Golosità complessità, eleganza e un processo di vinificazione di 55 mesi, ben al di sopra della media di 19 mesi, per una crescita del 45% negli ultimi due anni. Non sorprende quindi l’apprezzamento del consumatore italiano nei confronti di Comte de Montaigne, storica azienda produttrice di Champagne dell’Aube, che da oltre cinque anni ha portato in Italia le finissime bollicine del vero Champagne delle origini, importato in Europa secondo la tradizione da Comte de Champagne nel XIII secolo quahdo al ritorno da una delle Crociate passò da Cipro e riportò in Europa il primo ceppo di Chardonnay.
L’Italia è uno dei principali mercati della maison francese ed alla luce di risultati in costante crescita e con l’obiettivo di consolidare l’identità del marchio e fidelizzare i clienti, Stéphane Revol, ceo dell'azienda, ha deciso di creare il Club dei Cavalieri del Comte, al quale possono accedere solo le aziende del settore Ho.Re.Ca che hanno davvero lo stesso DNA di valori dell’azienda: Cuore, Autenticità e Bon Vivre.
“Per rafforzare il patrimonio associativo della nostra Maison abbiamo coinvolto i nostri clienti in esperienze de-settorializzate, a forte impatto emozionale, organizzate in sinergia con i nostri Cavalieri del Comte”, ha dichiarato Revol durante la presentazione, “Ecco perché oggi Comte de Montaigne è sempre più sinonimo di esclusività, autenticità e qualità. Tutti valori che posizionano la nostra azienda fra i principali Player del mercato degli Champagne Premium”.
A far parte del Club dei Cavalieri del Comte sono alcune delle realtà di primo piano del mondo della Ristorazione e dell’Hotellerie.
Fra le ambizioni del Club dei Cavalieri c’è anche quella di porsi come un vero e proprio laboratorio di idee e di confronto fra i le diverse aziende, di osservatorio sui trend e sulle criticità dei diversi comparti del mondo Ho.Re.Ca. Un Club pensato per fare Sistema e unire le risorse per obiettivi comuni, primo fra tutti creare nuove opportunità di business e consolidare la relazione con il cliente.
Per saperne di più: http://www.comtedemontaigne.com