xii festival del cinema di spello 01

Dal 10 al 19 marzo il “Festival del Cinema di Spello ed i Borghi Umbri-Le Professioni del Cinema” riaccenderà i riflettori sul mondo delle maestranze che stanno dietro le quinte.

A presentare il programma le due direzioni artistiche, una con Donatella Cocchini presidente dell’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS e la collaborazione di Francesca Romana Lovelock e l’altra presieduta dalla regista Laura Luchetti. La manifestazione, che ha come obiettivo la diffusione della cultura cinematografica al grande pubblico con particolare attenzione alle giovani generazioni, presenta delle novità in questa edizione 2023.

Laura Luchetti, regista pluripremiata dichiara: “Ho selezionato i film ispirandomi alla vitalità che esprimono puntando uno sguardo preciso sulle storie e sulla realtà. Ai premi destinati alle professioni del cinema ne ho aggiunti due, uno scaturito dalla mia passione per il cinema di animazione e l’altro tecnico da assegnare al casting, che è fondamentale per la buona riuscita di un film”.

Sono dodici i film italiani in concorso, fra opere prime e non. Saranno i professionisti che si sono aggiudicati i premi dedicati alle maestranze del cinema nell’edizione precedente a valutare le pellicole per la migliore sceneggiatura, fotografia, scenografia, costumi, musiche, montaggio, trucco, acconciatura, fonico di presa diretta, montaggio del suono, effetti speciali, creatore di suoni, produttore esecutivo e, da questa edizione, anche il miglior casting. I premiati riceveranno l’ulivo realizzato da Andrea Roggi. Nella stessa categoria verranno assegnati riconoscimenti anche da parte di cinemaitaliano.info, dalla stampa umbra e dalla stampa nazionale, e quest’ultima decreterà la migliore opera prima e seconda.

In concorso anche otto film internazionali e ventidue backstage tra film e serie tv, mentre diciotto sono i cortometraggi finalisti su 48 selezionati.

Novità di questa edizione è la sezione dedicata all’animazione, con sei opere in concorso.

In programma anche la proiezione di tre pellicole fuori concorso “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti, “Nostalgia” di Mario Martone e “Questa notte parlami dell’Africa” di Carolina Boco e Luca La Vopa.

Sono previsti anche i premi speciali “Premio all’eccellenza” che verrà consegnato a Mario Martone e il premio “Carlo Savina” per la musica attribuito dal maestro Federico Savina e dalla famiglia al maestro Pivio, autore di numerose colonne sonore cinematografiche come “Il bagno turco” di Özpetek, “Maradona-La mano de Dios” di Marco Risi, “Il silenzio grande” di Alessandro Gassmann e “Diabolik” dei Manetti Bros.

Il cinema e i prodotti dell’audiovisivo coinvolgeranno anche le scuole dell’Umbria e non solo, col progetto “Agenda 2030”. Dopo aver visionato film, documentari, cortometraggi e backstage incentrati su temi che coinvolgono i giovani, assegneranno i premi gli studenti dell’Istituto comprensivo Ferraris di Spello, Liceo classico Frezzi di Foligno, Liceo scientifico Galeazzo Alessi di Perugia, Istituto Cavour Marconi Pascal di Perugia, Istituto comprensivo Tommaso Valenti di Trevi, Istituto De Sanctis Deledda di Cagliari, Istituto comprensivo Foligno 2-Carducci di Foligno insieme ai giovani del progetto “Drama Club”.

All’interno del Palazzo del Cinema saranno allestite tre mostre: “Guanti bianchi-Donne al cinematografo dagli anni 20” dedicata alla montatrice Licia Quaglia realizzata in collaborazione con la nipote Silvia Salvatori; “Vintage Movie Poster” con l’esposizione di locandine di film italiani e internazionali che hanno fatto la storia del cinema tra gli anni ’50 e ’80 e infine “I giovani, il cinema e la moda” realizzata con i capi creati dagli alunni dell’Istituto Cavour Marconi Pascal di Perugia ispirati agli abiti delle dive del cinema.

A latere una serie di appuntamenti tra incontri con i professionisti del mondo del cinema, presentazione di libri, conferenze e uno spettacolo teatrale.


archivio