La nuova iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Città del Vino e patrocinata dal Mipaaf.è stata presentata il 15 maggio 2021 nel Tempio dell’Enoturista del WiMu di Barolo.
E' il primo appuntamento di un anno che si preannuncia ricco di iniziative che coinvolgeranno sia il piccolo comune delle Langhe che i territori vicini, sotto lo slogan “Racconto infinito. Barolo 2021".
Queste le altre sei città italiane che erano in lizza per il riconoscimento: Bianco (Reggio Calabria), Duino Aurisina (Trieste), Montepulciano (Siena), Montespertoli (Firenze), Taurasi (Avellini) e Tollo (Chieti).
“L’estate scorsa abbiamo avuto l’idea della candidatura al primo riconoscimento di questo tipo dell’Associazione nazionale Città del Vino” ha dichiarato il sindaco di Barolo Renata Bianco “l'abbiamo fatto con entusiasmo, spirito di intraprendenza e tanta voglia di ripartire dopo essere stati travolti dalla pandemia e dal lockdown. Siamo molto contenti che sia stato premiato il nostro dossier e lo sforzo di coinvolgimento del territorio e delle istituzioni locali e regionali che ci supporteranno nel programma di appuntamenti previsti per il 2021”.
In occasione della cerimonia è stata inaugurata l’esposizione temporanea Vigna magica a Barolo, esposta nella sala degli Stemmi del castello Falletti, lungo il percorso del Museo del Vino che ha riaperto i battenti dopo la lunga chiusura per il covid.
