Con una gara realizzata in collaborazione con la Israel Land Authority (ILA) il Ministero del Turismo di Israele ha confermato il suo interesse ad investire in quattro località nel quartiere turistico della cosiddetta Via delle Spezie di Mitzpe Ramon.
Al momento le stanze disponibili a Mitzpe Ramon sono circa 700 stanze e i risultati della gara dovrebbero raddoppiare il numero delle disponibili, rendendo l'area una destinazione ancora più attraente e attirando molti turisti soprattutto dall'estero. Questo anche grazie ad un incoraggiamento da parte del Ministero del Turismo per sovvenzioni fino al 20% dell'investimento.
Lo scopo del programma è la creazione di un centro turistico a Mitzpe Ramon che si integri nei paesaggi e con un impatto minimo sulla natura e sul clima. Comprenderà hotel, alloggi di varia natura, impianti sportivi, aree commerciali e occupazionali, un nuovo parco e una foresta.
Allo stesso tempo il Ministero del Turismo Israeliano per promuovere Eilat e il sud come destinazione di vacanza tutto l'anno grazie al clima ha pubblicato un invito alle compagnie aeree a ricevere un sostegno finanziario per operare voli dall'Europa all'aeroporto di Ramon nella prossima stagione invernale. Con il ritorno del turismo, la direttiva del ministero prevede un sussidio di 60 euro a passeggero per ogni compagnia aerea che effettuerà un servizio diretto con l'aeroporto Ramon. In passato la direttiva, pensata per incentivare le compagnie aeree a volare su Eilat, ha portato turisti da 17 nuove destinazioni e fino a 45 voli settimanali. Prima della direttiva, c'erano solo quattro voli settimanali per Eilat, mentre durante la stagione invernale 2019-2020, prima del blocco causa pandemia, il numero di turisti sbarcati ad Eilat ha raggiunto il record di circa 150.000.
Contemporaneamente il ministero sta lavorando alla promozione del turismo nel deserto e al rafforzamento del Negev e dell'Arava, sviluppando al contempo le infrastrutture turistiche nell'area.
A questo proposito, il ministro del Turismo israeliano Yoel Razvozov ha dichiarato: “Riportare il turismo in Israele nei mesi invernali, e in particolare a Eilat e nel sud, è un obiettivo importante del ministero del Turismo. Vedo grande importanza nel trasformare Israele in una destinazione attraente per i turisti di tutto il mondo, con un'enfasi su quei paesi che sono congelati durante i mesi invernali".
Per quanto riguarda l'Italia, Kalanit Goren, direttrice dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, ha dichiarato: "Dall'Italia vi sono evidenti segni di ripresa del turismo verso Israele con una sempre crescente richiesta di offerta riguardante il deserto del Negev ed Eilat. La possibilità di intensificare voli verso l'aeroporto di Ramon è sicuramente un mezzo straordinario per l'attività di promozione".
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Foto: Eilat ©IMOT
