In Camper

van etiquette per neo camperisti 01

I consigli di Assocamp per comportarsi da camperisti navigati anche se è la prima volta e con un mezzo a noleggio.

ASSOCAMP, l’Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per il Campeggio, al prossimo Salone del Camper di Parma,sarà presente con una doppia veste: oltre al consueto spazio, si aggiunge uno stand dedicato al noleggio al Padiglione 2. Una formula che è stata protagonista dell’estate dello scorso anno e che secondo i  dati rilevati nei primi mesi del 2021, si prepara ad essere al top delle scelte degli italiani per le vacanze di quest'anno con strade popolate da tanti camper (noleggiati e di proprietà), alla ricerca di grandi spazi tra natura e cultura, in piena autonomia e sicurezza.

Una forte affluenza che, non va sottovalutato, comporta l’osservanza delle regole non scritte del “perfetto camperista”. Per questo motivo, Assocamp ha stilato un’etiquette utile a chi quest’anno proverà il camper, soprattutto a chi lo farà per la prima volta. In questo modo anche il neofita che noleggerà un veicolo da vacanza potrà sentirsi parte della grande community dei camperisti, senza sfigurare da una parte e senza danneggiarla dall’altra con comportamenti non adeguati.

La VAN-ETIQUETTE di Assocamp:

1) Il camperista è un ospite e deve essere discreto – questa è una pietra miliare per chi vuole viaggiare serenamente in camper: ogni luogo che ci accoglie ha le sue regole da rispettare, prima di tutto, e sempre valide, quelle del buon senso: viaggiare liberi e in autonomia significa innanzitutto sapere dove inizia e finisce il proprio spazio “di manovra”. Quindi durante le soste e i pernottamenti, specie se vicini al centro abitato, niente schiamazzi, musica alta, motori inutilmente accesi. Per lasciare un buon ricordo del “perfetto camperista” queste attenzioni sono la base di una serena permanenza. E questo vale anche per i proprietari di cani, che dovranno avere particolare cura verso il loro amico a quattro zampe tenendolo al guinzaglio e evitando di lasciare tracce del suo passaggio.

2) Sosta – Quando ci si ferma in sosta libera in un centro abitato, fare attenzione a non parcheggiare creando disagio o intralcio, sia alla circolazione stradale che a quella pedonale. Parcheggiare quindi rigorosamente negli spazi delimitati per la sosta. In sosta libera non esporre tavolo e sedie, aprire la tenda parasole,e non  lasciare qualsivoglia oggetto fuori dal camper. In realtà secondo il Codice della Strada “La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo”. Quindi in sosta libera non si dovrebbero nemmeno aprire le finestre, lasciare aperto il gradino d’entrata o utilizzare i cunei di livellamento per mettere il camper “in bolla”. Per questo, per le soste notturne, meglio scegliere aree di sosta autorizzate, i cui indirizzi e recensioni sono facilmente reperibili su Internet. La soluzione migliore è sempre il campeggio in cui trattenersi per più giorni, godendo di servizi anche top level mentre si esplorano i dintorni.

3) Scarichi e rifiuti –Nella nostra vacanza a contatto con la natura è fondamentale il rispetto dei luoghi a partire dai rifiuti. Ben organizzati e stoccati all’interno dell’abitacolo e gettati negli appositi cassonetti. Mai abbandonare niente lì dove ci si ferma, né tanto meno nei cassonetti condominiali o, peggio, nei cestini urbani per i piccoli rifiuti. Così come lo scarico dei serbatoi delle acque grigie e nere. Non importa se è solo un po’ di acqua salata in cui avete cotto la pasta. Le acque reflue vanno sempre scaricate negli appositi pozzetti dei “camper service” presenti un po’ ovunque sul territorio e naturalmente nelle aree di sosta attrezzate e nei campeggi. Lo scarico selvaggio è uno dei comportamenti peggiori e più duramente condannati sia dalla community dei camperisti oltre che dai normali cittadini e anche sanzionabili. E, prima di rimettersi in viaggio, controllare bene che le valvole siano sempre perfettamente chiuse.

4) Carichi – Il camper ha vani e gavoni molto spaziosi che consentono di caricare provviste, bagagli e anche biciclette e scooter. L’importante è che i carichi pesanti siano sempre posizionati in basso: questo garantisce miglior stabilità in viaggio e durante i sorpassi perché abbassa il baricentro del veicolo. Fare attenzione prima di mettersi in movimento che tutti gli sportelli siano ben chiusi e non ci siano oggetti liberi o non correttamente riposti nei vani appositi. Il consiglio è quello di non sovraccaricarsi di prodotti inutili. L’acqua minerale, per esempio, si trova dappertutto. Inutile portarsene una scorta per un mese.

5) In viaggio – Il camper, per quanto si avvicini sempre più per semplicità di guida e potenza dei motori alle automobili, ha ingombri maggiori e ha un comportamento in marcia sicuramente meno vivace. È buona pratica ed educazione facilitare il sorpasso dei veicoli più veloci, specie sulle strade di montagna, accostando a destra. Se si è in viaggio con amici e con più camper, bisognerà mantenere tra i veicoli una distanza sufficiente ad agevolare il rientro di mezzi in sorpasso.

Assocamp (Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per Campeggio) è l’associazione di riferimento dei rivenditori, manutentori e noleggiatori di veicoli ricreazionali (camper e caravan) nonché dei rivenditori di attrezzature per il turismo all’aria aperta. Aderente a Confcommercio e con oltre 200 affiliati, rappresenta più del 90% dei concessionari italiani. L’associazione si occupa di informare i suoi associati su norme e dati statistici del settore, di offrire consulenza per l’elaborazione di contratti e mettere a disposizione consulenti legali e fiscali convenzionati. Svolge un’attività di tutela degli interessi dei suoi associati, per esempio con iniziative rivolte alla promozione del noleggio professionale per contrastare il fenomeno del noleggio tra privati. Si occupa di formazione e professionalizzazione, organizzando corsi tecnici e di aggiornamento. Ed è impegnata nella divulgazione della cultura del turismo all'aria aperta, con attività di comunicazione e promozione verso l’esterno, ma anche con iniziative rivolte agli utenti dei camper e caravan per promuovere un utilizzo corretto di questi veicoli da vacanza.

“Come associazione, stiamo lavorando con le autorità locali in tutta Italia perché il turismo in camper, che rappresenta oggi più di ieri un importante motore economico soprattutto nei piccoli centri, sia agevolato sul territorio", ha dichiarato Ester Bordino, Presidente Assocamp – , con questa Van–etiquette vogliamo  sensibilizzare e incentivare il noleggio e l’uso consapevole del camper tra coloro che lo provano per le prime volte e vogliono essere preparati prima della partenza. Naturalmente, per la sicurezza dell’equipaggio, ma anche di terzi, il camper preso a noleggio deve essere perfettamente funzionante sia per quanto attiene alla parte meccanica, sia per l’impianto del gas e quello elettrico. I noleggiatori professionisti offrono, naturalmente, tutte queste garanzie”.

4 informazioni sul noleggio camper da professionista autorizzato: 
● Il parco mezzi è popolato di esemplari che hanno al massimo 2 anni
● Il check up periodico professionale certificato assicura impianti sempre a norma
● L’assicurazione tutela le parti sia in Italia che all’estero e garantisce il rimpatrio in caso di necessità e guasti (con mezzo sostitutivo e pernottamento)
● Ogni mezzo è igienizzato in maniera professionale a fondo dopo ogni rientro

www.assocamp.com


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