A due passi da Piazza San Cosimato nel rioneTrastevere a Roma ha aperto recentemente Doppio, un locale elegante e raffinato, che è un progetto gastronomico all'avanguardia di Fabrizio Agostini, Maurizio Pontillo e Rinaldo Ruffini con la consulenza “stellata” di un grande chef, Giuseppe Di Iorio. Il ristorante, in uno dei quartieri più veraci di Roma, vuole proporre qualcosa di innovativo, e offre una cucina di alto livello basata su prodotti del territorio e materie prime artigianali e di qualità, provenienti soprattutto dal Lazio. 30 coperti in tutto in due sale dai colori pastello e con volte a mattoni vivi, quadri di artisti romani e un pianoforte all'ingresso. Una volta entrati si viene accolti nella prima sala: soffitti a volta con mattoni a vista si ripetono per tutto l'ambiente, pareti bianche, comode sedute color panna e tovaglie bianche caratterizzano i tavoli. Le luci tenui e i quadri dell'artista trasteverino Renato D’Ambrosio alle pareti aggiungono al locale un tocco di eleganza. C'è poi una sala più piccola, adatta anche a pranzi di lavoro e la cantina, tutta in legno massello a vista, con una scelta iniziale di 250 etichette ma il progetto è di triplicare.
In cucina si ricalca la filosofia dello chef stellato, che firma un menù interpretato da una giovane e competitiva brigata, guidata da Maurizio Bianchi, chef con un'esperienza alle Calandre e al ristorante giapponese Sushi B di Milano. Il giovane Massimiliano Croce, già a fianco di Di Iorio nella cucina di Aroma Restaurant e con esperienze in Canada si occupa degli antipasti, mentre i primi sono competenza di Luca Occhipinti in passato allo stellato Accursio Craparo di Modica, Romeo di Cristina Bowerman e Bistrot 64 con Kotaro Noda a Roma. Lucio Forino è il pasticcere. Sommelier Fabio Buratti con diversi anni di esperienza all'Enoteca Capranica.
Il menù, che si declina in antipasti, primi e secondi e cambia frequentemente anche a seconda delle stagioni, è a chilometro zero, con ingredienti semplici, artigianali e genuini, molti dei quali acquistati al mercato e nelle botteghe del quartiere Trastevere che a loro volta li selezionano da produttori laziali. I piatti sono studiati nel dettaglio e preparati con nuove tecniche di cottura, che li trasformano in piatti dai sapori esplosivi e creativi, curati nel dettaglio in ogni passaggio, dalla cottura alla presentazione a tavola.
Tra le entrée da provare il polpo arrostito con variazione di peperoni e l'uovo croccante su crema di patate e porri con tartufo nero estivo. Tra i primi, invece, un delicato risotto con gamberi rosa dell'Argentario e zucchine romane, il fresco tagliolino con datterini, alici di Gaeta e arancio candito e il partenopeo Fusilloro Verrigni con ragù di agnello e pomodorino giallo del Vesuvio. Tra i secondi il fegato di vitello con cipollotti dolci, fagiolini e mousse di tzatziki; bocconcini di anatra cotta nel brodo di orzo tostato a bassa temperatura, verdure saltate e aria di caffè; spigola dorata al sesamo e cavoletti al burro di capesante. La carta dei dolci conta la crostatina di lamponi e tonka, il Roma-Havana 8700 km andata e ritorno e il classico “7 Veli” a modo mio.
INFO: Doppio, via Natale del Grande 42, Tel 06.87646248. Aperto tutti i giorni a cena (da ottobre anche a pranzo).
