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Festeggia 12 anni il Magico Paese di Natale di Govone, un paesino di tremila anime adagiato tra le colline di Langhe-Roero e Monferrato, territorio riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Un territorio punteggiato da filari di vite che regalano vini nobili e conosciuti in tutto il mondo come il Barolo e la Barbera, ma anche tartufo bianco (Alba è a due passi) e nocciole IGP.

Il Magico Paese di Natale, che lo scorso anno ha visto la presenza di 200mila persone, è un programma natalizio che si sviluppa fino al 23 dicembre intorno e all'interno del castello reale sabaudo. Nel giardino del castello sono ospitate le 100 casette del mercatino natalizio che offrono non solo oggettistica selezionata ma anche prodotti gastronomici sia locali che di altre zone d’IItalia, per offrire in particolare ai turisti stranieri una selezione ampia e non limitata al Piemonte.

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L’idea del Magico Paese di Natale è di Pier Paolo Guelfo, che 12 anni fa, come presidente dell’Associazione Culturale Generazione ha iniziato con l’idea di creare un evento diverso e specificatamente rivolto alle famiglie e ai bambini, che trovano all’interno del castello sabaudo uno spettacolo di animazione creato appositamente per loro, ovvero la storia di Babbo Natale. I bambini, seguendo un percorso a tappe, ascoltano da personaggi in costume travestiti da elfi e fatine la storia del piccolo Klaus e come e perché quel bambino cresciuto nel bosco insieme alle fate alla fine si trasformi in Babbo Natale. Grande è l’emozione quando al termine del percorso arriva la sorpresa di poterlo vedere in carne ed ossa e potergli parlare.

Sempre nel castello è possibile visitare la mostra dei presepi coadiuvata dalle installazioni luminose sulla storia del presepe. A questo si aggiunge il laboratorio didattico dei giochi in legno da fare insieme ai genitori, la giostra torinese e il parco avventura con i ponti sospesi nel giardino del castello, i laboratori creativi dove i bambini possono divertirsi a creare dolci col cioccolato e altre attività specifiche per i piccoli come le Favole che raccontano il Natale nel Mondo attraverso gli spettacoli itineranti del Teatro Pop Up.

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Per i grandi, oltre alla possibilità di visitare gli interni del castello sabaudo, con i magnifici trompe l’oeil e le sale cinesi con i rari parati originali, lo studio del re e le camere della regina, il programma prevede appuntamenti di Street Food dedicati agli adulti alla ricerca dei prodotti tipici locali mentre nell’Enoteca del Magico Paese si possono degustare e acquistare le prelibatezze del territorio del Roero. La Locanda del Magico Paese di Natale, allestita ai piedi del giardino, offre un servizio bar e ristorante self service.

Tutto questo è possibile anche grazie all’impegno di numerosi sponsor che da anni affiancano l’Associazione Culturale Generazione come l’industria agroalimentare astigiana Saclà, la storica azienda piemontese Baratti&Milano, che ha festeggiato quest’anno i 160 anni di attività, e la società di distribuzione Mondodelvino SpA che a Priocca ha stabilito la sede da dove gestisce la distribuzione in oltre cinquanta paesi del mondo (tra cui i principali sono USA, Russia, Corea del Sud e Norvegia) di vini piemontesi, romagnoli, siciliani e pugliesi per un totale di circa 42 milioni di litri di vino confezionato.

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Poco distante da Govone, a Monforte d'Alba, all'interno del Reva, un resort con campo da golf annesso, il Ristorante Fre è il luogo dove opera il giovane chef Paolo Meneguz, piemontese ma di origini venete coem fa ben intendere il cognome, che delizia il palato degli ospiti con piatti del territorio rivisitati e reinterpretati in chiave moderna. Di sicuro un posto dove fare tappa.

Per ulteriori informazioni: www.magicopaesedinatale.com

www.comune.govone.cn.it

Foto © Marina Cioccoloni 


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