a bassano del grappa i saloni restaurati di palazzo sturm ospitano la mostra di duerer 01

Per celebrare la riapertura di Palazzo Sturm, a conclusione dell’ultima campagna di restauro che ha integralmente restituito alle visite il magnifico gioiello di architettura e arte, la città di Bassano del Grappa ha scelto uno straordinario omaggio al genio di Albrecht Dürer (1471 -1528). Tra le opere presenti in mostra si contano le più celebri incisioni che hanno scritto la storia dell’arte del Rinascimento. 

Sede ideale per l’esposizione delle opere inedite di Albrecht Dürer. Palazzo Sturm accoglie il Museo dell’Incisione Remondini che conserva e presenta, in modo estesamente suggestivo, le creazioni grafiche della mitica dinastia di stampatori bassanesi, specializzati in raffinate edizioni e in stampe popolari che, tra ‘600 e ‘700, hanno saputo diffondere in tutto il mondo. Tra queste, un corpus di 214 tavole originali monogrammate (123 xilografie e 91 calcografie - delle 260 opere d’incisione che l’artista di Norimberga ha realizzato nel corso della sua vita ), classificato per ampiezza e qualità, con quello conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna, il più importante e completo al mondo.

Palazzo Sturm, che è tra i principali luoghi culturali cittadini e dal cui belvedere si può godere di un’incantevole panorama sul fiume Brenta e sul Ponte Vecchio, fu donato al Comune di Bassano dal barone Giovanni Battista Sturm von Hirschfeld nel 1943. La preziosa dimora nell’antica contrà Cornorotto, voluta e commissionata da Vincenzo Ferrari, importante industriale e commerciante di sete, venne edificata verso la metà del XVIII secolo.

Dopo un anno e mezzo di lavori di restauro, l’edificio è ora completamente restituito nel suo splendore. Le sale del quarto e del quinto piano, dove sono stati riportati alla luce magnifici affreschi e stucchi, saranno destinate alle esposizioni temporanee. A partire dal 20 aprile e fino al 30 settembre accolgono la collezione completa dei Remondini.

Dürer inizia la sua carriera come incisore di legni (xilografie) nel 1496. Dal 1512 al 1519 lavora per l’imperatore Massimiliano I per il quale realizza L’Arco di trionfo e La processione trionfale, quest’ultimo nelle collezione di Bassano del Grappa. Molto probabilmente passò per la città sul Brenta. Lo si vede nei paesaggi e nelle vedute di sfondo di opere come La Grande Fortuna. I temi trattati da Dürer sono mitologici, religiosi, popolari, naturalistici, ritratti, paesaggi e nelle collezioni bassanesi sono incluse le serie complete dell’Apocalisse, della Grande Passione, della Piccola Passione e della Vita di Maria.

Albrecht Dürer non vide mai nella sua vita un rinoceronte dal vivo, ma nel 1515 dedicò a questo animale una delle sue più famose xilografie, e realizza il “Rinoceronte” anche per l’Imperatore Massimiliano. A ricordo dell’esotico animale che l’Imperatore aveva destinato al Papa ma che non arrivò mai a Roma, vittima di un naufragio di fronte alle coste liguri. Intorno a questa famosissima opera, Chiara Casarin ha voluto offrire ai visitatori della mostra un focus che, da un lato rievoca la vicenda e dall’altro percorre la fortuna che nei secoli ebbe quell’incisione. Il tema del Rinoceronte ha infatti affascinato molti artisti, da Raffaello a Stubbs, a Salvador Dalì sino a Li-Jen Shih, il cui King Kong Rhino è stato voluto a Bassano per testimoniare quanto ancor oggi quel soggetto e la lezione dureriana siano attuali e universali.

Li-Jen Shih, tra i massimi artisti contemporanei cinesi, presente nelle più importanti collezioni private e pubbliche del mondo, lavora da quarant’anni sul tema del Rinoceronte. A Bassano, il suo King Kong Rhino sarà, per l’intera durata della mostra di Dürer, esposto nel belvedere di Palazzo Sturm.

La mostra, a cura di Chiara Casarin in collaborazione con Roberto Dalle Nogare, comprende anche un video che ricostruisce l’atelier di Albrecht Dürer e descive nei dettagli la tecnica dell’incisione. L’esposizione, aperta dal 20 aprile al 30 settembre 2019, è accompagnata da un catalogo con testi di Chiara Casarin, Bernard Aikema, Giovanni Maria Fara, Elena Filippi e Andrea Polati. Al book shop è in vendita il catalogo completo della collezione Remondini edito da Marsilio. 252 pagine prezzo € 51.00.

INFO:
Albrecht Dürer. La Collezione Remondini a cura di Chiara Casarin
Palazzo Sturm in Via Schiavonetti, 40 - Bassano del Grappa (Vicenza).
Dal 20 aprile al 30 settembre 2019 tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 - chiuso il martedì
Biglietto intero € 7,00 ridotto € 5,00. Palazzo Sturm + Museo Civico € 10,00 ridotto € 8,00.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 0424 519940. www.museibassano.it


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