Palati Raffinati

apre food bunker nuova scuola di cucina 01

Una sfida del giovane imprenditore Stefano De Vincenti che ha deciso di trasformare un capannone di una precedente attività familiare in uno spazio dove accogliere sia professionisti del buon cibo sia semplici appassionati che vogliono coltivare e migliorare le conoscenze sulla loro passione per il cibo.

E’ questo Food Bunker, scuola di cucina, spazio meeting ed eventi, ristorante, fucina di idee, e chi più ne ha più ne metta che ha aperto domenica 14 a Settevene, al km. 36,400 della Cassia Veientana che collega Roma a Viterbo.

Il progetto è maturato nell’arco di cinque anni durante i quali Stefano ha viaggiato, studiato, incontrato professionisti del settore. “Mi sono circondato da persone brave e preparate”, ha dichiarato Stefano De Vincenti presentando i due chef che daranno l’avvio ai corsi in febbraio: Salvo Cravero che si occuperà della didattica del corso di cucina e Salvo Leanza per quello di pasticceria. Entrambi sono persone calati nel territorio. Cravero si definisce “cuoco etrusco molisano”. Nato in Molise è stato adottato dalla Tuscia dove esercita da vent’anni e da cinque insegna. Salvo Leanza, siciliano, è a Roma da 25 anni e da 12 docente di cucina.

Ai corsi intensivi di uno, due o tre giorni, si alterneranno quelli di 2/3 mesi con diplomi finali, attestati riconosciuti dalla Regione Lazio. Tra i docenti previsti ci sarà Paolo Trippini del Ristorante omonimo a Civitella del Lago e La Badia di Orvieto) e Omar Busi e Luca Mannori, entrambi pasticceri. I corsi verteranno dai primi della tradizione romana ai piatti di pesce, dalla biscotteria fine ai dolci regionali e i lievitati, i secondi sia di pesce che di carne tradizionali e gourmet.
“Per noi ogni corsista è importante e i ragazzi saranno seguiti sempre e mai abbandonati a se stessi. Vogliamo dare un servizio a 360° a chi ci sceglie”, ha dichiarato Stefano. A questo scopo, la scuola mette a disposizione delle navette per il collegamento con Roma (Stazione Termini e Aeroporto di Fiumicino) e altre località del Lazio per chi arriverà da lontano, e una foresteria di proprietà della famiglia De Vincenti per chi vuole vivere un’esperienza completa.

L'ambiente si caratterizza per la sua eco-sostenibilità e utilizza le più moderne attrezzature grazie ai numerosi partner tecnici coinvolti, per un approccio responsabile e sano nei confronti del cibo e dei metodi di lavorazione. L’ingresso è caratterizzato da fioriere realizzate con pallet di riciclo, utilizzato anche negli arredi dell’aula magna. L’Aula pasticceria, con il grande tavolo centrale, e l’aula Cucina con le postazioni singole saranno il cuore delle lezioni pratiche. La sera l’aula magna si trasformerà in ristorante dove assaggiare quanto cucinato durante la giornata. Una vera esperienza sul campo per mettere in pratica le proprie capacità.

Per saperne di più: https://www.foodbunker.it/


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