Partiamo

in viaggio con i bimbi no problem basta organizzarsi 01 

Scoprire il mondo con i figli è bello e viaggiare è una grande opportunità di crescita e di conoscenza per i bambini, ma affinché il viaggio sia divertente e rilassante bisogna tener conto di alcune cose: innanzitutto impostare la visita in modo divertente e poco stressante poi fare in modo da pensare al benessere sia degli adulti che dei bambini. I piccoli in primis devono essere impegnati con qualcosa che attrae fortemente la loro curiosità in modo che possano provare una certa soddisfazione e non annoiarsi. E’ sempre bene modulare la visita sulle loro esigenze: se si prenota una visita guidata di un intero giorno tra architetture e musei, anche il bimbo più paziente e più curioso è messo a dura prova. A seconda dell’età dei bimbi bisogna fare delle scelte, decidere di visitare per esempio solo un’area, magari dopo aver un po’approfondito con il bimbo cosa si andrà a vedere. Molto meglio scegliere musei si interessanti per mamma e papà, ma che offrano percorsi ad hoc per i più piccoli e soprattutto con i biglietti già prenotati nella formula salta file.

Se si è via tre giorni, due musei possono bastare, magari uno di arte e uno di scienza, e poi via con tappe golose: un salto nella pasticceria più famosa della città per deliziarsi con qualche dolcetto, un pranzetto in un ristorantino tipico per assaggiare qualche specialità (meglio a pranzo, la sera i bimbi hanno sonno e sono più insofferenti) una visita ad una gelateria rinomata, un po’ di shopping per acquistare qualche souvenir o qualche gioco, meglio se collegato alla città che si sta visitando. Se possibile, sarebbe importante inserire nel programma anche un parco divertimenti, un parco naturale o un giardino.

Facendo scelte a misura di bambino non si riuscirà a vedere tutto ciò che si sarebbe voluto vedere, ma si contribuirà sicuramente a sviluppare nei piccoli il piacere del viaggio perché come dice Ungaretti “La meta è partire”.

Le occasioni di divertimento e di scoperta tra i preziosi tesori artistici ed architettonici delle città sono davvero tante e alcune volte neanche ce ne accorgiamo. “Siamo convinti che l’educazione di un bimbo passi anche attraverso la conoscenza del bello ovviamente rapportando questo tipo di esperienza culturale alle varie età, senza quindi privarlo del divertimento”, afferma Chiara Rosati, fondatrice di www.bimboinviaggio.com .

Bimbonviaggio.com lancia 3 guide per visitare le città con i più piccoli con tantissimi indirizzi utili per scoprire 9 città d’arte in Italia con i bambini. Sulle guide, acquistabili direttamente sul sito, sono raccontate tante piccole storie legate alle città d’arte oltre a qualche piccolo segreto inaspettato... e sono indicati i luoghi più interessanti e divertenti da vedere con i bimbi: itinerari, musei, monumenti, attrazioni, parchi, idee weekend per le più belle gite in famiglia e ci sono anche suggerimenti relativi alle soste golose (che non possono mancare) ed allo shopping dedicato ai bambini (abbigliamento, giocattoli, negozi particolari adatti ai bambini).

Le guide per scoprire le principali città italiane sono 3 e sono in italiano e inglese:
•La prima dedicata a Torino, Milano e Venezia
•La seconda dedicata a Bologna, Firenze, Roma
•La terza dedicata a Napoli, Lecce, Palermo

I prossimi obiettivi di Bimboinviaggio.com
Nella strategia di Bimboinviaggio.com per il 2020, alla luce di quanto emerso dai trend, come prossimi obiettivi è prevista la realizzazione di un nuovo portale in lingua inglese e di uno in lingua tedesca in modo da attrarre i turisti europei che, secondo le recenti statistiche, stanno dimostrando un interesse crescente verso il nostro Paese.

Vista la crescente attenzione verso il turismo culturale, Bimboinviaggio.com punta inoltre a consolidare l’offerta di prodotti turistici legati alle città d’arte sia con la realizzazione delle nuove guide, attualmente tre, in italiano ed in inglese, dedicate alla scoperta delle città d’arte con i bambini, sia con l’implementazione nel portale di una sezione dedicata agli hotel di città dove i bambini siano realmente i benvenuti. “Il nostro obiettivo per i prossimi anni – dichiara Chiara Rosati fondatrice del portale - è di diventare il punto di riferimento più autorevole non solo per le famiglie italiane ma anche per quelle europee e in generale straniere che desiderano organizzare in sicurezza ed autonomia le proprie vacanze in Italia siano esse balneari, montane o legate alle città d’arte puntando ovviamente alla qualità.”

Su Bimboinviaggio.com ci sono ad oggi 400 strutture nei più bei luoghi di vacanza al mare e in montagna, ma anche nelle principali città d’arte italiane. E nel 2020 è previsto l’inserimento di nuovi hotel presenti nelle principali capitali europee.


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