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Previsto il 18 gennaio a Fermignano (PU) il rito religioso legato agli animali

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Una giornata per festeggiare il regno animale. Il 18 gennaio Fermignano, la cittadina marchigiana a pochi passi da Urbino, celebre per aver dato i natali al sommo architetto Donato Bramante, si celebra la festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Una data importante, “cerchiata in rosso” sui calendari appesi nelle case, specialmente rurali della Regione Marche, in particolare nella provincia pesarese.

I festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate una volta erano molto sentiti, in quanto la civiltà contadina si, per così dire, “appellava” al Santo perché proteggesse il bestiame, base dell’alimentazione e del lavoro nei campi. Si assisteva alla Messa solenne nella chiesa stracolma di gente vestita a festa (non era consueto in una società estremamente povera) e alla benedizione, sul sagrato, degli animali e dei “Pani di Sant’Antonio”, questi ultimi di varie forme e grandezze che poi venivano dati da mangiare alle bestie.

A Fermignano, la Pro Loco e le locali Giacche Verdi, hanno stilato un ricco calendario di eventi. Protagonisti e festeggiati saranno gli animali. Previsti: esposizione di animali esotici, esibizioni, gare e dimostrazioni cinofile in piazza, giro turistico a cavallo per le vie della città e le zone periferiche immerse nel verde, spettacoli di falconieri.

“Domenica mattina –sottolinea Fabio Vitaletti, Presidente Pro Loco Fermignano- si terrà una agguerrita gara di ricerca al tartufo. Scenderanno in campo, per aggiudicarsi il trofeo, i cavatori delle cittadina marchigiane note per la produzione del pregiato tubero: Acqualagna, Sant’Angelo in Vado affiancati da quelli di Fermignano e Urbino”.

La tradizionale benedizione delle “bestie” avverrà in piazza Garibaldi domenica 21 gennaio nel pomeriggio. Alla manifestazione prenderanno parte le unità cinofile di Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Croce Rossa, Vigili del Fuoco e Carabinieri.

La “Benedizione degli animali” è giunta alla sua settima edizione e ogni anno che passa assume una rilevanza nazionale.
Quest’anno, ad aprire la sfilata della benedizione saranno il Reparto Equestre della Polizia di Stato e gruppo a Cavallo delle Giacche Verdi Regionali Marche. Collateralmente saranno attivate diverse iniziative a favore di strutture come gattili e canili, nonché adozioni anche a distanza.
 

PROGRAMMA

Domenica 18 Gennaio 2009

Ore 9,00 Apertura Mostra Animali Esotici e Allestimento ZOO della Fattoria
Ore 9,10 Gara ricerca tartufo fra cavatori delle città di, Acqualagna, S Sant’Angelo in Vado e Fermignano-Urbino
Ore 10,00 A passeggio sul Pony e Battesimo del Cavaliere per bambini da 4 a 14 anni
Ore 10,50 Dimostrazione di Agility dog ad oltranza a cura del S. E. C.
Ore 12,00 Dimostrazione dell’unità cinofila della C.R.I. di Montellabate
Spettacolo del Gruppo FALCONIERI con Falchi e Gufo reale
Ore 13,00 Pausa pranzo
Ore 14,00 Battesimo del Cavaliere per i bambini da 4 a 14 anni e passeggiate sui Pony
Ore 14,30 Dimostrazione dell’unità cinofila della Guardia di Finanza
Ore 15,20 Raduno di tutti gli animali vecchio campo sportivo
Ore 15,45 Partenza del corteo: Apre il Corteo il Reparto Equestre della Polizia di Stato e gruppo a Cavallo delle Giacche Verdi Regionali
Ore 16,00 Benedizione di S.E. Rev.mo Mons. Francesco Marinelli Vescovo di Urbino per tutti partecipanti (ingresso di Piazza Garibaldi)
Ore 16,30 Preghiera di Sant’Antonio Abate e benedizione del pane di Sant.Antonio.
Ore 17,00 Saluto delle autorità
Spettacolo del Gruppo FALCONIERI con Falchi e Gufo reale
Esibizione della squadra agonistica della S.E.C (Società educazione Cinofila)
Ore 17,20 Premiazione per Gara Tartufo, per l’animale più originale, per quello giunto da più lontano, per il più piccolo e per il più grosso.
Ore 18,00 Consegna ai canili degli alimenti raccolti nei supermercati della Provincia con l’iniziativa “AIUTA A VIVERE ANCHE NOI “

LA STORIA DI FERMIGNANO

Cittadina di origini romane, luogo natale di Bramante e meta preferita di Tasso.

Nella Valle inferiore del Metauro, in un’ansa che un tempo rivestiva notevole importanza dal punto di vista strategico, sorge Fermignano.
La tradizione vuole che Fermignano sia sorta intorno al 200 a.C. per opera di un legionario romano, tale Firmidio, dal quale prese il nome (prima Firinidianus e poi Fermignano).
Qui vicino, nella piana di San Silvestro, fu combattuta la battaglia del Metauro, nel 207 a.C., tra romani e cartaginesi. Grazie al ponte che attraversava il Metauro, la cittadina fu luogo strategicamente importante e lo conferma la massiccia torre medievale eretta a fianco del ponte.
E’ nota per aver dato i natali a Donato Bramante, il grande architetto rinascimentale (1444-1514) che, formatosi alla corte di Urbino, raccolse l'eredità spirituale del Brunelleschi e dell'Alberti e gettò le basi per la "nuova" architettura rinascimentale.
Merita anche ricordare la bella villa gentilizia che sorge a circa un chilometro dal nucleo abitato: “l'isola”, così detta perché costruita su un terreno circondato per tre lati dal Metauro. Di gradevoli linee rinascimentali, era di proprietà dei Conti Bonaventura e ospitò nell'estate del 1578, e per questo è ancor oggi ricordata, Torquato Tasso che li scrisse "Al Metauro”.
All’interno del territorio comunale, lungo la via consolare Flaminia, resta da segnalare uno dei luoghi più suggestivi, la Gola del Furlo. Nel punto più stretto, l’imperatore Vespasiano fece scavare nel 76 d.C. una apertura sulla roccia che affianca un'altra augusta galleria di origini più antiche. Poco oltre la Gola, oggi riserva naturale dove nidificano ancora le aquile, c’è l’abitato di Pagino, luogo in cui (secondo un’antica tradizione) fu combattuta la battaglia tra Narsete e Totila (552 d.C.), evento che segnò la fine del dominio dei Goti in Italia.
Nel periodo che va dal Medio Evo al Rinascimento, Fermignano visse un’esistenza tranquilla e fiorente, sotto la protezione dei Duchi del Montefeltro signori di Urbino, dai quali ricevette una parvenza di autonomia nel 1607, anno in cui Francesco Maria II della Rovere (ultimo Duca) istituì un consiglio locale composto di ventiquattro membri con l’incarico di amministrare Fermignano e le ville dipendenti. Soltanto nel 1818 fu decretata l’emancipazione vera e propria sotto forma di Comune.  

STRUTTURE RICETTIVE

Il “Girasole Country House da Lorenzo” è una caratteristica dimora rurale della fine del 1700, sapientemente ristrutturata. Per gruppi numerosi fino a ad un massimo di sedici persone ci sono delle straordinarie offerte. Immerso nella campagna di Fermignano, "Il Girasole" unisce il piacere di un soggiorno tranquillo alla possibilità di mangiare in agriturismo i migliori piatti della tradizione locale. Lorenzo crea con cura ogni mese nuovi menu', legati alla stagionalita', freschezza e cura dei piatti. La fornita cantina, con i migliori vini marchigiani, nazionali ed internazionali. Tel. 0722.53579

L’albergo ristorante “Serra Alta” è collocato su un’altura da dove è possibile ammirare Fermignano. La cucina si basa sulla tipicità locale, ma spazia anche attraverso i classici piatti made in Italy. Tel. 0722.332525

Il ristorante “Em Mascaron” è situano nel centro storico di Fermignano. Dalla tradizionale pizza al forno a legna, è possibile gustare piatti tipici marchigiani accompagnati a vini della casa. Tel. 0722.331683 

NEGOZI PRODOTTI TIPICI

Lungo il corso della cittadina si affaccia l’“Alimentari da Giusy”, negozio dove poter trovare a buon prezzo prodotti tipici locali: dai formaggi agli insaccati, senza tralasciare le prelibatezza al tartufo, miele e confetture. Tel. 329.3432196

Sempre nel centro storico non va dimenticato il “Forno Angeli”. Qui vengono prodotte vere prelibatezze gastronomiche. Famosi fra tutti i dolci: le tradizionali crostate, ciambelle dolci e paste secche; ma anche l’ampia scelta di pani e prodotti salati, come le cresce di Fermignano. Tel. 0722.332148

STRUTTURE DI RISTORO TIPICHE

Struzzicheria, enoteca e piccola osteria dove poter degustare vere prelibatezze locali. Questa è “Trattostaria”, il locale situato in pieno centro. Tel. 349.3268263

Gelateria artigianale “Caffè Italiano”, piazza Garibaldi. Tel. 0722.332237

Enoteca “Bere Bene”, località Calpino. Tel. 0722.331250

Infolinee: 0722.330523 www.proloco-fermignano.it  - Ufficio stampa: Samuele Sabatini 329.6236574


Gli eventi, le date, i luoghi risultano comunicati dagli Organizzatori delle singole iniziative. Le manifestazioni elencate potrebbero subire delle modifiche delle quali Taccuinodiviaggio.it non si assume la responsabilità.

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