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Prima domenica di Quaresima, Castel di Tora (RI)

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Castel di Tora è un antico borgo fortificato che si specchia nelle acque del Lago Turano in provincia di Rieti, sovrastato dall'imponente Monte Navegna, all’interno dell’omonima Riserva Naturale e incastonato in una cornice di verde; dista circa Km. 60 da Roma.

L'abitato ha origini che risalgono all'epoca pre-romana, ma il massimo splendore lo raggiunse intorno all'anno mille. La sua struttura medievale è costituita da archi, stradine, vicoli che culminano nella torre dell'antico castello.
Prospiciente il paese, su un cono montuoso, che fuoriesce dal lago, sorge il castello di Monte Antuni, borgo medioevale fortificato i cui ultimi signori sono stati i principi del Drago. Dopo un periodo di abbandono e decadenza, è stato restaurato sia il palazzo che parte delle mura che hanno riacquistato l'antico splendore.

Grazie alla salvaguardia ed al rispetto architettonico dello storico complesso edilizio, per le tradizioni, la natura incontaminata e saggiamente protetta e rispettata, "Castelvecchio" un tempo, oggi Castel di Tora, si può fregiare del marchio di uno dei "Borghi più belli d'Italia" riconosciuto da una commissione nazionale istituita dall'Associazione Nazionale Comuni d'Italia. Parte del suo territorio rientra nella RISERVA NATURALE di Monte CERVIA Monte NAVEGNA.

altLa "Festa del Polentone" ha una tradizione secolare che si è sviluppata a Castel di Tora in epoca remota, a seguito delle astinenze nei periodi di penitenza pre-pasquali e fino ai primi anni '70 si festeggiava il Mercoledì delle Ceneri, giorno in cui la polenta fatta con la farina di mais, risorsa principale delle popolazioni che abitavano la vallata prima della realizzazione del bacino idroelettrico, veniva condita con un particolare ragù magro i cui ingredienti principali erano rappresentati da pesce tradizionalmente ritenuto "povero": aringa, tonno, baccalà e alici, che segna l' inizio della quaresima e della penitenza.

Oggi la festa si svolge la prima domenica di quaresima e il polentone, tagliato a fette con lo spago imbevuto del buon olio della Sabina, condito con il "sugo di magro" (un ragù di pesce "povero": baccalà, aringhe, alici e un po' di tonno), da pietanza dell'antica popolazione locale diventa gustoso piatto per turisti. Ma oltre a degustare il piatto tipico per eccellenza della tradizione Castelvecchiese, si potrà gustare la "Salsiccia con pitartima" e il pane cotto nel forno a legna, il tutto annaffiato con del buon vino.

L'appuntamento annuale riveste sempre più prestigio in quanto Castel di Tora è uno dei sedici paesi a far parte dell'Associazione Culturale dei "POLENTARI D'ITALIA", uniti dalla stessa voglia di riscoprirsi e confrontarsi attraverso la polenta, piatto povero ma ricco al tempo stesso di sapori e storia, che unisce idealmente l'Italia da Nord a Sud, con tradizioni e culture diverse.

La fama del "Polentone di Castel di Tora" ha varcato oramai i confini territoriali al punto che di frequente la Pro Loco viene invitata in altri paesi per offrire la degustazione del prelibato alimento.

Ma l'occasione di venire a Castel di Tora non è data solo dalla "Festa del Polentone".  Il paese infatti, classificato come "UNO DEI BORGHI PIU' BELLI D'ITALIA", offre al turista angoli caratteristici meritevoli di essere visitati.

Dalla sua posizione Castel di Tora domina il lago del Turano, si può passeggiare volentieri per l'antico borgo passando sotto la Torre esagonale medievale dell' XI° secolo, adiacente al Palazzo Scuderini, e poi inoltrarsi su per i vicoli che conducono a piazzette ben tenute e curate, e poi mura e torrette trasformate in case e poi archi, scalinate, passaggi, grotte, cantine scavate nella roccia.

A Castel di Tora l’agricoltura e l’allevamento offrono prodotti tipici e biologici. Presso i ristoranti locali gli amanti della buona cucina potranno degustare la gastronomia tipica della nostra terra: formaggio pecorino e vaccino, ricotta di pecora, mais, farro, orzo, fagioli a pisello, tartufi, funghi porcini, pesce di lago, ravioli con ricotta di pecora e spinaci, fettuccine fatte a mano con tartufo, abbacchio scottadito, salsicce e prosciutto, gnocchi di patate con selvaggina o sugo di pecora, strigliozzi.

I piatti tradizionali, il panorama si integrano con la cultura e la storia del nostro territorio ed anche la natura riserva una particolare accoglienza offrendo il Lago del Turano che è alla sua massima portata, con una spettacolare cascata d’acqua che fuoriesce dalla diga e con le verdeggianti montagne che lo contornano.

Per tutti coloro che vorranno trascorrere una giornata o un fine settimana all’aperto, con iniziative escursionistiche e culinarie immersi in un contesto paesaggistico ancora tutto da scoprire che certamente lascerà un ricordo singolare, sono disponibili un accogliente albergo che costeggia il lago e due agriturismi situati in zona dominante il paese. Per i camperisti è presente un'apposita Area Sosta Camper.

INFORMAZIONI:
Sarano presenti stands di prodotti tipici e di oggettistica varia. I pasti verranno serviti al coperto. La distribuzione della polenta è garantita fino ad esaurimento scorte. La chiusura della manifestazione è prevista entro le ore 19.00.

Un servizio di navetta collegherà le aree di parcheggio con il centro del paese dove si svolgerà la manifestazione.

Per arrivare a Castel di Tora da Roma A 24 uscita Carsoli direzione Lago del Turano
Dalla Salaria per Rieti, loc. “Ornaro” direzione Lago del Turano- Castel di Tora
Da Rieti Fonte Cottorella – SP Valle Turano direzione Lago del Turano

Per soggiornare: due Agriturismo, un Hotel, un B&B, Area Sosta Camper.

Per mangiare: 2 ristoranti e 4 trattorie offrono un’ottima cucina.

Per informazioni: Punto d’ Informazione Turistica – Associazione Pro loco: Tel. 0765-716363 / 345-2315609  - http://www.prolococastelditora.it/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 

NOTA A MARGINE DELL'EDIZIONE 2004

LUNEDI’ 12 APRILE 2004 DALLE ORE 12,30

Per la seconda volta in trenta anni, domenica 29 febbraio, siamo stati costretti ad annullare la Festa del Polentone a causa di una ingente nevicata che ha bloccato la viabilità in tutta la zona.

Eccezionalmente, ripresentiamo la Sagra il giorno di Pasquetta, Lunedì 12 aprile 2004 e con l’occasione abbiamo previsto un programma ancora più interessante con passeggiate lungo le rive del nostro lago, visite guidate al Castello dei Principi del Drago di Monte Antuni, trakking lungo il sentiero attrezzato che porta alla Cascata delle Vallocchie e poi tutti in piazza a degustare il Polentone con sugo di magro e le salsicce con pitartima.

Il programma di Lunedì 12 aprile prevede, in collaborazione con “Appennino Trek”, alle ore 10,00 (ritrovo bivio paese presso il Punto Informazione Turistica) una visita guidata al castello di Monte Antuni e per chi ama la natura ed il trakking, un’escursione in uno dei sentieri attrezzati, che conduce alla “Cascata delle Vallocchie” appuntamento alle ore 15,00 presso l’edificio scolastico e gli appassionati di pesca potranno esercitare il loro sport nelle ricche acque del Lago Turano. 


Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità.

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