Nella splendida cornice del Salone d’Ercole di Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia, è stato l’Ambasciatore francese Christian Masset che ha introdotto la presentazione alla stampa di Bordeaux S.O Good, il festival della gastronomia e dell’arte di vivere che si terrà a Bordeaux dal 16 al 18 novembre prossimi.
Dopo aver parlato della Francia primo paese al mondo per numero di arrivi con 87 milioni di visitatori tra cui si contano 7 milioni di italiani, numero che nel primo trimestre del 2018 risulta aumentato del 36% rispetto allo stesso periodo del 2017, Monsieur Masset ha illustrato quello che sarà un festival ricco di eventi con 120 produtori e maisons di qualità, oltre 100 chefs, mercato di eccellenza e animazioni culinarie, parata, fattoria effimera, notte dei banchetti a tema e tanto altro.
Gli ha fatto eco Frédéric Meyer, direttore di Atout France Italia, che ha parlato dell’andamento del turismo in Francia e ha fatto un excursus sulla città e sulla manifestazione, presentata in modo più approfondito da Céline Miecaze della Camera di Commercio di Bordeaux e da Joanna Wylie dell'Ufficio del Turismo di Bordeaux..
Pierre Gagnaire, chef 3 stelle Michelin, sarà il padrino della manifestazione che avrà come ospite d’onore l’Italia, con 3 chef ambasciatori della gastronomia italiana: Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli sul Lago di Garda, Anthony Genovese del ristorante il Pagliaccio di Roma, e Antonio Guida del Mandarin Oriental di Milano. Tutti chef con due stelle Michelin. La loro presenza a Bordeaux è stata possibile grazie alla collaborazione della Camera di Commercio Italiana a Marsiglia e dell’Ufficio Nazionale Italiano del Turismo a Parigi. Alla presentazione ha partecipato anche Anthony Genovese che ha illustrato alcuni piatti che verranno preparati dai nostri chef durante la manifestazione.
L'evento, che ha cinque anni di vita, è stato ideato dalla Camera di Commercio di Bordeaux nel 2014 e si prevede che farà giungere 50mila visitatori in quella che è la 5° città francese per frequentazione turistica e che ha visto nel 2017 crescere del 12% il numero dei pernottamenti rispetto al 2016.
Bordeaux è una città dalla forte tradizione culinaria (conta 1600 ristoranti), capitale delle idee, primo porto di Francia, dal 2007 iscritta al Patrimonio Unesco e con 350 edifici classificati come monumenti storici ma allo stesso tempo proiettata verso il futuro. Per dare un’idea di ciò basti pensare ai numerosi siti antichi trasformati in nuove realtà culturali e al fatto che nel campo immobiliare è la città francese dove il prezzo al mq cresce di più: in un anno è cresciuto del 20%.
Capitale mondiale del vino con 111mila ettari di vigne e una sessantina di denominazioni (Saint Emilion, Médoc, Sauternes, ecc.) può vantare il record di 21 bottiglie di vino bordeaux vendute ogni secondo nel mondo. Nel 2016 in città è stato inaugurato La Cité du Vin, uno spazio dal design innovativo che nella forma ricorda la curva che fa il vino quando viene versato nel bicchiere. Sono 3000 mq di esperienze multisensoriali con 3 spazi degustazione, 19 moduli tematici, 2 ristoranti e una cantina di 8mila etichette.
Scelta dalla guida Lonely Planet come Migliore Città Europea nel 2017 Bordeaux vanta anche una ricca gastronomia con una nuova generazione di chef venuti dall’Asia, dall’America e anche dall’Italia e numerosi prodotti chiave come la costola di Bordeaux, il manzo di Bazas, gli asparagi, le ostriche, il caviale della Gironde e, non ultimo, il Canelé e la Dûne Blanche, due dolci particolari tipici della zona.
La città è facilmente raggiungibile grazie all’alta velocità che la collega con Parigi in 2 ore e ai numerosi collegamenti operati da Air France e Joon (38 in estate e 10 in inverno). Da Roma i collegamenti diretti sono tre a settimana, il martedì, giovedì e domenica, per 1 h e 30 di volo.
Per ulteriori informazioni: www.bordeauxsogood.fr - www.bordeaux-tourisme.com – www.france.fr - www.airfrance.it
