Alle scuole elementari, ogni tanto risuonava il mantra “Chi si loda s’imbroda”. Ma c’è da rimanere sorpresi dal “marketing creativo” e dalla velocità con la quale vengono ormai “bruciate” nuove formule e strategie.
Lasciatevelo dire da uno che ha una certa esperienza. Chi scrive, infatti, qualche decennio fa quando portava ancora i calzoni corti, ha partecipato alla primissima traduzione italiana del libro “Marketing management” di uno sconosciuto, allora, Philips Kotler per L’Impresa di Torino, guidata da Federico Maria Pacces. Il professore di economia è stato anche tra i fondatori (e per diversi anni direttore) di 24 Ore e della Scuola di amministrazione industriale. Erano i tempi in cui si tentava di vendere quel che si produceva (orientamento al prodotto), il consumatore inteso come cliente non esisteva e la pubblicità si chiamava ancora ”réclame”. Uno degli slogan che tutti ricordano è legato a una mitica trasmissione ascoltata da mezza Italia con la radiolina transistor all’orecchio che si chiamava “Tutto il calcio minuto per minuto”. Lo spot dell’intervallo era: “Se la tua squadra del cuore ha vinto brinda con Stock, se la tua squadra del cuore ha perso, consolati con Stock”. Nel novembre 2013 il fondo Oaktree Usa ha quota alla Borsa di Londra il marchio Stock Spirits Group (dopo aver però chiuso gli impianti triestini del fondatore Lionello).
Certo, da allora di acqua sotto i ponti ne è passata. Prima c’è stato il lungo, e per molte aziende doloroso, percorso che ha portato alla strategia dell’orientamento al consumatore, poi la psicosociologia dei consumi (dove Giampaolo Fabris è stato il maestro di una generazione) e, infine, la “fruizione del prodotto come esperienza”, invece di acquisto. Con l’ennesima rivoluzione innescata da Internet è arrivata la “profilazione” (quasi fossero bare d’alluminio) dei consumatori, il Crm (con la custode digital experience), il B2B, il B2C, e chi più ne più ne metta.
Ma quello che ha colpito di più la gente sono stati i viaggi, e il turismo, last minute. Ebbene, le nuove frontiere del “marketing creativo” lo hanno già seppellito. Adesso gli esperti, sempre Usa, hanno cambiato strategia. La chiamano “early bird”, (letteralmente uccello del primo mattino, che si sveglia presto) è un tipo di offerta che funziona in modo diametralmente opposto ad un last minute. Infatti si riceve uno sconto per le prenotazioni molto anticipate rispetto alla data di partenza. Quindi, maggiore è l’anticipo più grande sarà lo sconto. Come mai esistono questo tipo di offerte? Perché ogni struttura vuole assicurarsi una base di prenotazioni per il futuro, solitamente l’early bird si offre per soggiorni prenotati a distanza di almeno tre-sei mesi, ma può addirittura a un anno per l’altro. Tra i primi ad applicarlo troviamo ad esempio Falkensteiner Hotels & Residences che, con grande senso del marketing e della promozione, ha aperto il 2022 con due offerte che proiettano i suoi ospiti nella stagione “calda”, cioè quella in genere preferita per le vacanze (anche per la chiusura delle scuole): l’estate.
Infatti non è mai troppo presto per organizzare le ferie in famiglia o un week-end in coppia o con gli amici. Ecco perché il noto marchio altoatesino ha studiato per i suoi ospiti due formule prenotabili che consentono di risparmiare parecchio.
Vediamo i dettagli. Una prima opzione è rappresentata dal Bonus di prenotazione anticipata che assicura fino al 25% di sconto. C’è poi il Bonus Flex che, oltre ad uno sconto del 20%, aggiunge la cancellazione gratuita fino a 28 giorni prima dell’arrivo. In sostanza, c’è la possibilità di trascorrere le vacanze estive in serenità avendo fino al 20% di sconto grazie al bonus prenotazioni anticipate Falkensteiner. Così attendi la tua vacanza in tutta tranquillità: puoi cancellare gratuitamente la prenotazione fino a 28 giorni prima dell’arrivo. Attenzione, perché non si tratta della classica promozione di bassa stagione. Occhio all’affare, quindi, perché l’offerta è valida anche nei mesi di luglio e agosto. Volendo c’è anche un’assicurazione di viaggio supplementare per partire senza pensieri. Inoltre c’è un ulteriore 5% di sconto per i soci dello Spirit Club.
Da notare che il gruppo Falkensteiner ha anche il "Safe Hotel" perché il benessere e la salute degli ospiti rappresentano la massima priorità della struttura. Ecco perché il gruppo ha adottato precauzioni di massima sicurezza in tutti gli hotel in modo da offrire alla clientela un’esperienza di vacanza spensierata. Sempre nell’ottica della serenità e di non aver problemi, cioè di viaggiare senza preoccupazioni, c’è un pacchetto assicurativo Easy Protect che garantisce la massima flessibilità in caso di cancellazione.
Ecco perché la maggior parte degli hotel del brand Falkensteiner (ad esempio, in Carinzia l’hotel Cristallo di Rennweg, uno dei più apprezzati dagli italiani, https://www.falkensteiner.com/it/hotel-cristallo ) accetta le offerte di prenotazioni anticipate e il pacchetto Easy Protect, appunto per lasciare all’ospite la sola preoccupazione di scegliere tra mare e montagna.
Per le strutture in Italia c’è solo l’imbarazzo della scelta: Falkensteiner Hotel di Jesolo con una Spa completamente rinnovata e vibranti atmosfere hawaiane; il raffinato “adults only” Falkensteiner Hotel Kronplatz a Plan De Corones, il Falkensteiner Resort Capo Boi con il ristorante dello chef stellato Theodor Falser; il rinnovato Falkensteiner Family Resort Lido pronto per stupire grandi e piccini e, infine, il Falkensteiner Club Funimation Garden Calabria immerso nella natura mediterranea.
Ma la creatività del marketing non finisce di stupire. Si sfrutta anche la stanchezza del rientro al lavoro dopo le vacanze natalizie (Winter Blues) e il Blue Monday, il terzo lunedì di gennaio considerato in Usa il “giorno più triste dell’anno”, per lanciare ogni sorta di promozioni, dalle mandorle depurative e ai pesci con omega 3 allo speck e ai latticini dell’Alto Adige.
