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rovigo e il delta del po tra eventi e itinerari emozionanti 01

La primavera culturale di Rovigo prenderà il via il 28 febbraio a Palazzo Roncale con un tributo a Dante. Il progetto, dal nome “la Quercia di Dante” e che terminerà il 28 giugno, intende omaggiare il sommo poeta e anticipare il 2021. E’ stato ideato e gestito da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Comune di Rovigo, Accademia dei Concordi, Parco Regionale del Delta del Po Veneto (Riserva MAB Unesco), Comune di Ariano nel Polesine, e il percorso parte da un frammento del monumentale esemplare di Quercus robur che dominava fino al 2013 l'argine del Po di Goro, nei pressi di San Basilio, su cui Dante nel 1321 si arrampicò per orientarsi nell'intrico di acque e boschi che all'epoca ricopriva l'area del Delta del Po, ritrovando così la strada verso Ravenna.

In programma altre iniziative con cui Palazzo Roncale intende celebrare il Poeta, come la mostra Visioni dell'Inferno in cui ognuno dei 33 canti sarà accompagnato dalle illustrazioni realizzate da 3 grandi artisti: Gustave Dorè, Robert Rauschenberg e Brigitte Brand. Ci saranno anche altre originalissime interpretazioni dell'Inferno dantesco come ad esempio L'Inferno di Topolino, popolare parodia a fumetti della Divina Commedia prodotta dalla Disney.

Sempre in tema culturale dal 4 Aprile al 5 Luglio Palazzo Roverella ospiterà una importante esposizione monografica curata da Claudia Zevi su Marc Chagall con una selezione di 100 opere pubblicate negli anni in cui si era allontanato dalla Russia grazie ad un prestito degli eredi dell'artista e della Galleria Tretyakov di Mosca, del Museo di Stato Russo di S. Pietroburgo, del Pompidou di Parigi, della Thyssen Bornemisza di Madrid, del Kunstmuseum di Zurigo e collezioni private.

rovigo e il delta del po tra eventi e itinerari emozionanti 02

Dal 26 settembre fino al 31 gennaio 2021 la stessa location ospiterà la mostra dedicata a Robert Doisneau, un grande maestro della fotografia, considerato uno dei padri fondatori del fotogiornalismo di strada, autore del celebre scatto in bianco e nero di una coppia che si bacia indifferente a tutto in Place de l’Hôtel de Ville a Parigi. 

Questi importanti appuntamenti culturali possono essere lo stimolo per un weekend suggestivo a Rovigo e nel Parco del Delta del Po, riserva di biosfera UNESCO, per immergersi nella natura e nella cultura grazie a itinerari che terminano con tramonti indimenticabili grazie al fatto che da aprile a settembre le visite a musei, palazzi, chiese e le escursioni possono essere programmate anche all'ora del tramonto per poi concludersi con un aperitivo.

Per chi invece si sveglia presto come le allodole, non mancano le escursioni nel Delta del Po in barca all'alba, magari sulla Sacca degli Scardovari con i pescatori di cozze e vongole che raccolgono "l'oro del Delta" per portare poi i mitili freschissimi nei luoghi di depurazione e distribuzione.

I musei di Adria, città etrusca così importante da dare il nome al mare Adriatico, e di Loreo che racconta la vita quotidiana in una mansio di età romana, fanno da splendida cornice agli scavi di San Basilio di Ariano nel Polesine, recentemente riaperti e visitabili mentre sono in corso le indagini. http://www.archeoveneto.it/portale/

Il Museo archeologico nazionale di Adria, immerso in un ampio parco alberato, illustra la straordinaria storia del Basso Polesine, un territorio che ha rappresentato nell'antichità lo snodo dei rapporti tra il mondo mediterraneo, l'Italia settentrionale e la cultura centro europea. Adria, immersa tra acqua e storia e naturale porta d'ingresso al Parco del Delta, nacque come porto fluviale etrusco dove si commerciava con le navi provenienti dalla Grecia alla ricerca di materie prime come ambra baltica, argento e stagno. Cerniera tra Oriente e Occidente, la sua importanza è testimoniata dalle ricche collezioni conservate nel museo archeologico, bronzi e gioielli etruschi, ceramiche attiche e una straordinaria raccolta di vetri di epoca romana famosi a livello internazionale. Al museo si può provare un'esperienza di osservazione tattile con reperti archeologici originali, per "sentire" attraverso il tocco delle mani l'emozione di una storia millenaria. Al termine si potrà partecipare a un laboratorio di antiche tecniche ceramiche per capire con gli esperti i segreti degli antichi ceramisti ateniesi ed etruschi. Un turismo slow che, unito alle attività esperienziali condotte nei musei e negli scavi, arricchisce, emoziona e lascia memorie profonde.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni: https://rovigoconventionbureau.com/ 


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