Si è tenuta recentemente a Roma, con la partecipazione di oltre 100 professionisti e manager del settore turismo, la prima conviviale di Skal International organizzata dal nuovo board guidato dal Presidente Antonio Percario con l’obiettivo di far conoscere Skal International a tutte le associazioni dell’industria turistica e culturale della Capitale.

prima conviviale di skal international 01

Skal International è un' organizzazione associativa di importanza internazionale, membro Permanente del WTO, il World Tourism Organization. Nata oltre 80 anni fa è la più antica e piàu grande Associazione di Turismo del mondo, con sedi in tutti i continenti. Oltre 350 i club presenti in 83 nazioni, per un totale di 15.000 soci tra leaders, imprenditori e dirigenti nei vari settori del turismo .In Italia gli Skal Club sono 9 con oltre 400 soci. Quello di Roma, nato 67 anni fa, è il più “antico” in Italia e quello con il maggior numero di soci, vantando circa 130 affiliati. YOUNG SKAL categoria di SKAL INTERNATIONAL, interessa studenti e giovani professionisti del settore “viaggi e turismo”, di età compresa tra i 20 e 29 anni.

Ospite d’onore all'evento Adriano Meloni, Assessore allo Sviluppo Economico, al turismo e al lavoro di Roma Capitale che ha potuto salutare gli imprenditori e confermare l'impegno della città sul comparto turistico e sul fronte dell'accoglienza. Per la prima volta erano presenti i rappresentanti di importanti categorie come ADA (Associazione Direttori d'albergo), CNA Turismo di Roma, Adutei (Associazione Delegati Ufficiali del Turismo Estero in Italia) e Aira (Associazione italiana impiegati d'albergo) a conferma della trasversalità dell'associazione.

Durante l’incontro ha avuto luogo anche la celebre Induction Ceremony con l'ingresso di 20 nuovi soci Active e 5 new entry per il settore Young Skal Roma. Durante l’evento, che ha avuto come tema “l'arte di fare rete per conoscersi meglio” seguendo lo slogan Skal “Doing Business among Friends”, sono stati toccati numerosi argomenti. Si è parlato tra l’altro di sharing career, che sarà un punto di forza dei prossimi incontri Skal, ovvero un momento dedicato alla condivisione del percorso professionale a cura di un ospite diverso ogni volta. In questo contesto Luca Auletta, Presidente della rete ECW –experience call world– e Direttore di Colti e Mangiati Coldiretti Campania ha raccontato la propria esperienza lavorativa.

Si è deciso che d’ora in poi ogni conviviale Skal International Roma avrà un focus diverso e sarà occasione di apertura verso altre realtà del mondo del turismo. Inoltre, sarà un utile strumento di proselitismo e ogni incontro vanterà la presenza di una personalità di spicco dell'imprenditoria, cultura e del mondo dei viaggi.

Tra le novità emerse dal programma del Presidente Percario spiccano le azioni di proselitismo, il rafforzamento della visibilità in campo nazionale ed internazionale, il piano di incremento delle ricerche e studi di settore, il potenziamento della sezione Young Skal, le attività di promozione per Roma con il progetto “Visit Rome with Skal”, ma soprattutto il conferimento degli incarichi ai vari consiglieri responsabilizzati su diverse tematiche: international network e fiere, turismo on line, Young Skal, relazioni con Skal International, attività culturali, gemellaggi, sport e golf, formazione ed Erasmus, attività di comunicazione e eventi. L'ultima novità riguarda il settore ristorazione di qualità che sarà coinvolto nell'associazione Skal International Roma.

“Siamo soddisfatti dell'esito di questa primo incontro targato Skal International Roma che ha raccolto le più importanti categorie della filiera del turismo, riunendo numerosi professionisti in un’unica articolazione - ha commentato il Presidente Antonio Percario - abbiamo accolto 20 nuovi soci davanti a una platea di oltre 100 partecipanti a testimonianza del nuovo corso intrapreso dal nuovo board Skal International Roma. Il programma operativo dell'associazione sarà la chiave di volta del rilancio e della valorizzazione delle imprese turistiche della Capitale attraverso la cooperazione dei vari settori e il dialogo istituzionale”.


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