e nato gli storici in collaborazione con fipe confcommercio 01 

Si è svolta il 30 giugno 2021 la conferenza stampa di presentazione de “Gli Storici”, il primo sindacato nazionale di categoria che punta a rappresentare i Pubblici esercizi, bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie, che, oltre ad essere in attività da più di 70 anni, hanno scritto un pezzo della storia italiana e hanno conservato ed esposto al loro interno cimeli, documenti e testimonianze dell'epoca. Locali particolari, unici, la cui tutela e valorizzazione è il primo e più importante obiettivo del nuovo sindacato, che si pone come interlocutore privilegiato con le istituzioni e la politica.

Secondo i calcoli della Fipe, in Italia sono circa duecento i locali con le carte in regola per entrarne e far parte. L'obiettivo del neonato sindacato è di rappresentare e tutelare il comparto dinanzi ai Ministeri dello Sviluppo economico e del Turismo, nonché di istituire un tavolo di confronto presso le istituzioni.

Alla conferenza stampa, hanno partecipato oltre al viceministro anche Lino Enrico Stoppani e Roberto Calugi. Presenti anche i rappresentanti delle imprese fondatrici de “Gli Storici”: Caffè Gilli; Pasticceria & Liquoreria Marescotti; Caffè Baratti & Milano; Ristorante Savini; Palazzo del Freddo – Gelateria Fassi; Ristorante Umberto; Caffè Paszkowski; Ristorante Angelino ai Fori; Harry’s Bar; Caffè dei Costanti.

I soci fondatori dell’Associazione hanno illustrato le strategie e le attività che metteranno in campo per la tutela e la promozione dei locali storici.
Tra le proposte prioritarie :
- la creazione di un fondo rotativo che permetta agli imprenditori di acquistare gli immobili, evitando di rimanere ostaggio di dinamiche di mercato che vedono lievitare i canoni di locazione;
- l’introduzione di un credito di imposta per ammortizzare gli oneri degli interventi ordinari e straordinari di manutenzione di locali che sono un patrimonio pubblico;
- la pianificazione di una campagna di promozione dei pubblici esercizi storici all’estero e tutela dei marchi.

A tenere a battesimo la nascita della nuova entità associativa sono stati il presidente di Fipe, Lino Enrico Stoppani, e il viceministro al Mise, Gilberto Pichetto.

«L’associazione Gli Storici - ha spiegato il presidente Alessandro Cavo, titolare della Pasticceria e Liquoreria Marescotti (1780) di Genova - sarà prima di tutto un sindacato attivo nel promuovere politiche di valorizzazione e sostegno a questo tipo di attività. I locali storici, infatti, rappresentano un patrimonio collettivo ma non sono mai stati trattati come tali dagli ultimi governi. Senza politiche mirate e tutele speciali, nel giro di pochi anni i centri storici saranno destinati a lasciare spazio solamente ai brand internazionali a scapito dei locali storici. Se non invertiamo questo trend, non solo perderemo professionalità, posti di lavoro e Pil, ma perderemo un pezzetto della nostra memoria collettiva».

«Inutile nascondersi - gli ha fatto eco Marco Valenza, proprietario dei caffè Paszkowsky (1903) e Gilli (1733) di Firenze - a differenza di ogni altro bar o ristorante, noi abbiamo costi di manutenzione, ordinaria e straordinaria 10 volte superiori. Basti pensare che per imbiancare una parete, dobbiamo chiedere il nulla osta alla Soprintendenza, ed effettuare stratigrafie a nostre spese prima di poter procedere con i lavori. A questo si aggiunge la concorrenza delle grandi aziende che non siamo in grado di contrastare e con la loro presenza massiccia nei centri storici, fanno lievitare i costi degli affitti che, per noi, diventano insostenibili».


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