Palati Raffinati

cla r de lune il fascino dell eleganza con infinite sfumature di rosa 01
La casa vinicola di Piera Martellozzo, volto e nome dell’azienda che guida a San Quirino (Pn), nel cuore della regione Grave friulana, presenta il Rosato Friuli Doc Grave, con chiusura in vetro Vinolok distribuito da Amorim Cork Italia e il Prosecco Doc Rosè Brut Nature. Vini eleganti, espressione del territorio e piacevoli da gustare.

Un patrimonio di saperi, decantato in ogni calice con gusto perfetto e spirito leggero. I vini Clâr de Lune uniscono all’armonia del gusto il fascino sfuggente del colore. Ogni calice ne rivela la seducente freschezza, nei riflessi brillanti come raggi di luna imprigionati nel bicchiere, nei profumi delicati e nell’eleganza di ogni assaggio, fino a renderli riconoscibili tra le innumerevoli varietà .

L’Origine del nome
“Una notte della scorsa primavera, tra il 7 e l’8 di aprile, ho rivolto gli occhi al cielo per ammirare la Luna più grande e più vicina alla terra, una Luna piena chiamata “Luna Rosa”, nome ispirato dal muschio rosa.
Uno spettacolo unico e un’occasione preziosa per godere della bellezza del cielo in un periodo particolare, da qui la scelta per il nome CLÂR DE LUNE che nella lingua friulana significa Chiaro di Luna per identificare due vini che spero suscitino le stesse emozioni che ho provato nell’ammirare questa meravigliosa espressione dell’universo. 

Vendemmia effettuata a fine settembre. Lieve macerazione sulle bucce e fermentazione spontanea in piccoli serbatoi. Maturazione su crema di lievito in acciaio e successivamente vetro per qualche mese. 
Composta da un blend di uve a bacca rossa questo vino, dal colore limpido e brillante che ricorda i fiori di pesco, della zona del Friuli Doc Grave, è un tripudio di profumi freschi di frutta del sottobosco, con note di ciliegia, di pompelmo e fiori di pesco. Delicate note speziate si sposano con la mineralità e la sapidità che donano un sapore vellutato, suadente e delicato. Ottima acidità, perfettamente bilanciata che lascia una piacevole sensazione sul palato. Il finale è piacevolmente infinito e persistente
L’abbinamento perfetto è con i piatti di pesce e crostacei, da provare con i formaggi a crosta fiorita accompagnati da salsa di pere.
Per la chiusura di questo vino viene utilizzato il tappo di vetro Vinolok, brand protagonista del vetro, distribuito da Amorim Cork Italia e realizzato da Vetreria Etrusca, nel nome della sostenibilità più innovativa e del design più puro. Per informazioni: www.amorimcorkitalia.com 

Prosecco Rosé Brut Nature Rosato Friuli Doc Grave - Gold Medal - 2021 - La scelta giusta per un’occasione speciale
Il Pinot Nero macera sulle bucce per circa 13 giorni a 22 °C e poi fermenta a 15/16 °C. La vinificazione delle uve Glera avviene con pressatura soffice degli acini. Segue la fermentazione con una selezione di lieviti autoctoni ad una temperatura controllata. Si effettua quindi il blend tra le due varietà. La cuvée viene quindi posta in autoclave con selezione di lieviti indigeni per la seconda e lenta fermentazione che avviene con il metodo Charmat a 15°C per circa 120 giorni.
Il colore, definito dal rosso del Pinot Nero e attenuato dal bianco della Glera, dà vita ad una tonalità dal fascino delicato e raffinato. Il bouquet tipico del Prosecco si sposa con i delicati sentori di fragolina selvatica e lampone del Pinot Nero. Al palato risulta morbido e sapido con una fresca fragranza di violetta e frutti di bosco.
Ottimo come aperitivo, si accompagna con stuzzicanti antipasti, gourmet finger food e delicati piatti di frutti di mare

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Con oltre un secolo di storia alle spalle, Piera ha scelto di raccogliere il sapere di tre generazioni e lo ha trasformato in una nuova avventura, puntando sulla selezione dei vigneti più vocati e sulla produzione di vini eleganti, moderni, piacevoli da gustare e da condividere.

Territori d’elezione sono Friuli Venezia Giulia, Veneto orientale e Trentino: suoli complessi e variegati, il cui comune denominatore è la capacità di regalare vini pregiati, unita ad una storia millenaria la cui eredità è ancora viva e tangibile nelle ville patrizie, nei borghi antichi, nelle tante città d’arte.

Nel 2001 acquisisce un’azienda in Friuli Venezia Giulia e decide di portare la sede dell’impresa di famiglia nel cuore della Grave Friulana, a San Quirino (Pn). In Friuli la prima mossa di Piera è quella di “comprendere” il territorio attraverso una quanto più completa mappatura delle varie aree viticole. Lo fa con l’aiuto dell’enologo/agronomo Giampietro Poveglian, a cui delega la selezione delle uve utili al suo progetto. È Piera Martellozzo a dare un nuovo corso alla storia di famiglia. È lei il volto dell’azienda a cui dona il nome, Piera 1899.

Un nome solido, un’attitudine certa: è il 1992 quando Piera Martellozzo viene incaricata dal padre di seguire la piccola azienda vinicola di famiglia, allora situata in provincia di Padova. In due decenni, dopo averne trasferito e consolidato la sede in Friuli, l’azienda diventerà una delle realtà vinicole di riferimento nel Nord Est d’Italia.
Interpreti del proprio tempo.

Comincia nel 1899, nei poderi del padovano, la storia di Piera è una storia di famiglia, di generazioni che cambiano, di responsabilità trasmesse da padre a figlia, di personalità non comuni che si avvicendano per superare ogni volta i propri confini. Fondata dal nonno Giovanni, cresciuta con il padre Mario, Piera 1899 deve la propria affermazione in Italia e all’estero a Piera Martellozzo, che le ha dato il nome e che da oltre venticinque anni la guida con determinazione e gentilezza. Intrisa del suo spirito pionieristico e anticipatore, l’azienda conquista con talento il proprio ruolo da primario nella scena del vino italiano, spesso precorrendo le tendenze e cercando una propria strada verso una qualità oltre le mode.

Fin dagli anni ‘90 attua un minuzioso lavoro di rivalutazione dei vitigni autoctoni, allora poco valorizzati, come il Raboso del Piave o la Ribolla Gialla. Nel 1998 introduce la prima linea di vini biologici. Dagli anni duemila affianca la produzione sempre crescente di Prosecco a nuove declinazioni spumantistiche, dal Muller Thurgau al Moscato Giallo. Nel 2001 decide di spostare la sede dell’impresa di famiglia in Friuli Venezia Giulia, a San Quirino (Pn), nel territorio delle Grave, in un’area a marcata vocazione vinicola.

Negli ultimi anni Piera 1899 ha consolidato le proprie radici fino a rappresentare un punto di riferimento in Italia e all’estero con particolare presenza sul mercato statunitense e nordeuropeo. La qualità riconosciuta ai vini di Piera 1899 è il risultato di un impegno quotidiano fondato sul rispetto per il territorio e per la sua tradizione, alimentato da un’innata capacità di innovare. Un impegno che si traduce anche nella massima sostenibilità dei processi e di scelte produttive mirate al minimo impatto ambientale.

Professionalità, consapevolezza e apertura al nuovo sono i valori a cui Piera Martellozzo si è sempre ispirata; facendo crescere il proprio gruppo di lavoro, ha costruito un team di professionisti preparato e coeso con cui condivide l’ambizione della qualità e il rispetto per l’ambiente in cui opera.

Piera Martellozzo Spa
Via Pordenone, 33
33080 San Quirino, PN Italia
www.piera1889.com 


archivio

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