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Il camper donato a Papa Francesco in occasione del Giubileo del PleinAir è stato destinato alla sede romana dell’Unitalsi. La consegna ufficiale è avvenuta mercoledì 24 novembre A un mese dal Giubileo del PleinAir che si è svolto il 22 ottobre e tre giorni dopo la chiusura ufficiale dell’Anno Santo il camper donato in quell’occasione a Papa Francesco ha trovato la sua casa. Il modello M 725 GLT, donato dalla casa costruttrice Arca del gruppo Trigano e allestito su base meccanica Ducato 150 MJT offerta da Fiat Professional, è stato ufficialmente consegnato all’Unitalsi: la cerimonia è avvenuta presso la sezione romana dell’associazione, da sempre impegnata nel supporto alle persone sofferenti e alle loro famiglie.
«Questo è un dono di Papa Francesco che conosce bene l'Unitalsi e ne apprezza l'attenzione e la cura che mette nei confronti delle persone malate e disabili» ha affermato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. «Quando gli è stato donato questo camper – ha continuato – e gli ho proposto di regalarlo per le attività della vostra associazione, il Papa ha subito acconsentito. Siamo sicuri che nelle vostre mani darà loro la possibilità di vivere con tranquillità e serenità alcuni momenti della loro vita e delle loro vacanze». «Il mezzo verrà utilizzato dall'Unitalsi di Roma» ha dichiarato Antonio Diella, presidente nazionale dell'Unitalsi «per sostenere le famiglie romane che hanno in casa una persona con disabilità. Grazie al progetto denominato "Vacanze senza barriere" le persone disabili e le loro famiglie verranno portate alla scoperta dei percorsi turistici della provincia di Roma». E ha aggiunto: «In accordo con la sottosezione di Roma questo camper verrà trasformato anche in un vero e proprio sportello per la disabilità che girerà alcuni municipi della Capitale per raccogliere le istanze, le necessità ed anche le emergenze delle tante famiglie romane che si devono confrontare con il sostegno a un familiare con disabilità. Partner del progetto sono le parrocchie, alcuni Municipi e le associazioni che sui territori si occupano di questo tema delicato e quanto mai attuale». Il Giubileo del PleinAir aveva riunito a Piazza San Pietro oltre tremila appassionati della vacanza in libertà che si riconoscono nei valori del turismo sostenibile. “Saluto il folto gruppo dei camperisti che ringrazio per il dono di un camper a una famiglia romana con persone disabili”: così Papa Francesco aveva esordito alla celebrazione Giubilare. «Noi di PleinAir siamo stati solo i messaggeri della voce di migliaia e migliaia di lettori che conoscono il significato del camper e le sue grandi potenzialità nel supportare chi ha difficoltà motorie o disabilità di altro genere» ha detto Raffaele Jannucci, direttore editoriale della rivista PleinAir. E a proposito del Giubileo del PleinAir ha aggiunto: «Quando il Santo Padre mi ha chiesto il perché di questa iniziativa gli ho risposto che tutto ha preso il via dalla lettura dell’enciclica Laudato sì, ispirata ai valori dell’ambiente e del rispetto della casa comune: un messaggio che la nostra rivista, che ha da sempre come sottotitolo “mensile del turismo secondo natura”, sente quanto mai vicino e attuale». Alla cerimonia erano presenti anche Preziosa Terrinoni, presidente della Sezione Romana-Laziale dell’Unitalsi, Emanuele Trancalini, presidente della sottosezione di Roma dell'Unitalsi e Alessandro Pinna, responsabile nazionale Unitalsi per il Giubileo. |
Era presente una nutrita rappresentanza di volontarie, volontari e persone da loro assistite che hanno salutato emozionate l’arrivo del veicolo nel cortile esterno dell’Ufficio Pellegrinaggi in Via degli Embrici all’Aurelio, non lontano da Piazza San Pietro.
