premio ferrari 2019 01
Le tematiche del mondo del lavoro e dell’emigrazione focus della dodicesima edizione del concorso promosso da Ferrari, la famosa Maison delle bollicine italiane. Il miglior “Titolo e Copertina dell’Anno” si aggiudicano mille bottiglie di Ferrari Brut Trentodoc.

Il “Titolo dell’Anno” è andato ad Avvenire, mentre la “Copertina dell’Anno” è stata conquistata da Millenium. Crea Traveller, raffinato magazine giapponese di viaggi, invece ha conquistato il premio internazionale Ferrari “Arte di Vivere Italiana - Articolo dell’Anno” con il lungo reportage “Secret Southern Italy” dedicato a Matera, Calabria e Puglia.

Il teatro della Triennale di Milano ha ospitato la serata di premiazione - condotta dal giornalista televisivo Gerardo Greco - con la partecipazione delle personalità di spicco nel mondo della stampa, della cultura e dell’imprenditoria, e di un selezionato parterre di ospiti.

Ha visto affermarsi il «Titolo dell’Anno» con “Fuga di Mezzogiorno” il quotidiano cattolico Avvenire e Millenium, il supplemento mensile de Il Fatto Quotidiano, la «Copertina dell’Anno» con “Come non diventare un nuovo schiavo”. Così ha deciso la giuria del Premio Ferrari, presieduta da Camilla Lunelli, con qualificati esponenti del giornalismo, che si è riunita il 12 giugno nel Palazzo della Triennale di Milano ed ha selezionato le 5 nomination per ogni categoria. Entrambi i giornali si sono aggiudicati ben 1.000 bottiglie di Ferrari Brut Trentodoc, mentre Crea Traveller avrà l’opportunità di vivere un’esperienza nel Belpaese all’insegna della migliore italianità.

Il premio, indetto dalla cantina trentina della famiglia Lunelli, è stato assegnato ad Avvenire per il titolo apparso sulla prima pagina di giovedì 2 agosto 2018, con questa motivazione: «Con “Fuga di Mezzogiorno” Avvenire ha riassunto gli allarmanti dati sul Meridione proposti dalla Svimez: in sedici anni due milioni di persone hanno abbandonato il Sud e nonostante quest'esodo 600 mila famiglie sono senza lavoro. “Fuga di Mezzogiorno” esprime in modo esemplare la drammaticità della situazione».

La vittoria di Millennium per la «Copertina dell'Anno», sul numero di settembre 2018, è invece stata così motivata dalla giuria: «Due mani che stringono le sbarre dalle quali filtra una scritta “Come non diventare un nuovo schiavo” e dati crudeli come gli stipendi sempre più bassi, una disoccupazione oltre il 10% e diritti negati: Millennium ha ritratto l'Italia con una copertina di forte impatto che, volutamente fredda, è la denuncia della spersonalizzazione del lavoro e dell’indifferenza per la persona, prigioniera del codice a barre».

A Crea Traveller il premio internazionale Ferrari «Articolo dell'Anno» è stato assegnato per un lungo servizio firmato da Mina Ihara, con il titolo «Secret Southern Italy», dedicato a Matera, alla Calabria e alla Puglia. Nella motivazione della giuria si scrive che «L'articolo, particolarmente apprezzato anche per la ricchezza della fotografia, è un'elegia del Sud Italia e celebra la bellezza e il fascino di queste terre uniche per i loro tesori culturali e artistici».

Dopo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, la serata è proseguita nel salone d’onore della Triennale dove vincitori e ospiti hanno brindato con le migliori bollicine italiane di sempre, tra cui Ferrari Maximum Brut, Perlè Rosè 2011 e Perlè Bianco, sublime abbinamento alla cena a cura del ristorante Da Vittorio della famiglia Cerea. Apprezzamenti diffusi da parte dei partecipanti.


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