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Far conoscere ai giovani e ai giovanissimi i formaggi DOP italiani. E' con questo obiettivo che quattro Consorzi di Tutela hanno deciso di unirsi e organizzare un viaggio on the road da far raccontare attraverso i social da un noto food blogger italiano. Il progetto, dal nome DOP&GO, si è sviluppato con un van e quattro ricette pratiche e veloci. 

Partito da Milano il van di DOP&GO è arrivato fino a Roma dove sono stati rivelati i sorprendenti risultati del progetto digitale ideato dai Consorzi di Tutela Formaggio Asiago, Gorgonzola, Pecorino Sardo e Taleggio, con il supporto finanziario del Mipaaf, Ministero delle politiche Agricole Alimentari e Forestali per raccontare agli under 30, attraverso quattro ricette segrete, i quattro straordinari formaggi DOP Italiani.

A bordo del van il food blogger Maurizio Rosazza Prin e tappe a Bologna, Firenze e Perugia con indovinelli da risolvere ad ogni tappa e la firma di “Gianluca”, chef misterioso svelato alla fine del tour, quando si è scoperto che dietro i piatti di DOP&GO c’era Gianluca Impastato, comico italiano con la passione per la cucina.

Le quattro ricette erano Focaccia Romana con porchetta di Ariccia, Asiago DOP Fresco Riserva e Champignon crudi; Piadina con mortadella di Bologna, Pecorino Sardo DOP Maturo e Cipolle Caramellate; Pane toscano con gorgonzola DOP dolce, mostarda di Pere e Cotto alla Brace e Pane integrale con Crema di Zucca, tartufo Nero e Taleggio DOP.

Per coinvolgere principalmente i giovani l’operazione si è sviluppata attraverso i social e il profilo Instagram di Maurizio Rosazza Prin. Maurizio ha raccontato il viaggio ai suoi oltre 85mila follower e i Consorzi di Tutela attraverso le loro pagine social hanno condiviso il suo racconto fornendo ulteriori informazioni sui formaggi. Il risultato è stato più che sorprendente: sono state raggiunte oltre un milione e mezzo di persone, con una partecipazione attiva di quasi 50mila utenti. Il video del viaggio è stato visto da oltre 400 mila persone, di cui il 69% al di sotto dei 35 anni.

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Al successo ha contribuito sicuramente il format “Info&Fun”, creato appositamente per i social, e i protagonisti coinvolti, dal celebre food blogger al comico amato in tutta Italia. Ma anche la versatilità dei quattro formaggi, che hanno dimostrato quanto sia semplice gustare in ogni occasione eccellenze casearie DOP. Tutta l’operazione poi ha evidenziato, in particolare tra i giovani della fascia 18-24 anni, un forte interesse per prodotti sani e di qualità.

Durante la presentazione dei risultati dell’operazione Stefano Fontana, Direttore del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola ha dichiarato che il viaggio di DOP&GO ha evidenziato “l’importanza di fare squadra e la bontà millenaria di questi formaggi unici” mentre Annalisa Uccella, Direttore del Consorzio di Tutela Pecorino Sardo ha presentato le due tipologie di Pecorino Sardo DOP, il simbolo della Sardegna: il Dolce e il Maturo e ha sottolineato la sua particolarità di essere privo di lattosio.

Roberto Fulgosi, referente del Consorzio di Tutela del Taleggio ha sottolineato che “ribadire il valore delle produzioni agroalimentari DOP è fondamentale per sostenere il Made in Italy e l’economia del Paese”, mentre Flavio Innocenzi, Direttore del Consorzio di Tutela del Formaggio Asiago ha dichiarato che “il progetto DOP&GO è stata l’occasione per riconfermare l’importanza del nostro progetto di diffusione di uno stile di vita attento alla qualità e alla naturalità del cibo nell’alimentazione quotidiana tra gli under trenta e di rafforzare i canali social come modalità di comunicazione diretta”.

Foto: archivio TdV


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