Numeri da record per il turismo in Israele durante il mese di aprile, con punte eccezionali rispetto all’anno precedente. Con l’arrivo di 349.000 turisti si è registrato un aumento del +38% rispetto al 2016 e un aumento del 21% rispetto ad aprile 2015. Straordinario anche il numero degli italiani, che sono stati 10.200, cioè il +47% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; se si considera il periodo gennaio – aprile gli italiani che hanno visitato Israele sono stati 30.700, in crescita del +34% rispetto allo scorso anno. Il numero totale degli ingressi nel periodo gennaio-aprile 2017 è stato di 1.09 milioni, con un aumento del +28% rispetto al 2016.
Il turismo è un motore in continua crescita che ha raggiunto risultati record grazie all’aumento dei budget di marketing e allo spostamento delle politiche internazionali di marketing di Israele e che da gennaio 2017 ha portato 6 miliardi di NIS (€ 1.518.890.000 circa) nelle casse dell’economia israeliana.
“Con una politica ben definita si vedono i risultati, ha dichiarato Yariv Levin, ministro del Turismo, che ha continuato così: ogni mese stiamo registrando dei risultati eccezionali che dimostrano i progressi fatti nell’industria del turismo e il contributo notevole che porta all’economia e alla forza lavoro in Israele. Si tratta di una tappa importante che è parte di un tendenza positiva che ha ormai scavalcato i risultati di più di un anno e mezzo fa. Spero, e sono convinto, che continuando a lavorare così, raccoglieremo i frutti di questo investimento”.
Gli ha fatto eco Avital Kotzer Adari, direttore generale per l’Italia dell’ufficio nazionale israeliano del turismo, che ha dichiarato: “Siamo orgogliosi e soddisfatti dei risultati di questo primo trimestre e del mese di aprile, in maniera particolare. Il mercato italiano è di grande importanza per Israele e l’attrazione che la nostra terra esercita sugli italiani si riconferma forte e in continua crescita. Sia che si voglia creare un viaggio dedicato allo spirito, allo sport, alla movida, alla scoperta della natura, Israele permette di sperimentare tutti questi aspetti: una destinazione unica a cui il mercato italiano sta dando risposta entusiastica con arrivi in crescita e fermento del sistema turistico che sostiene la destinazione con nuovi voli e programmazioni in espansione. Siamo certi che i risultati soddisfacenti continueranno ad entusiasmarci”.