso dell'Incontro sono stati proiettati i documentari: "The Road to Freedom. In marcia verso il Tibet", di Karma Chukey, Piero Verni, Mario Cuccodoro. Estratti da "Tibet-quale futuro", di Guido Ferrari, Breizh Productions.
In occasione dell'incontro è stato distribuito in omaggio il fascicolo: "Le piante medicinali nella scienza della guarigione tibetana", a cura di Alessandro Boesi, Torino, Cesmeo, 2008.
CESMEO - via Cavour 17 - 10123 Torino
Tel. 011 54.65.64 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - www.cesmeo.it
Dal 15 dicembre 2009 il Cesmeo si trasferirì nella nuova sede di corso Trento 13 - Torino
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