alla scoperta degli alberi parlanti 01

A 15 km da Parma, il Parco Naturale dei Boschi di Carrega è un luogo ricco di biodiversità che ha imparato dalle favole l’arte di nascondere e rivelare segreti. Con i suoi 1270 ettari di estensione fra il fiume Taro e il torrente Baganza, coinvolge bambini e famiglie in una caccia al tesoro naturalistica da condividere sui social, tra messaggi segreti e ampolle nascoste. In questo ambiente è come se gli alberi parlassero in una lingua tutta loro, che può essere compresa solo leggendo i messaggi custoditi nelle oltre 120 ampolle disseminate tra faggi, castagni e felci.

A quanto pare, i bambini sono gli esseri umani che meglio comprendono i pensieri della natura racchiusi nei contenitori del progetto Blowing in the Woods, inusuale caccia al tesoro in cui la fortuna non è sigillata in uno scrigno sotto terra ma si apre intorno agli occhi, passo dopo passo, offrendo allo sguardo il senso stesso di un’esperienza alla scoperta dell’importanza del rispetto dell’ambiente e dell’ecosostenibilità. È questo il tema attorno al quale ruotano le frasi impresse sui fogli contenuti dalle ampolle: chi trova i messaggi, può aggiungere la propria firma e riporli di nuovo nella custodia, per lasciare una traccia di sé e del passaggio, senza dimenticare di scattare una foto e condividerla sui social con l’hashtag #blowinginthewoods .

Anche se i Boschi di Carrega accolgono le indagini solitarie di piccoli avventurieri e baby esploratrici – con genitori al seguito - è comunque possibile prendere parte alle iniziative di ricerca organizzate talvolta da BenNature Trekking ( https://www.bennaturetrek.com/ ) e alle passeggiate per famiglie in compagnia degli asinelli di Asini nel Cuore ( http://asininelcuore.it/ )

Foto: ©Ella Studio


archivio