Galeotto fu il ricamo, che lo appassionò fin da piccolissimo. I magnifici ricami delle donne sarde furono la chiave di volta per Manuel Canu, stilista sardo con laboratorio a Milano. Aveva cinque anni quando, ammirando i ricami a capello d’angelo che nascevano sotto le mani sapienti della madre, decise quello che avrebbe fatto da grande, si sarebbe dedicato al tessìle, all’abbigliamento, e in particolare a quello femminile.
E così, dopo la frequentazione dell’Istituto d’Arte di Nuovo, dove aveva approfondito l’arte del tessile, aveva lasciato l’isola per Milano, dove aveva iniziato con tenacia i primi passi nel mondo della moda, arricchendo il suo bagaglio professionale grazie all’incontro con persone capaci che gli sono state maestre fino all’ingresso nell’atelier di un grande stilista dove ha potuto dare spazio alla sua creatività, facendosi conoscere da un pubblico più ampio. Ora è uno stilista affermato e il resto è storia. I suoi abiti si caratterizzano per i colori e i tessuti, di altissima qualità, tutti accuratamente scelti personalmente e spesso all’estero. Gli abiti sono accompagnati da accessori curati, sempre disegnati dallo stilista, e da gioielli che negli sbalzi e nelle incisioni ricordano la sua Sardegna, come anche i pizzi, i grandi colli e i ricami che caratterizzano molti dei suoi abiti.
“Amo vestire la donna”, ci racconta in un’intervista, “la donna vera, quella che nonostante la taglia o le misure un po’ abbondanti, vuole essere se stessa e allo stesso tempo sempre bella ed elegante. E poi non esiste soltanto la donna magrissima ma anche quella più rotondetta. Ecco io voglio pensare a vestire con stile anche quest’ultima. Quando creo i miei abiti prendo ispirazione da Gina Lollobrigida, ho sempre a mente la sua innata eleganza e la sua femminilità”. E lo ha dimostrato con una delle sue ultime sfilate, tenutasi a Fiumicino a bordo piscina dell’Isola Sacra Rome Airport Hotel dove ha fatto sfilare le sue modelle, elegantissime in passerella nelle sue ultime creazioni e slanciate su un tacco di 7 centimetri, anche questo di sua creazione, che sembrano un tacco 12 ma a differenza di quest’ultimo è comodo da portare anche un’intera giornata grazie ad un cuscinetto interno in gel.
Progetti per il futuro? “Un flag store a Milano che spero di aprire in autunno e poi ampliare il mercato attraverso l'e-commerce. con un prêt-à-porter con linee e taglie comode in particolare per le tante richieste che mi arrivano dall’estero”.
La sfilata romana è stata anche l’occasione per la presentazione al grande pubblico dell’elegante hotel quattro stelle Isola Sacra Rome Airport Hotel dopo i numerosi mesi di stallo dovuti al Covid. “Anche se, di concerto con i nostri 40 dipendenti non siamo mai stati chiusi, abbiamo deciso di aprire il ristorante anche agli esterni, garantendo un menù di qualità con pesce freschissimo che acquistiamo ogni giorno al mercato di Fiumicino” ci ha dichiarato Massimiliano Cozzi, il proprietario, che con la collaborazione della sorella Lavinia ha iniziato, in sinergia con i gestori degli stabilimenti balneari di Fiumicino, l’organizzazione di eventi a tema ed iniziative mirate. L’albergo, che lavora molto con il turismo congressuale grazie in particolare alla vicinanza con l’aeroporto di Fiumicino, conta 104 camere totali, oltre a comode e ampie sale per riunioni e una piscina. Il prossimo progetto in cantiere è l’apertura di una spa per la quale è imminente l’inizio dei lavori.
https://www.hotelisolasacra.com/